CEI 197499,1 Allora il Signore si rivolse a Mosè : "Và a riferire al faraone: Dice il Signore, il Dio degli Ebrei: Lascia partire il mio popolo, perché mi possa servire!
CEI 19749,2 Se tu rifiuti di lasciarlo partire e lo trattieni ancora,
CEI 19749,3 ecco la mano del Signore viene sopra il tuo bestiame che è nella campagna, sopra i cavalli, gli asini, i cammelli, sopra gli armenti e le greggi, con una peste assai grave!
CEI 19749,4 Ma il Signore farà distinzione tra il bestiame di Israele e quello degli Egiziani, così che niente muoia di quanto appartiene agli Israeliti".
CEI 19749,5 Il Signore fissò la data, dicendo: "Domani il Signore compirà questa cosa nel paese!".
CEI 19749,6 Appunto il giorno dopo, il Signore compì questa cosa: morì tutto il bestiame degli Egiziani, ma del bestiame degli Israeliti non morì neppure un capo.
CEI 19749,7 Il faraone mandò a vedere ed ecco neppur un capo era morto del bestiame d`Israele. Ma il cuore del faraone rimase ostinato e non lasciò partire il popolo. Sesta piaga
CEI 19749,8 Il Signore disse a Mosè e ad Aronne: "Procuratevi una manciata di fuliggine di fornace: Mosè la getterà in aria sotto gli occhi del faraone.
CEI 19749,9 Essa diventerà un pulviscolo diffuso su tutto il paese d`Egitto e produrrà, sugli uomini e sulle bestie, un`ulcera con pustole, in tutto il paese d`Egitto".
CEI 19749,10 Presero dunque fuliggine di fornace, si posero alla presenza del faraone, Mosè la gettò in aria ed essa produsse ulcere pustolose, con eruzioni su uomini e bestie.
CEI 19749,11 I maghi non poterono stare alla presenza di Mosè a causa delle ulcere che li avevano colpiti come tutti gli Egiziani.
CEI 19749,12 Ma il Signore rese ostinato il cuore del faraone, il quale non diede loro ascolto, come il Signore aveva predetto a Mosè . Settima piaga
CEI 19749,13 Poi il Signore disse a Mosè : "Alzati di buon mattino, presentati al faraone e annunziagli: Dice il Signore, il Dio degli Ebrei: Lascia partire il mio popolo, perché mi possa servire!
CEI 19749,14 Perché questa volta io mando tutti i miei flagelli contro di te, contro i tuoi ministri e contro il tuo popolo, perché tu sappia che nessuno è come me su tutta la terra.
CEI 19749,15 Se fin da principio io avessi steso la mano per colpire te e il tuo popolo con la peste, tu saresti ormai cancellato dalla terra;
CEI 19749,16 invece ti ho lasciato vivere, per dimostrarti la mia potenza e per manifestare il mio nome in tutta la terra.
CEI 19749,17 Ancora ti opponi al mio popolo e non lo lasci partire!
CEI 19749,18 Ecco, io faccio cadere domani a questa stessa ora una grandine violentissima come non c`era mai stata in Egitto dal giorno della sua fondazione fino ad oggi.
CEI 19749,19 Manda dunque fin d`ora a mettere al riparo il tuo bestiame e quanto hai in campagna. Su tutti gli uomini e su tuttigli animali che si trovano in campagna e che non saranno ricondotti in casa, scenderà la grandine ed essi moriranno".
CEI 19749,20 Chi tra i ministri del faraone temeva il Signore fece ricoverare nella casa i suoi schiavi e il suo bestiame;
CEI 19749,21 chi invece non diede retta alla parola del Signore lasciò schiavi e bestiame in campagna.
CEI 19749,22 Il Signore disse a Mosè : "Stendi la mano verso il cielo: vi sia grandine in tutto il paese di Egitto, sugli uomini, sulle bestie e su tutte le erbe dei campi nel paese di Egitto!".
CEI 19749,23 Mosè stese il bastone verso il cielo e il Signore mandò tuoni e grandine; un fuoco guizzò sul paese e il Signore fece piovere grandine su tutto il paese d`Egitto.
CEI 19749,24 Ci furono grandine e folgori in mezzo alla grandine: grandinata così violenta non vi era mai stata in tutto il paese d`Egitto, dal tempo in cui era diventato nazione!
CEI 19749,25 La grandine colpì, in tutto il paese d`Egitto, quanto era nella campagna: uomini e bestie; la grandine colpì anche tutta l`erba della campagna e schiantò tutti gli alberi della campagna.
CEI 19749,26 Soltanto nel paese di Gosen, dove stavano gli Israeliti, non vi fu grandine.
CEI 19749,27 Allora il faraone mandò a chiamare Mosè e Aronne e disse loro: "Questa volta ho peccato: il Signore ha ragione; io e il mio popolo siamo colpevoli.
CEI 19749,28 Pregate il Signore: basta con i tuoni e la grandine! Vi lascerò partire e non resterete qui più oltre".
CEI 19749,29 Mosè gli rispose: "Quando sarò uscito dalla città, stenderò le mani verso il Signore: i tuoni cesseranno e non vi sarà più grandine, perché tu sappia che la terra è del Signore.
CEI 19749,30 Ma quanto a te e ai tuoi ministri, io so che ancora non temerete il Signore Dio".
CEI 19749,31 Ora il lino e l`orzo erano stati colpiti, perché l`orzo era in spiga e il lino in fiore;
CEI 19749,32 ma il grano e la spelta non erano stati colpiti, perché tardivi.
CEI 19749,33 Mosè si allontanò dal faraone e dalla città; stese allora le mani verso il Signore: i tuoni e la grandine cessarono e la pioggia non si rovesciò più sulla terra.
CEI 19749,34 Il faraone vide che la pioggia era cessata, come anche la grandine e i tuoni, e allora continuò a peccare e si ostinò, insieme con i suoi ministri.
CEI 19749,35 Il cuore del faraone si ostinò ed egli non lasciò partire gli Israeliti, come aveva predetto il Signore per mezzo di Mosè .