18,1Bildad rincara la dose di accuse: in vita e in morte l'empio è sotto la gragnuola delle sciagure.
CEI 197418,2 Quando porrai fine alle tue chiacchiere?
Rifletti bene e poi parleremo.
CEI 197418,3 Perché considerarci come bestie,
ci fai passare per bruti ai tuoi occhi?
CEI 197418,4 Tu che ti rodi l`anima nel tuo furore,
forse per causa tua sarà abbandonata la terra
e le rupi si staccheranno dal loro posto?
CEI 197418,5 Certamente la luce del malvagio si spegnerà
e più non brillerà la fiamma del suo focolare.
CEI 197418,6 La luce si offuscherà nella sua tenda
e la lucerna si estinguerà sopra di lui.
CEI 197418,7 Il suo energico passo s`accorcerà
e i suoi progetti lo faran precipitare,
CEI 197418,8 poiché incapperà in una rete con i suoi piedi
e sopra un tranello camminerà.
CEI 197418,9 Un laccio l`afferrerà per il calcagno,
un nodo scorsoio lo stringerà.
CEI 197418,10 Gli è nascosta per terra una fune
e gli è tesa una trappola sul sentiero.
CEI 197418,11 Lo spaventano da tutte le parti terrori
e lo inseguono alle calcagna.
CEI 197418,12 Diventerà carestia la sua opulenza
e la rovina è lì in piedi al suo fianco.
CEI 1974 Un malanno divorerà la sua pelle,
roderà le sue membra il primogenito della morte.
18,13-14Per gli Arabi, le malattie sono figlie della morte; il primogenito è un malanno mortale, come la peste. Il re dei terrori è la morte personificata.
CEI 197418,14 Sarà tolto dalla tenda in cui fidava,
per essere trascinato al re dei terrori!
CEI 197418,15 Potresti abitare nella tenda che non è più sua;
sulla sua dimora si spargerà zolfo.
CEI 197418,16 Al di sotto, le sue radici si seccheranno,
sopra, saranno tagliati i suoi rami.
CEI 197418,17 Il suo ricordo sparirà dalla terra
e il suo nome più non si udrà per la contrada.
CEI 197418,18 Lo getteranno dalla luce nel buio
e dal mondo lo stermineranno.
CEI 197418,19 Non famiglia, non discendenza avrà nel suo popolo,
non superstiti nei luoghi della sua dimora.
CEI 197418,20 Della sua fine stupirà l`occidente
e l`oriente ne prenderà orrore.
CEI 197418,21 Ecco qual è la sorte dell`iniquo:
questa è la dimora di chi misconosce Dio.
