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CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Profetici - Geremia - 40

Geremia

CEI 1974 Torna al libro

Interconfessionale

CEI 1974 40 Questa parola fu rivolta a Geremia dal Signore, dopo che Nabuzaradan, capo delle guardie, lo aveva rimandato libero da Rama, avendolo preso mentre era legato con catene in mezzo a tutti i deportati di Gerusalemme e di Giuda, i quali venivano condotti in esilio a Babilonia.
40,1 Geremia era stato fatto prigioniero contro l'assicurazione data in cfr. 36, 14.
Interconfessionale GerIl Signore parlò ancora a Geremia dopo che Nabuzaradàn, comandante delle guardie, lo aveva rimandato libero dalla città di Rama, dove l’aveva trovato in catene. Era con un gruppo di abitanti di Gerusalemme e di Giuda che stavano per essere condotti in esilio a Babilonia.
Rimandi
40,1 Nabuzaradàn fa liberare Geremia cfr. Ger 39,14.
CEI 1974 40,2 Il capo delle guardie prese Geremia e gli disse: "Il Signore tuo Dio ha predetto questa sventura per questo luogo;
Interconfessionale GerIl comandante delle guardie aveva preso da parte Geremia per dirgli: «Il Signore tuo Dio l’aveva detto che sarebbe venuta sulla regione questa disgrazia.
Rimandi
40,2 preso da parte Ger 39,12.
CEI 1974 40,3 il Signore l`ha mandata, compiendo quanto aveva minacciato, perché voi avete peccato contro il Signore e non avete ascoltato la sua voce; perciò vi è capitata una cosa simile.
Interconfessionale Ger40,3Ora ha eseguito quel che aveva predetto. Tutto questo vi è accaduto perché avete peccato contro il Signore e gli avete disubbidito.
CEI 1974 40,4 Ora ecco, ti sciolgo queste catene dalle mani. Se preferisci venire con me a Babilonia, vieni; io veglierò su di te. Se invece preferisci non venire con me a Babilonia, rimani. Vedi, tutta la regione sta davanti a te; và pure dove ti piace e ti è comodo andare.
Interconfessionale Ger40,4Adesso ti faccio togliere le catene dai polsi e ti rimetto in libertà. Se preferisci venire con me a Babilonia, fallo pure e io avrò cura di te. Se invece non vuoi, rimani qui. Guarda, tutto questo territorio è a tua disposizione: va’ dove vuoi, fermati dove ti pare».
CEI 1974 40,5 Torna pure presso Godolia figlio di Achikam, figlio di Safan, che il re di Babilonia ha messo a capo delle città di Giuda. Rimani con lui in mezzo al popolo oppure và dove ti piace andare".
Il capo delle guardie gli diede provviste di cibo e un regalo e lo licenziò.
Interconfessionale GerPoiché Geremia non rispondeva, Nabuzaradàn continuò: «Torna pure presso Godolia, figlio di Achikàm e nipote di Safan. Il re di Babilonia lo ha incaricato di governare le città di Giuda. Rimani con lui in mezzo alla gente. Comunque, sei libero di andare dove ti piace».
Il comandante delle guardie lo rifornì di viveri, gli fece un regalo e lo lasciò partire.
Rimandi
40,5 presso Godolia Ger 39,14.
Note al Testo
40,5 poiché… continuò: testo ebraico per noi oscuro, traduzione probabile.
CEI 1974 40,6 Allora Geremia andò in Mizpa da Godolia figlio di Achikam, e si stabilì con lui in mezzo al popolo che era rimasto nel paese.
Ritorna la calma fra i rimasti
Interconfessionale GerAllora Geremia andò a Mispa presso Godolia figlio di Achikàm, e si fermò con lui fra la gente rimasta nella regione.
Rimandi Note al Testo
40,6 Mispa: località a 12 km a nord di Gerusalemme.
CEI 1974 40,7 Tutti i capi dell`esercito, che si erano dispersi per la regione con i loro uomini, vennero a sapere che il re di Babilonia aveva messo a capo del paese Godolia figlio di Achikam, e gli aveva affidato gli uomini, le donne, i bambini e i poveri del paese che non erano stati deportati a Babilonia.
Interconfessionale GerNelle campagne si aggiravano ancora gruppi di soldati e di ufficiali sbandati. Essi vennero a sapere che il re di Babilonia aveva incaricato Godolia figlio di Achikàm di governare la regione e gli aveva affidato uomini, donne, bambini e tutta la gente più povera non deportata in Babilonia.
Rimandi
40,7 truppe andate nelle campagne 2 Re 25,23.
CEI 1974 40,8 Si recarono allora da Godolia in Mizpa Ismaele figlio di Natania, Giovanni figlio di Kareca, Seraia figlio di Tancumet, i figli di Ofi di Netofa e Iezania figlio del Maacatita con i loro uomini.
Interconfessionale Ger40,8Allora alcuni ufficiali con i loro uomini andarono da Godolia a Mispa. Essi erano: Ismaele figlio di Netania, Giovanni e Giònata figli di Karèach, Seraia figlio di Tancùmet, i figli di Efài di Netofà e Iezania di Maacà.
CEI 1974 40,9 Godolia figlio di Achikam, figlio di Safan, giurò a loro e ai loro uomini: "Non temete i funzionari caldei; rimanete nel paese e state soggetti al re di Babilonia e vi troverete bene.
Interconfessionale Ger40,9Godolia dichiarò davanti a tutti: «Vi giuro che non avete nulla da temere dagli ufficiali babilonesi: se rimarrete nei vostri territori, sottomessi al re di Babilonia, vi andrà tutto bene.
CEI 1974 40,10 Quanto a me, ecco, io mi stabilisco in Mizpa come vostro rappresentante di fronte ai Caldei che verranno da noi; ma voi fate pure la raccolta del vino, delle frutta e dell`olio, riponete tutto nei vostri magazzini e dimorate nelle città da voi occupate".
Interconfessionale Ger40,10Io stesso mi stabilisco a Mispa per essere il vostro rappresentante presso i Babilonesi che vengono da noi. Voi intanto fate provviste di vino, di cereali e di olio, tenetele in recipienti adatti e tornate ad abitare nelle città che avete occupato».
CEI 1974 40,11 Anche tutti i Giudei che si trovavano in Moab, tra gli Ammoniti, in Edom e in tutte le altre regioni, seppero che il re di Babilonia aveva lasciato una parte della popolazione in Giuda e aveva messo a capo di essa Godolia figlio di Achikam, figlio di Safan.
Interconfessionale GerMolti abitanti di Giuda erano fuggiti nei territori di Moab, Ammon, Edom e in altre regioni. Tutti costoro vennero a sapere che il re di Babilonia aveva lasciato in Giudea parte della popolazione e che aveva affidato l’incarico di governatore a Godolia, figlio di Achikàm e nipote di Safan.
Note al Testo
40,11 Moab, Ammon, Edom: tre piccoli regni a est della regione di Giuda.
CEI 1974 40,12 Tutti questi Giudei ritornarono da tutti i luoghi nei quali si erano dispersi e vennero nel paese di Giuda presso Godolia a Mizpa. Raccolsero vino e frutta in grande abbondanza.
Interconfessionale Ger40,12Allora questa gente ritornò nel territorio di Giuda dalle località dove si era rifugiata e si radunò attorno a Godolia in Mispa, dove fecero grandi provviste di vino e di cereali.
CEI 1974 40,13 Ora Giovanni figlio di Kareca e tutti i capi delle bande armate che si erano dispersi per la regione, si recarono da Godolia in Mizpa
Interconfessionale Ger40,13Un giorno Giovanni figlio di Karèach e gli altri capi delle bande armate che si aggiravano ancora nelle campagne andarono a Mispa da Godolia
CEI 1974 40,14 e gli dissero: "Non sai che Baalis re degli Ammoniti ha mandato Ismaele figlio di Natania per toglierti la vita?". Ma Godolia figlio di Achikam non credette loro.
Interconfessionale Ger40,14e gli dissero:
— Ti hanno già informato che Baalìs re degli Ammoniti ha mandato Ismaele figlio di Netania a ucciderti?
Ma Godolia figlio di Achikàm non volle crederci.
CEI 1974 40,15 Allora Giovanni figlio di Kareca parlò segretamente con Godolia in Mizpa: "Io andrò a colpire Ismaele figlio di Natania senza che alcuno lo sappia. Perché egli dovrebbe toglierti la vita, così che vadano dispersi tutti i Giudei che si sono raccolti intorno a te e perisca tutto il resto di Giuda?".
Interconfessionale GerAllora Giovanni figlio di Karèach si incontrò segretamente con Godolia a Mispa e gli confidò:
— Se sei d’accordo, andrò ad ammazzare Ismaele figlio di Netania. Nessuno lo saprà. Bisogna impedirgli di ucciderti, altrimenti la gente che si è raccolta attorno a te sarà di nuovo sbandata e quel che è rimasto del regno di Giuda, scomparirà.
Rimandi
40,15 quel che è rimasto del regno di Giuda Ger 42,15.
CEI 1974 40,16 Ma Godolia figlio di Achikam rispose a Giovanni figlio di Kareca: "Non commettere una cosa simile, perché è una menzogna quanto tu dici di Ismaele".
Interconfessionale Ger40,16Ma Godolia figlio di Achikàm rispose a Giovanni figlio di Karèach:
— Non è vero quel che dici nei confronti di Ismaele. Ti proibisco di fare quanto hai detto.