CEI 19742525,1 Abramo prese un`altra moglie: essa aveva nome Chetura.
CEI 197425,2 Essa gli partorì Zimran, Ioksan, Medan, Madian, Isbak e Suach.
CEI 197425,3 Ioksan generò Saba e Dedan e i figli di Dedan furono gli Asurim, i Letusim e i Leummim.
CEI 197425,4 I figli di Madian furono Efa, Efer, Enoch, Abida ed Eldaa. Tutti questi sono i figli di Chetura.
Testamento e morte di Abramo. -
CEI 197425,5 Abramo diede tutti i suoi beni a Isacco.
CEI 197425,6 Quanto invece ai figli delle concubine, che Abramo aveva avute, diede loro doni e, mentre era ancora in vita, li licenziò, mandandoli lontano da Isacco suo figlio, verso il levante, nella regione orientale.
CEI 197425,7 La durata della vita di Abramo fu di centosettantacinque anni.
CEI 197425,8 Poi Abramo spirò e morì in felice canizie, vecchio e sazio di giorni, e si riunì ai suoi antenati.
CEI 197425,9 Lo seppellirono i suoi figli, Isacco e Ismaele, nella caverna di Macpela, nel campo di Efron, figlio di Zocar, l`Hittita, di fronte a Mamre.
CEI 197425,10 E` appunto il campo che Abramo aveva comperato dagli Hittiti: ivi furono sepolti Abramo e sua moglie Sara.
CEI 197425,11 Dopo la morte di Abramo, Dio benedisse il figlio di lui Isacco e Isacco abitò presso il pozzo di Lacai-Roi.
Discendenza di Ismaele. -
CEI 197425,12 Questa è la discendenza di Ismaele, figlio di Abramo, che gli aveva partorito Agar l`Egiziana, schiava di Sara.
CEI 197425,13 Questi sono i nomi dei figli d`Ismaele, con il loro elenco in ordine di generazione: il primogenito di Ismaele è Nebaiot, poi Kedar, Adbeel, Mibsam,
CEI 197425,14 Misma, Duma, Massa,
CEI 197425,15 Adad, Tema, Ietur, Nafis e Kedma.
CEI 197425,16 Questi sono gli Ismaeliti e questi sono i loro nomi secondo i loro recinti e accampamenti. Sono i dodici principi delle rispettive tribù.
CEI 197425,17 La durata della vita di Ismaele fu di centotrentasette anni; poi morì e si riunì ai suoi antenati.
CEI 197425,18 Egli abitò da Avila fino a Sur, che è lungo il confine dell`Egitto in direzione di Assur; egli si era stabilito di fronte a tutti i suoi fratelli.
I figli di Isacco. -
CEI 197425,19 Questa è la discendenza di Isacco, figlio di Abramo. Abramo aveva generato Isacco.
CEI 197425,20 Isacco aveva quarant`anni quando si prese in moglie Rebecca, figlia di Betuel l`Arameo, da Paddan-Aram, e sorella di Labano l`Arameo.
CEI 197425,21 Isacco supplicò il Signore per sua moglie, perché essa era sterile e il Signore lo esaudì, così che sua moglie Rebecca divenne incinta.
CEI 197425,22 Ora i figli si urtavano nel suo seno ed essa esclamò: "Se è così, perché questo?". Andò a consultare il Signore.
CEI 197425,23 Il Signore le rispose:
"Due nazioni sono nel tuo seno
e due popoli dal tuo grembo si disperderanno;
un popolo sarà più forte dell`altro
e il maggiore servirà il più piccolo".
CEI 197425,24 Quando poi si compì per lei il tempo di partorire, ecco due gemelli erano nel suo grembo.
CEI 1974 Uscì il primo, rossiccio e tutto come un mantello di pelo, e fu chiamato Esaù.
25,25-26Il secondo nome di Esaù (v. 30), significa 'il rosso' .Giacobbe, in ebraico, è interpretato nel senso di 'ha tallonato'.
CEI 197425,26 Subito dopo, uscì il fratello e teneva in mano il calcagno di Esaù; fu chiamato Giacobbe. Isacco aveva sessant`anni quando essi nacquero.
CEI 197425,27 I fanciulli crebbero ed Esaù divenne abile nella caccia, un uomo della steppa, mentre Giacobbe era un uomo tranquillo, che dimorava sotto le tende.
CEI 197425,28 Isacco prediligeva Esaù, perché la cacciagione era di suo gusto, mentre Rebecca prediligeva Giacobbe.
Esaù cede la primogenitura. -
CEI 197425,29 Una volta Giacobbe aveva cotto una minestra di lenticchie; Esaù arrivò dalla campagna ed era sfinito.
CEI 197425,30 Disse a Giacobbe: "Lasciami mangiare un pò di questa minestra rossa, perché io sono sfinito" - Per questo fu chiamato Edom -.
CEI 197425,31 Giacobbe disse: "Vendimi subito la tua primogenitura".
CEI 197425,32 Rispose Esaù: "Ecco sto morendo: a che mi serve allora la primogenitura?".
CEI 197425,33 Giacobbe allora disse: "Giuramelo subito". Quegli lo giurò e vendette la primogenitura a Giacobbe.
CEI 197425,34 Giacobbe diede ad Esaù il pane e la minestra di lenticchie; questi mangiò e bevve, poi si alzò e se ne andò. A tal punto Esaù aveva disprezzato la primogenitura.