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CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Profetici - Isaia - 13

Isaia

CEI 1974 Torna al libro

NT greco

CEI 1974 13 Oracolo su Babilonia, ricevuto in visione da Isaia figlio di Amoz.
13,1 Comincia una raccolta di profezie contro le genti (cc. 13-23, eccettuati i cc. 20 e 22) tra le quali alcune sono posteriori all'epoca di Isaia.
CEI 1974 13,2 Su un monte brullo issate un segnale,
alzate per essi un grido;
fate cenni con la mano perché varchino
le porte dei principi.
CEI 1974 Io ho dato un ordine ai miei consacrati;
ho chiamato i miei prodi a strumento del mio sdegno,
entusiasti della mia grandezza.
13,3 I consacrati sono i Persiani, scelti da Dio per punire Babilonia: cfr. 45, 1-4.
CEI 1974 13,4 Rumore di folla sui monti,
simile a quello di un popolo immenso.
Rumore fragoroso di regni,
di nazioni radunate.
Il Signore degli eserciti passa in rassegna
un esercito di guerra.
CEI 1974 13,5 Vengono da un paese lontano,
dall`estremo orizzonte,
il Signore e gli strumenti della sua collera,
per devastare tutto il paese.
CEI 1974 13,6 Urlate, perché è vicino il giorno del Signore;
esso viene come una devastazione
da parte dell`Onnipotente.
CEI 1974 13,7 Perciò tutte le braccia sono fiacche,
ogni cuore d`uomo viene meno;
CEI 1974 13,8 sono costernati, spasimi e dolori li prendono,
si contorcono come una partoriente;
ognuno osserva sgomento il suo vicino;
i loro volti sono volti di fiamma.
CEI 1974 13,9 Ecco, il giorno del Signore arriva implacabile,
con sdegno, ira e furore,
per fare della terra un deserto,
per sterminare i peccatori.
CEI 1974 Poiché le stelle del cielo e la costellazione di Orione
non daranno più la loro luce;
il sole si oscurerà al suo sorgere
e la luna non diffonderà la sua luce.
13,10 Il giorno del Signore è, qui, quello della punizione dei nemici di Israele.
CEI 1974 13,11 Io punirò il mondo per il male,
gli empi per la loro iniquità;
farò cessare la superbia dei protervi
e umilierò l`orgoglio dei tiranni.
CEI 1974 13,12 Renderò l`uomo più raro dell`oro
e i mortali più rari dell`oro di Ofir.
CEI 1974 13,13 Allora farò tremare i cieli
e la terra si scuoterà dalle fondamenta
per lo sdegno del Signore degli eserciti,
nel giorno della sua ira ardente.
Caduta di Babilonia
CEI 1974 13,14 Allora, come una gazzella impaurita
e come un gregge che nessuno raduna,
ognuno si dirigerà verso il suo popolo,
ognuno correrà verso la sua terra.
CEI 1974 Quanti saranno trovati, saranno trafitti,
quanti saranno presi, periranno di spada.
13,15-18 Queste crudeltà sono note anche da documenti contemporanei.
CEI 1974 13,16 I loro piccoli saranno sfracellati davanti ai loro occhi;
saranno saccheggiate le loro case,
disonorate le loro mogli.
CEI 1974 Ecco, io eccito contro di loro i Medi
che non pensano all`argento,
né si curano dell`oro.
13,17 I Medi, della stessa razza dei Persiani e a questi uniti sotto lo scettro di Ciro, contribuiranno alla catastrofe di Babilonia.
CEI 1974 13,18 Con i loro archi abbatteranno i giovani,
non avranno pietà dei piccoli appena nati,
i loro occhi non avranno pietà dei bambini.
CEI 1974 13,19 Babilonia, perla dei regni,
splendore orgoglioso dei Caldei,
sarà come Sòdoma e Gomorra sconvolte da Dio.
CEI 1974 13,20 Non sarà abitata mai più né popolata
di generazione in generazione.
L`Arabo non vi pianterà la sua tenda
né i pastori vi faranno sostare i greggi.
CEI 1974 Ma vi si stabiliranno gli animali del deserto,
i gufi riempiranno le loro case,
vi faranno dimora gli struzzi,
vi danzeranno i sàtiri.
13,21 I satiri sono demoni che abitavano nel deserto.
CEI 1974 13,22 Ululeranno le iene nei loro palazzi,
gli sciacalli nei loro edifici lussuosi.
La sua ora si avvicina,
i suoi giorni non saranno prolungati.