CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Profetici - Isaia - 49
Isaia
CEI 1974 Torna al libro
AT greco
CEI 1974
49
Ascoltatemi, o isole,
udite attentamente, nazioni lontane;
il Signore dal seno materno mi ha chiamato,
fino dal grembo di mia madre ha pronunziato il mio nome.
udite attentamente, nazioni lontane;
il Signore dal seno materno mi ha chiamato,
fino dal grembo di mia madre ha pronunziato il mio nome.
AT greco
Is49,1ἀκούσατέ μου νῆσοι καὶ προσέχετε ἔθνη διὰ χρόνου πολλοῦ στήσεται λέγει κύριος ἐκ κοιλίας μητρός μου ἐκάλεσεν τὸ ὄνομά μου
CEI 1974
Ha reso la mia bocca come spada affilata,
mi ha nascosto all`ombra della sua mano,
mi ha reso freccia appuntita,
mi ha riposto nella sua faretra.
mi ha nascosto all`ombra della sua mano,
mi ha reso freccia appuntita,
mi ha riposto nella sua faretra.
AT greco
Is49,2καὶ ἔθηκεν τὸ στόμα μου ὡσεὶ μάχαιραν ὀξεῖαν καὶ ὑπὸ τὴν σκέπην τῆς χειρὸς αὐτοῦ ἔκρυψέν με ἔθηκέν με ὡς βέλος ἐκλεκτὸν καὶ ἐν τῇ φαρέτρᾳ αὐτοῦ ἐσκέπασέν με
CEI 1974
Mi ha detto: "Mio servo tu sei, Israele,
sul quale manifesterò la mia gloria".
sul quale manifesterò la mia gloria".
CEI 1974
Io ho risposto: "Invano ho faticato,
per nulla e invano ho consumato le mie forze.
Ma, certo, il mio diritto è presso il Signore,
la mia ricompensa presso il mio Dio".
per nulla e invano ho consumato le mie forze.
Ma, certo, il mio diritto è presso il Signore,
la mia ricompensa presso il mio Dio".
AT greco
Is49,4καὶ ἐγὼ εἶπα κενῶς ἐκοπίασα καὶ εἰς μάταιον καὶ εἰς οὐδὲν ἔδωκα τὴν ἰσχύν μου διὰ τοῦτο ἡ κρίσις μου παρὰ κυρίῳ καὶ ὁ πόνος μου ἐναντίον τοῦ θεοῦ μου
CEI 1974
49,5 Ora disse il Signore
che mi ha plasmato suo servo dal seno materno
per ricondurre a lui Giacobbe
e a lui riunire Israele,
- poiché ero stato stimato dal Signore
e Dio era stato la mia forza -
che mi ha plasmato suo servo dal seno materno
per ricondurre a lui Giacobbe
e a lui riunire Israele,
- poiché ero stato stimato dal Signore
e Dio era stato la mia forza -
AT greco
Is49,5καὶ νῦν οὕτως λέγει κύριος ὁ πλάσας με ἐκ κοιλίας δοῦλον ἑαυτῷ τοῦ συναγαγεῖν τὸν Ιακωβ καὶ Ισραηλ πρὸς αὐτόν συναχθήσομαι καὶ δοξασθήσομαι ἐναντίον κυρίου καὶ ὁ θεός μου ἔσται μου ἰσχύς
CEI 1974
mi disse: "E` troppo poco che tu sia mio servo
per restaurare le tribù di Giacobbe
e ricondurre i superstiti di Israele.
Ma io ti renderò luce delle nazioni
perché porti la mia salvezza
fino all`estremità della terra".
per restaurare le tribù di Giacobbe
e ricondurre i superstiti di Israele.
Ma io ti renderò luce delle nazioni
perché porti la mia salvezza
fino all`estremità della terra".
AT greco
Is49,6καὶ εἶπέν μοι μέγα σοί ἐστιν τοῦ κληθῆναί σε παῖδά μου τοῦ στῆσαι τὰς φυλὰς Ιακωβ καὶ τὴν διασπορὰν τοῦ Ισραηλ ἐπιστρέψαι ἰδοὺ τέθεικά σε εἰς διαθήκην γένους εἰς φῶς ἐθνῶν τοῦ εἶναί σε εἰς σωτηρίαν ἕως ἐσχάτου τῆς γῆς
CEI 1974
49,7 Dice il Signore,
il redentore di Israele, il suo Santo,
a colui la cui vita è disprezzata, al reietto delle nazioni,
al servo dei potenti:
"I re vedranno e si alzeranno in piedi,
i principi vedranno e si prostreranno,
a causa del Signore che è fedele,
a causa del Santo di Israele che ti ha scelto".
Il ritorno dall` esilio
il redentore di Israele, il suo Santo,
a colui la cui vita è disprezzata, al reietto delle nazioni,
al servo dei potenti:
"I re vedranno e si alzeranno in piedi,
i principi vedranno e si prostreranno,
a causa del Signore che è fedele,
a causa del Santo di Israele che ti ha scelto".
Il ritorno dall` esilio
AT greco
Is49,7οὕτως λέγει κύριος ὁ ῥυσάμενός σε ὁ θεὸς Ισραηλ ἁγιάσατε τὸν φαυλίζοντα τὴν ψυχὴν αὐτοῦ τὸν βδελυσσόμενον ὑπὸ τῶν ἐθνῶν τῶν δούλων τῶν ἀρχόντων βασιλεῖς ὄψονται αὐτὸν καὶ ἀναστήσονται ἄρχοντες καὶ προσκυνήσουσιν αὐτῷ ἕνεκεν κυρίου ὅτι πιστός ἐστιν ὁ ἅγιος Ισραηλ καὶ ἐξελεξάμην σε
CEI 1974
49,8 Dice il Signore:
"Al tempo della misericordia ti ho ascoltato,
nel giorno della salvezza ti ho aiutato.
Ti ho formato e posto
come alleanza per il popolo,
per far risorgere il paese,
per farti rioccupare l`eredità devastata,
"Al tempo della misericordia ti ho ascoltato,
nel giorno della salvezza ti ho aiutato.
Ti ho formato e posto
come alleanza per il popolo,
per far risorgere il paese,
per farti rioccupare l`eredità devastata,
AT greco
Is49,8οὕτως λέγει κύριος καιρῷ δεκτῷ ἐπήκουσά σου καὶ ἐν ἡμέρᾳ σωτηρίας ἐβοήθησά σοι καὶ ἔδωκά σε εἰς διαθήκην ἐθνῶν τοῦ καταστῆσαι τὴν γῆν καὶ κληρονομῆσαι κληρονομίαν ἐρήμου
CEI 1974
49,9 per dire ai prigionieri: Uscite,
e a quanti sono nelle tenebre: Venite fuori.
Essi pascoleranno lungo tutte le strade,
e su ogni altura troveranno pascoli.
e a quanti sono nelle tenebre: Venite fuori.
Essi pascoleranno lungo tutte le strade,
e su ogni altura troveranno pascoli.
AT greco
Is49,9λέγοντα τοῖς ἐν δεσμοῖς ἐξέλθατε καὶ τοῖς ἐν τῷ σκότει ἀνακαλυφθῆναι καὶ ἐν πάσαις ταῖς ὁδοῖς αὐτῶν βοσκηθήσονται καὶ ἐν πάσαις ταῖς τρίβοις ἡ νομὴ αὐτῶν
CEI 1974
49,10 Non soffriranno né fame né sete
e non li colpirà né l`arsura né il sole,
perché colui che ha pietà di loro li guiderà,
li condurrà alle sorgenti di acqua.
e non li colpirà né l`arsura né il sole,
perché colui che ha pietà di loro li guiderà,
li condurrà alle sorgenti di acqua.
AT greco
Is49,10οὐ πεινάσουσιν οὐδὲ διψήσουσιν οὐδὲ πατάξει αὐτοὺς καύσων οὐδὲ ὁ ἥλιος ἀλλὰ ὁ ἐλεῶν αὐτοὺς παρακαλέσει καὶ διὰ πηγῶν ὑδάτων ἄξει αὐτούς
CEI 1974
49,12 Ecco, questi vengono da lontano,
ed ecco, quelli vengono da mezzogiorno e da occidente
e quelli dalla regione di Assuan".
ed ecco, quelli vengono da mezzogiorno e da occidente
e quelli dalla regione di Assuan".
AT greco
Is49,12ἰδοὺ οὗτοι πόρρωθεν ἔρχονται οὗτοι ἀπὸ βορρᾶ καὶ οὗτοι ἀπὸ θαλάσσης ἄλλοι δὲ ἐκ γῆς Περσῶν
CEI 1974
49,13 Giubilate, o cieli; rallegrati, o terra,
gridate di gioia, o monti,
perché il Signore consola il suo popolo
e ha pietà dei suoi miseri.
gridate di gioia, o monti,
perché il Signore consola il suo popolo
e ha pietà dei suoi miseri.
AT greco
Is49,13εὐφραίνεσθε οὐρανοί καὶ ἀγαλλιάσθω ἡ γῆ ῥηξάτωσαν τὰ ὄρη εὐφροσύνην καὶ οἱ βουνοὶ δικαιοσύνην ὅτι ἠλέησεν ὁ θεὸς τὸν λαὸν αὐτοῦ καὶ τοὺς ταπεινοὺς τοῦ λαοῦ αὐτοῦ παρεκάλεσεν
CEI 1974
Si dimentica forse una donna del suo bambino,
così da non commuoversi per il figlio delle sue viscere?
Anche se queste donne si dimenticassero,
io invece non ti dimenticherò mai.
così da non commuoversi per il figlio delle sue viscere?
Anche se queste donne si dimenticassero,
io invece non ti dimenticherò mai.
AT greco
Is49,15μὴ ἐπιλήσεται γυνὴ τοῦ παιδίου αὐτῆς τοῦ μὴ ἐλεῆσαι τὰ ἔκγονα τῆς κοιλίας αὐτῆς εἰ δὲ καὶ ἐπιλάθοιτο ταῦτα γυνή ἀλλ’ ἐγὼ οὐκ ἐπιλήσομαί σου εἶπεν κύριος
CEI 1974
49,16 Ecco, ti ho disegnato sulle palme delle mie mani,
le tue mura sono sempre davanti a me.
le tue mura sono sempre davanti a me.
CEI 1974
49,17 I tuoi costruttori accorrono,
i tuoi distruttori e i tuoi devastatori si allontanano da te.
i tuoi distruttori e i tuoi devastatori si allontanano da te.
CEI 1974
49,18 Alza gli occhi intorno e guarda:
tutti costoro si radunano, vengono da te.
"Com`è vero ch`io vivo - oracolo del Signore-
ti vestirai di tutti loro come di ornamento,
te ne ornerai come una sposa".
tutti costoro si radunano, vengono da te.
"Com`è vero ch`io vivo - oracolo del Signore-
ti vestirai di tutti loro come di ornamento,
te ne ornerai come una sposa".
AT greco
Is49,18ἆρον κύκλῳ τοὺς ὀφθαλμούς σου καὶ ἰδὲ πάντας ἰδοὺ συνήχθησαν καὶ ἤλθοσαν πρὸς σέ ζῶ ἐγώ λέγει κύριος ὅτι πάντας αὐτοὺς ἐνδύσῃ καὶ περιθήσῃ αὐτοὺς ὡς κόσμον νύμφης
CEI 1974
49,19 Poiché le tue rovine e le tue devastazioni
e il tuo paese desolato
saranno ora troppo stretti per i tuoi abitanti,
benché siano lontani i tuoi divoratori.
e il tuo paese desolato
saranno ora troppo stretti per i tuoi abitanti,
benché siano lontani i tuoi divoratori.
AT greco
Is49,19ὅτι τὰ ἔρημά σου καὶ τὰ διεφθαρμένα καὶ τὰ πεπτωκότα νῦν στενοχωρήσει ἀπὸ τῶν κατοικούντων καὶ μακρυνθήσονται ἀπὸ σοῦ οἱ καταπίνοντές σε
CEI 1974
49,20 Di nuovo ti diranno agli orecchi
i figli di cui fosti privata:
"Troppo stretto è per me questo posto;
scostati, e mi accomoderò".
i figli di cui fosti privata:
"Troppo stretto è per me questo posto;
scostati, e mi accomoderò".
AT greco
Is49,20ἐροῦσιν γὰρ εἰς τὰ ὦτά σου οἱ υἱοί σου οὓς ἀπολώλεκας στενός μοι ὁ τόπος ποίησόν μοι τόπον ἵνα κατοικήσω
CEI 1974
49,21 Tu penserai: "Chi mi ha generato costoro?
Io ero priva di figli e sterile;
questi chi li ha allevati?
Ecco, ero rimasta sola
e costoro dove erano?".
Io ero priva di figli e sterile;
questi chi li ha allevati?
Ecco, ero rimasta sola
e costoro dove erano?".
AT greco
Is49,21καὶ ἐρεῖς ἐν τῇ καρδίᾳ σου τίς ἐγέννησέν μοι τούτους ἐγὼ δὲ ἄτεκνος καὶ χήρα τούτους δὲ τίς ἐξέθρεψέν μοι ἐγὼ δὲ κατελείφθην μόνη οὗτοι δέ μοι ποῦ ἦσαν
CEI 1974
Così dice il Signore Dio:
"Ecco, io farò cenno con la mano ai popoli,
per le nazioni isserò il mio vessillo.
Riporteranno i tuoi figli in braccio,
le tue figlie saran portate sulle spalle.
"Ecco, io farò cenno con la mano ai popoli,
per le nazioni isserò il mio vessillo.
Riporteranno i tuoi figli in braccio,
le tue figlie saran portate sulle spalle.
AT greco
Is49,22οὕτως λέγει κύριος ἰδοὺ αἴρω εἰς τὰ ἔθνη τὴν χεῖρά μου καὶ εἰς τὰς νήσους ἀρῶ σύσσημόν μου καὶ ἄξουσιν τοὺς υἱούς σου ἐν κόλπῳ τὰς δὲ θυγατέρας σου ἐπ’ ὤμων ἀροῦσιν
CEI 1974
49,23 I re saranno i tuoi tutori,
le loro principesse tue nutrici.
Con la faccia a terra essi si prostreranno davanti a te,
baceranno la polvere dei tuoi piedi;
allora tu saprai che io sono il Signore
e che non saranno delusi quanti sperano in me".
le loro principesse tue nutrici.
Con la faccia a terra essi si prostreranno davanti a te,
baceranno la polvere dei tuoi piedi;
allora tu saprai che io sono il Signore
e che non saranno delusi quanti sperano in me".
AT greco
Is49,23καὶ ἔσονται βασιλεῖς τιθηνοί σου αἱ δὲ ἄρχουσαι τροφοί σου ἐπὶ πρόσωπον τῆς γῆς προσκυνήσουσίν σοι καὶ τὸν χοῦν τῶν ποδῶν σου λείξουσιν καὶ γνώσῃ ὅτι ἐγὼ κύριος καὶ οὐκ αἰσχυνθήσῃ
CEI 1974
49,24 Si può forse strappare la preda al forte?Oppure può un prigioniero sfuggire al tiranno?
CEI 1974
49,25 Eppure dice il Signore:Anche il prigioniero sarà strappato al forte,la preda sfuggirà al tiranno.Io avverserò i tuoi avversari;o salverò i tuoi figli.
AT greco
Is49,25οὕτως λέγει κύριος ἐάν τις αἰχμαλωτεύσῃ γίγαντα λήμψεται σκῦλα λαμβάνων δὲ παρὰ ἰσχύοντος σωθήσεται ἐγὼ δὲ τὴν κρίσιν σου κρινῶ καὶ ἐγὼ τοὺς υἱούς σου ῥύσομαι
CEI 1974
Farò mangiare le loro stesse carni ai tuoi oppressori,si ubriacheranno del proprio sangue come di mosto.Allora ogni uomo saprà che io sono il Signore, tuo salvatore, io il tuo redentore e il Forte di Giacobbe".
AT greco
Is49,26καὶ φάγονται οἱ θλίψαντές σε τὰς σάρκας αὐτῶν καὶ πίονται ὡς οἶνον νέον τὸ αἷμα αὐτῶν καὶ μεθυσθήσονται καὶ αἰσθανθήσεται πᾶσα σὰρξ ὅτι ἐγὼ κύριος ὁ ῥυσάμενός σε καὶ ἀντιλαμβανόμενος ἰσχύος Ιακωβ