Michea
Come Amos, egli è indignato per il disfacimento morale e le ingiustizie sociali commesse dal popolo di Dio e annunzia il terribile “giorno” del giudizio divino; come Osea ha accenti di tenerezza per gli umili e gli sbandati.
L’annunzio della nascita del Re Messia a Betlemme manteneva viva la memoria di questo profeta ai tempi dell’evangelo (Mt 2,6; Gv 7,22).
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