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CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Salmi - 143

Salmi

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CEI 2008

CEI 1974 143 Di Davide.

Benedetto il Signore, mia roccia,
che addestra le mie mani alla guerra,
le mie dita alla battaglia.
143,1-11 Centone di altri Salmi, in particolare cfr. Sal 17.
CEI 2008 Sal Di Davide.

Benedetto il Signore, mia roccia,
che addestra le mie mani alla guerra,
le mie dita alla battaglia,

144,1 La prima parte di questo inno (vv. 1-11) è dedicata alla lode a Dio che, rivestito della sua armatura cosmica, scende in battaglia come alleato del re, concedendogli la vittoria. La seconda parte (vv. 12-15) descrive i benefici della vittoria conseguita.
CEI 1974 143,2 Mia grazia e mia fortezza,
mio rifugio e mia liberazione,
mio scudo in cui confido,
colui che mi assoggetta i popoli.
CEI 2008 Sal144,2 mio alleato e mia fortezza,
mio rifugio e mio liberatore,
mio scudo in cui confido,
colui che sottomette i popoli al mio giogo.

CEI 1974 143,3 Signore, che cos`è un uomo perché te ne curi?
Un figlio d`uomo perché te ne dia pensiero?
CEI 2008 Sal144,3 Signore, che cos'è l'uomo perché tu l'abbia a cuore?
Il figlio dell'uomo, perché te ne dia pensiero?

CEI 1974 143,4 L`uomo è come un soffio,
i suoi giorni come ombra che passa.
CEI 2008 Sal144,4 L'uomo è come un soffio,
i suoi giorni come ombra che passa.

CEI 1974 143,5 Signore, piega il tuo cielo e scendi,
tocca i monti ed essi fumeranno.
CEI 2008 Sal144,5 Signore, abbassa il tuo cielo e discendi,
tocca i monti ed essi fumeranno.

CEI 1974 143,6 Le tue folgori disperdano i nemici,
lancia frecce, sconvolgili.
CEI 2008 Sal144,6 Lancia folgori e disperdili,
scaglia le tue saette e sconfiggili.

CEI 1974 143,7 Stendi dall`alto la tua mano,
scampami e salvami dalle grandi acque,
dalla mano degli stranieri.
CEI 2008 Sal144,7 Stendi dall'alto la tua mano,
scampami e liberami dalle grandi acque,
dalla mano degli stranieri.

CEI 1974 143,8 La loro bocca dice menzogne
e alzando la destra giurano il falso.
CEI 2008 Sal144,8 La loro bocca dice cose false
e la loro è una destra di menzogna.

CEI 1974 143,9 Mio Dio, ti canterò un canto nuovo,
suonerò per te sull`arpa a dieci corde;
CEI 2008 Sal144,9 O Dio, ti canterò un canto nuovo,
inneggerò a te con l'arpa a dieci corde,

CEI 1974 a te, che dai vittoria al tuo consacrato,
che liberi Davide tuo servo.
Salvami dalla spada iniqua,
143,10 Il consacrato è il re.
CEI 2008 Sal a te, che dai vittoria ai re,
che scampi Davide, tuo servo, dalla spada iniqua.

144,10 spada iniqua: simbolo dei nemici e delle forze del male.
CEI 1974 143,11 liberami dalla mano degli stranieri;
la loro bocca dice menzogne
e la loro destra giura il falso.

CEI 2008 Sal144,11 Scampami e liberami dalla mano degli stranieri:
la loro bocca dice cose false
e la loro è una destra di menzogna.

CEI 1974 I nostri figli siano come piante
cresciute nella loro giovinezza;
le nostre figlie come colonne d`angolo
nella costruzione del tempio.
143,12-15 Frammento di un cantico per la prosperità della nazione.
CEI 2008 Sal144,12 I nostri figli siano come piante,
cresciute bene fin dalla loro giovinezza;
le nostre figlie come colonne d'angolo,
scolpite per adornare un palazzo.

CEI 1974 143,13 I nostri granai siano pieni,
trabocchino di frutti d`ogni specie;
siano a migliaia i nostri greggi,
a mirìadi nelle nostre campagne;
CEI 2008 Sal144,13 I nostri granai siano pieni,
traboccanti di frutti d'ogni specie.
Siano a migliaia le nostre greggi,
a miriadi nelle nostre campagne;

CEI 1974 143,14 siano carichi i nostri buoi.
Nessuna breccia, nessuna incursione,
nessun gemito nelle nostre piazze.
CEI 2008 Sal144,14 siano carichi i nostri buoi.
Nessuna breccia, nessuna fuga,
nessun gemito nelle nostre piazze.

CEI 1974 143,15 Beato il popolo che possiede questi beni:
beato il popolo il cui Dio è il Signore.


CEI 2008 Sal144,15 Beato il popolo che possiede questi beni:
beato il popolo che ha il Signore come Dio.