Dimensioni del testo

Carattere

Tema

Evidenzia versetti con note

Stai leggendo

CEI1974

CEI 1974

Confronta il testo attuale con

CEI2008

CEI 2008
INTERCONFESSIONALE

Interconfessionale
EBRAICO

AT ebraico
GRECO_LXX

AT greco
GRECO_NT

NT greco
NOVAVULGATA

Nova Vulgata

Capitoli
Introduzione
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
36
37
38
39
40
41
42
43
44
45
46
47
48
49
50
51
52
53
54
55
56
57
58
59
60
61
62
63
64
65
66
67
68
69
70
71
72
73
74
75
76
77
78
79
80
81
82
83
84
85
86
87
88
89
90
91
92
93
94
95
96
97
98
99
100
101
102
103
104
105
106
107
108
109
110
111
112
113
114
115
116
117
118
119
120
121
122
123
124
125
126
127
128
129
130
131
132
133
134
135
136
137
138
139
140
141
142
143
144
145
146
147
148
149
150
BibbiaEDU-logo

CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Salmi - 87

Salmi

CEI 1974 Torna al libro

AT ebraico

CEI 1974 87 Canto. Salmo. Dei figli di Core.
Al maestro del coro. Su "Macalat".
Per canto. Maskil. Di Eman l`Ezraita.
87,1 Eman: cfr 1 Cr 2, 6.
AT ebraico Sal87,1 לִבְנֵי־קֹ֭רַח‪c‬ מִזְמ֣וֹר שִׁ֑יר יְ֝סוּדָת֗וֹ בְּהַרְרֵי־קֹֽדֶשׁ׃
CEI 1974 Signore, Dio della mia salvezza,
davanti a te grido giorno e notte.
87,2 Amara lamentazione di uno che, nell'asprezza del dolore, si vede abbandonato da Dio.
AT ebraico Sal87,2 אֹהֵ֣ב יְ֭הוָה שַׁעֲרֵ֣י צִיּ֑וֹן מִ֝כֹּ֗ל מִשְׁכְּנ֥וֹת יַעֲקֹֽב׃
CEI 1974 87,3 Giunga fino a te la mia preghiera,
tendi l`orecchio al mio lamento.
AT ebraico Sal87,3 נִ֭כְבָּדוֹת מְדֻבָּ֣ר בָּ֑ךְ עִ֖יר הָאֱלֹהִ֣ים סֶֽלָה׃
CEI 1974 87,4 Io sono colmo di sventure,
la mia vita è vicina alla tomba.
AT ebraico Sal87,4 אַזְכִּ֤יר ׀ רַ֥הַב וּבָבֶ֗ל לְֽיֹ֫דְעָ֥י הִנֵּ֤ה פְלֶ֣שֶׁת וְצ֣וֹר עִם־כּ֑וּשׁ זֶ֝֗ה יֻלַּד־שָֽׁם׃
CEI 1974 87,5 Sono annoverato tra quelli che scendono nella fossa,
sono come un morto ormai privo di forza.
AT ebraico Sal87,5 וּֽלֲצִיּ֨וֹן ׀ יֵאָמַ֗ר אִ֣ישׁ וְ֭אִישׁ יֻלַּד־בָּ֑הּ וְה֖וּא יְכוֹנְנֶ֣הָ עֶלְיֽוֹן׃
CEI 1974 87,6 E` tra i morti il mio giaciglio,
sono come gli uccisi stesi nel sepolcro,
dei quali tu non conservi il ricordo
e che la tua mano ha abbandonato.
AT ebraico Sal87,6 יְֽהוָ֗ה יִ֭סְפֹּר בִּכְת֣וֹב עַמִּ֑ים זֶ֖ה יֻלַּד־שָׁ֣ם סֶֽלָה׃
CEI 1974 87,7 Mi hai gettato nella fossa profonda,
nelle tenebre e nell`ombra di morte.
AT ebraico Sal87,7 וְשָׁרִ֥ים כְּחֹלְלִ֑ים כָּֽל־מַעְיָנַ֥י בָּֽךְ׃
CEI 1974 87,8 Pesa su di me il tuo sdegno
e con tutti i tuoi flutti mi sommergi.
CEI 1974 87,9 Hai allontanato da me i miei compagni,
mi hai reso per loro un orrore.
Sono prigioniero senza scampo;
CEI 1974 87,10 si consumano i miei occhi nel patire.Tutto il giorno ti chiamo, Signore,verso di te protendo le mie mani.
CEI 1974 Compi forse prodigi per i morti?O sorgono le ombre a darti lode?
87,11-13 cfr la nota a Sal 6, 6. L'autore sottintende la preghiera di essere lasciato in vita.
CEI 1974 87,12 Si celebra forse la tua bontà nel sepolcro,la tua fedeltà negli inferi?
CEI 1974 87,13 Nelle tenebre si conoscono forse i tuoi prodigi,la tua giustizia nel paese dell'oblio?
CEI 1974 87,14 Ma io a te, Signore, grido aiuto,e al mattino giunge a te la mia preghiera.
CEI 1974 87,15 Perché, Signore, mi respingi,perché mi nascondi il tuo volto?
CEI 1974 87,16 Sono infelice e morente dall'infanzia,sono sfinito, oppresso dai tuoi terrori.
CEI 1974 87,17 Sopra di me è passata la tua ira,i tuoi spaventi mi hanno annientato,
CEI 1974 87,18 mi circondano come acqua tutto il giorno,tutti insieme mi avvolgono.
CEI 1974 87,19 Hai allontanato da me amici e conoscenti,mi sono compagne solo le tenebre.
Capitolo 86
Capitolo 88