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CEI1974

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CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Sapienza - 3

Sapienza

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CEI 2008

CEI 1974 3 Le anime dei giusti, invece, sono nelle mani di Dio,
nessun tormento le toccherà.
3,1-4 Nei vv. seguenti si afferma la fede nella immortalità dell'anima e della sua retribuzione secondo i meriti.
CEI 2008 Sap Le anime dei giusti, invece, sono nelle mani di Dio,
nessun tormento li toccherà.
3,1-9 La sorte dei giusti
CEI 1974 3,2 Agli occhi degli stolti parve che morissero;
la loro fine fu ritenuta una sciagura,
CEI 2008 Sap3,2Agli occhi degli stolti parve che morissero,
la loro fine fu ritenuta una sciagura,
CEI 1974 3,3 la loro partenza da noi una rovina,
ma essi sono nella pace.
CEI 2008 Sap3,3la loro partenza da noi una rovina,
ma essi sono nella pace.
CEI 1974 3,4 Anche se agli occhi degli uomini subiscono castighi,
la loro speranza è piena di immortalità.
CEI 2008 Sap3,4Anche se agli occhi degli uomini subiscono castighi,
la loro speranza resta piena d'immortalità.
CEI 1974 Per una breve pena riceveranno grandi benefici,
perché Dio li ha provati
e li ha trovati degni di sé:
3,5 cfr 2 Cor 4, 17. in cfr. Rm 8, 18-25 il principio è esteso all'avvenire del mondo.
CEI 2008 Sap3,5In cambio di una breve pena riceveranno grandi benefici,
perché Dio li ha provati e li ha trovati degni di sé;
CEI 1974 3,6 li ha saggiati come oro nel crogiuolo
e li ha graditi come un olocausto.
CEI 2008 Sap3,6li ha saggiati come oro nel crogiuolo
e li ha graditi come l'offerta di un olocausto.
CEI 1974 Nel giorno del loro giudizio risplenderanno;
come scintille nella stoppia, correranno qua e là.
3,7 I giusti splenderanno come stelle (cfr. Dn 12, 3), come il sole (cfr. Mt 13, 43); gli empi bruceranno ( cfr. Abd 18. cfr. Zc 12, 6).
CEI 2008 Sap3,7Nel giorno del loro giudizio risplenderanno,
come scintille nella stoppia correranno qua e là.
CEI 1974 3,8 Governeranno le nazioni, avranno potere sui popoli
e il Signore regnerà per sempre su di loro.
CEI 2008 Sap3,8Governeranno le nazioni, avranno potere sui popoli
e il Signore regnerà per sempre su di loro.
CEI 1974 3,9 Quanti confidano in lui comprenderanno la verità;
coloro che gli sono fedeli
vivranno presso di lui nell`amore,
perché grazia e misericordia
sono riservate ai suoi eletti.
Infelice sorte degl` increduli
CEI 2008 Sap3,9Coloro che confidano in lui comprenderanno la verità,
i fedeli nell'amore rimarranno presso di lui,
perché grazia e misericordia sono per i suoi eletti.
CEI 1974 3,10 Ma gli empi per i loro pensieri riceveranno il castigo,
essi che han disprezzato il giusto
e si son ribellati al Signore.
CEI 2008 SapMa gli empi riceveranno una pena conforme ai loro pensieri;
non hanno avuto cura del giusto e si sono allontanati dal Signore.
3,10-12 La sorte degli empi
CEI 1974 3,11 Chi disprezza la sapienza e la disciplina è infelice.
Vana la loro speranza e le loro fatiche senza frutto,
inutili le opere loro.
CEI 2008 Sap3,11Infatti è infelice chi disprezza la sapienza e l'educazione.
Vana è la loro speranza e le loro fatiche inutili,
le loro opere sono senza frutto.
CEI 1974 3,12 Le loro mogli sono insensate,
cattivi i loro figli,
maledetta la loro progenie.
Lode della castità
CEI 2008 Sap3,12Le loro mogli sono insensate,
cattivi i loro figli,
maledetta la loro progenie.
CEI 1974 Beata la sterile non contaminata,
la quale non ha conosciuto un letto peccaminoso;
avrà il suo frutto alla rassegna delle anime.
3,13-14 Quelli che non possono avere figli, e perciò erano disprezzati come maledetti, saranno fecondi su un piano diverso: cfr. Is 56, 3-4. cfr. Mt 19, 12. La visione dell'immortalità dà valore anche a una vita apparentemente fallita.
CEI 2008 SapFelice invece è la sterile incorrotta,
che non ha conosciuto unione peccaminosa:
avrà il frutto quando le anime saranno visitate.
3,13-19  La sterilità dei giusti e la fecondità degli empi
 Il libro della Sapienza corregge la concezione che vedeva nei molti figli il segno della benedizione di Dio e nella sterilità il segno della maledizione. La donna sterile e l’eunuco, l’uomo cioè impossibilitato a generare, che vivono nella virtù, avranno una ricompensa gloriosa, perché è la virtù ciò che dà senso alla vita e attira la benedizione del Signore (per l’eunuco vedi anche Is 56,3-4).
CEI 1974 3,14 Anche l`eunuco, la cui mano non ha commesso iniquità
e che non ha pensato cose malvage contro il Signore,
riceverà una grazia speciale per la sua fedeltà,
una parte più desiderabile nel tempio del Signore;
CEI 2008 Sap3,14E felice l'eunuco la cui mano non ha fatto nulla d'ingiusto
e non ha pensato male del Signore:
riceverà una ricompensa privilegiata per la sua fedeltà,
una sorte più ambita nel tempio del Signore.
CEI 1974 3,15 poiché il frutto delle opere buone è glorioso
e imperitura la radice della saggezza.
Esecrazione dell` adulterio
CEI 2008 Sap3,15Poiché glorioso è il frutto delle opere buone
e la radice della saggezza non conosce imperfezioni.
CEI 1974 3,16 I figli di adulteri non giungeranno a maturità;
la discendenza di un`unione illegittima sarà sterminata.
CEI 2008 Sap3,16I figli degli adulteri non giungeranno a maturità,
il seme di un'unione illegittima scomparirà.
CEI 1974 3,17 Anche se avranno lunga vita, non saran contati per niente,
e, infine, la loro vecchiaia sarà senza onore.
CEI 2008 Sap3,17Anche se avranno lunga vita, non saranno tenuti in alcun conto,
e, infine, la loro vecchiaia sarà senza onore.
CEI 1974 3,18 Se poi moriranno presto, non avranno speranza
né consolazione nel giorno del giudizio,
CEI 2008 Sap3,18Se poi moriranno presto, non avranno speranza
né conforto nel giorno del giudizio,
CEI 1974 3,19 poiché di una stirpe iniqua è terribile il destino.
CEI 2008 Sap3,19poiché dura è la fine di una generazione ingiusta.
Capitolo 2
Capitolo 4