CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Sapienza - 8
Sapienza
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CEI 2008
CEI 1974
8
8,1 Essa si estende da un confine all`altro con forza,
governa con bontà eccellente ogni cosa.
governa con bontà eccellente ogni cosa.
CEI 2008
Sap La sapienza si estende vigorosa da un'estremità all'altra
e governa a meraviglia l'universo.
e governa a meraviglia l'universo.
CEI 1974
8,2 Questa ho amato e ricercato fin dalla mia giovinezza,
ho cercato di prendermela come sposa,
mi sono innamorato della sua bellezza.
ho cercato di prendermela come sposa,
mi sono innamorato della sua bellezza.
CEI 2008
Sap8,2È lei che ho amato e corteggiato fin dalla mia giovinezza,
ho bramato di farla mia sposa,
mi sono innamorato della sua bellezza.
ho bramato di farla mia sposa,
mi sono innamorato della sua bellezza.
CEI 1974
8,3 Essa manifesta la sua nobiltà,
in comunione di vita con Dio,
perché il Signore dell`universo l`ha amata.
in comunione di vita con Dio,
perché il Signore dell`universo l`ha amata.
CEI 2008
Sap8,3Ella manifesta la sua nobile origine vivendo in comunione con Dio,
poiché il Signore dell'universo l'ha amata;
poiché il Signore dell'universo l'ha amata;
CEI 1974
Essa infatti è iniziata alla scienza di Dio
e sceglie le opere sue.
e sceglie le opere sue.
CEI 1974
8,5 Se la ricchezza è un bene desiderabile in vita,
quale ricchezza è più grande della sapienza,
la quale tutto produce?
quale ricchezza è più grande della sapienza,
la quale tutto produce?
CEI 2008
Sap8,5Se la ricchezza è un bene desiderabile in vita,
che cosa c'è di più ricco della sapienza, che opera tutto?
che cosa c'è di più ricco della sapienza, che opera tutto?
CEI 2008
SapSe è la prudenza ad agire,
chi più di lei è artefice di quanto esiste?
chi più di lei è artefice di quanto esiste?
8,6-7
prudenza… giustizia… temperanza… fortezza: si allude alle virtù ritenute fondamentali, inculcate dalla filosofia greca e conosciute comunemente come “virtù cardinali” (sono il “cardine” della vita morale dell’uomo). Qui esse vengono presentate non tanto come frutto dello sforzo dell’uomo, quanto piuttosto come dono della sapienza.
CEI 1974
Se uno ama la giustizia,
le virtù sono il frutto delle sue fatiche.
Essa insegna infatti la temperanza e la prudenza,
la giustizia e la fortezza,
delle quali nulla è più utile agli uomini nella vita.
le virtù sono il frutto delle sue fatiche.
Essa insegna infatti la temperanza e la prudenza,
la giustizia e la fortezza,
delle quali nulla è più utile agli uomini nella vita.
CEI 2008
Sap8,7Se uno ama la giustizia,
le virtù sono il frutto delle sue fatiche.
Ella infatti insegna la temperanza e la prudenza,
la giustizia e la fortezza,
delle quali nulla è più utile agli uomini durante la vita.
le virtù sono il frutto delle sue fatiche.
Ella infatti insegna la temperanza e la prudenza,
la giustizia e la fortezza,
delle quali nulla è più utile agli uomini durante la vita.
CEI 1974
8,8 Se uno desidera anche un`esperienza molteplice,
essa conosce le cose passate e intravede le future,
conosce le sottigliezze dei discorsi
e le soluzioni degli enigmi,
pronostica segni e portenti,
come anche le vicende dei tempi e delle epoche.
Desiderio della Sapienza
essa conosce le cose passate e intravede le future,
conosce le sottigliezze dei discorsi
e le soluzioni degli enigmi,
pronostica segni e portenti,
come anche le vicende dei tempi e delle epoche.
Desiderio della Sapienza
CEI 2008
Sap8,8Se uno desidera anche un'esperienza molteplice,
ella conosce le cose passate e intravede quelle future,
conosce le sottigliezze dei discorsi e le soluzioni degli enigmi,
comprende in anticipo segni e prodigi
e anche le vicende dei tempi e delle epoche.
ella conosce le cose passate e intravede quelle future,
conosce le sottigliezze dei discorsi e le soluzioni degli enigmi,
comprende in anticipo segni e prodigi
e anche le vicende dei tempi e delle epoche.
CEI 1974
8,9 Ho dunque deciso di prenderla a compagna della mia vita,
sapendo che mi sarà consigliera di bene
e conforto nelle preoccupazioni e nel dolore.
sapendo che mi sarà consigliera di bene
e conforto nelle preoccupazioni e nel dolore.
CEI 2008
SapHo dunque deciso di dividere con lei la mia vita,
certo che mi sarebbe stata consigliera di buone azioni
e conforto nelle preoccupazioni e nel dolore.
certo che mi sarebbe stata consigliera di buone azioni
e conforto nelle preoccupazioni e nel dolore.
CEI 1974
Se tacerò, resteranno in attesa;
se parlerò, mi presteranno attenzione;
se prolungherò il discorso,
si porranno la mano sulla bocca.
se parlerò, mi presteranno attenzione;
se prolungherò il discorso,
si porranno la mano sulla bocca.
CEI 2008
Sap8,12Se tacerò, resteranno in attesa,
se parlerò, mi presteranno attenzione,
e se mi dilungo nel parlare, si tapperanno la bocca.
se parlerò, mi presteranno attenzione,
e se mi dilungo nel parlare, si tapperanno la bocca.
CEI 1974
8,15 sentendo il mio nome sovrani terribili mi temeranno,
tra il popolo apparirò buono e in guerra coraggioso.
tra il popolo apparirò buono e in guerra coraggioso.
CEI 2008
Sap8,15Sentendo parlare di me, crudeli tiranni si spaventeranno;
mi mostrerò buono con il popolo e coraggioso in guerra.
mi mostrerò buono con il popolo e coraggioso in guerra.
CEI 1974
8,16 Ritornato a casa, riposerò vicino a lei,
perché la sua compagnia non dà amarezza,
né dolore la sua convivenza, ma contentezza e gioia.
perché la sua compagnia non dà amarezza,
né dolore la sua convivenza, ma contentezza e gioia.
CEI 2008
Sap8,16Ritornato a casa, riposerò vicino a lei,
perché la sua compagnia non dà amarezza,
né dolore il vivere con lei,
ma contentezza e gioia.
perché la sua compagnia non dà amarezza,
né dolore il vivere con lei,
ma contentezza e gioia.
CEI 1974
8,17 Riflettendo su tali cose in me stesso
e pensando in cuor mio
che nell`unione con la sapienza c`è l`immortalità
e pensando in cuor mio
che nell`unione con la sapienza c`è l`immortalità
CEI 2008
SapRiflettendo su queste cose dentro di me
e pensando in cuor mio
che nella parentela con la sapienza c'è l'immortalità
e pensando in cuor mio
che nella parentela con la sapienza c'è l'immortalità
CEI 1974
8,18 e nella sua amicizia grande godimento
e nel lavoro delle sue mani una ricchezza inesauribile
e nell`assiduità del rapporto con essa prudenza
e nella partecipazione ai suoi discorsi fama,
andavo cercando come prenderla con me.
e nel lavoro delle sue mani una ricchezza inesauribile
e nell`assiduità del rapporto con essa prudenza
e nella partecipazione ai suoi discorsi fama,
andavo cercando come prenderla con me.
CEI 2008
Sap8,18e grande godimento vi è nella sua amicizia
e nel lavoro delle sue mani sta una ricchezza inesauribile
e nell'assidua compagnia di lei c'è la prudenza
e fama nel conversare con lei,
andavo cercando il modo di prenderla con me.
e nel lavoro delle sue mani sta una ricchezza inesauribile
e nell'assidua compagnia di lei c'è la prudenza
e fama nel conversare con lei,
andavo cercando il modo di prenderla con me.
CEI 1974
Ero un fanciullo di nobile indole,
avevo avuto in sorte un`anima buona
avevo avuto in sorte un`anima buona
CEI 2008
Sapo piuttosto, essendo buono,
ero entrato in un corpo senza macchia.
ero entrato in un corpo senza macchia.
CEI 1974
8,21 Sapendo che non l`avrei altrimenti ottenuta,
se Dio non me l`avesse concessa,
- ed era proprio dell`intelligenza
sapere da chi viene tale dono -
mi rivolsi al Signore e lo pregai,
dicendo con tutto il cuore:
se Dio non me l`avesse concessa,
- ed era proprio dell`intelligenza
sapere da chi viene tale dono -
mi rivolsi al Signore e lo pregai,
dicendo con tutto il cuore:
CEI 2008
Sap8,21Sapendo che non avrei ottenuto la sapienza in altro modo,
se Dio non me l'avesse concessa
- ed è già segno di saggezza sapere da chi viene tale dono -,
mi rivolsi al Signore e lo pregai,
dicendo con tutto il mio cuore:
se Dio non me l'avesse concessa
- ed è già segno di saggezza sapere da chi viene tale dono -,
mi rivolsi al Signore e lo pregai,
dicendo con tutto il mio cuore: