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CEI 1974 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Siracide - 10

Siracide

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CEI 2008

CEI 1974 10 10,1 Un governatore saggio educa il suo popolo,
l`autorità di un uomo assennato sarà ben ordinata.
CEI 2008 SirUn governatore saggio educa il suo popolo,
il governo dell'uomo di senno è ordinato.
10,1

10,10a NVg (10,11b-12a) aggiunge: un lieve malanno tranquillizza il medico. / Ogni potere dura poco
10,17b NVg (10,21) aggiunge: Dio ha distrutto il ricordo dei superbi / ma ha tenuto vivo il ricordo degli umili di cuore.
10,19a NVg omette.
10,19c NVg omette.
10,21 NVg omette.


L’arte del governo
CEI 1974 10,2 Quale il governatore del popolo, tali i suoi ministri;
quale il capo di una città, tali tutti gli abitanti.
CEI 2008 Sir10,2Quale il governatore del popolo, tali i suoi ministri;
quale il capo di una città, tali tutti i suoi abitanti.
CEI 1974 10,3 Un re senza formazione rovinerà il suo popolo;
una città prospererà per il senno dei capi.
CEI 2008 Sir10,3Un re che non ha istruzione rovina il suo popolo,
una città prospera per il senno dei capi.
CEI 1974 10,4 Il governo del mondo è nelle mani del Signore;
egli vi susciterà al momento giusto l`uomo adatto.
CEI 2008 Sir10,4Il governo del mondo è nelle mani del Signore;
egli vi suscita l'uomo adatto al momento giusto.
CEI 1974 10,5 Il successo dell`uomo è nelle mani del Signore,
che investirà il magistrato della sua autorità.
La Superbia è in odio a Dio
CEI 2008 Sir10,5Il successo dell'uomo è nelle mani del Signore,
ma sulla persona dello scriba egli pone la sua gloria.
CEI 1974 10,6 Non crucciarti con il tuo prossimo per un torto qualsiasi;
non far nulla in preda all`ira.
CEI 2008 SirNon irritarti con il tuo prossimo per un torto qualsiasi
e non fare nulla in preda all'ira.
10,6-18 Contro la superbia
CEI 1974 10,7 Odiosa al Signore e agli uomini è la superbia,
all`uno e agli altri è in abominio l`ingiustizia.
CEI 2008 Sir10,7Odiosa al Signore e agli uomini è la superbia,
l'uno e gli altri hanno in odio l'ingiustizia.
CEI 1974 10,8 L`impero passa da un popolo a un altro
a causa delle ingiustizie, delle violenze e delle ricchezze.
CEI 2008 Sir10,8Il regno passa da un popolo a un altro
a causa delle ingiustizie, delle violenze e delle ricchezze.
Niente è più empio dell'uomo che ama il denaro,
poiché egli si vende anche l'anima.

CEI 1974 10,9 Perché mai si insuperbisce chi è terra e cenere?
Anche da vivo le sue viscere sono ripugnanti.
CEI 2008 Sir10,9Perché mai si insuperbisce chi è terra e cenere?
Anche da vivo le sue viscere sono ripugnanti.
CEI 1974 10,10 La malattia è lunga, il medico se la ride;
chi oggi è re, domani morirà.
CEI 2008 Sir10,10Una lunga malattia si prende gioco del medico;
chi oggi è re, domani morirà.
CEI 1974 10,11 Quando l`uomo muore eredita insetti, belve e vermi.
CEI 2008 Sir10,11Quando l'uomo muore,
eredita rettili, belve e vermi.

CEI 1974 10,12 Principio della superbia umana è allontanarsi dal Signore,
tenere il proprio cuore lontano da chi l`ha creato.
CEI 2008 Sir10,12Principio della superbia è allontanarsi dal Signore;
il superbo distoglie il cuore dal suo creatore.
CEI 1974 10,13 Principio della superbia infatti è il peccato;
chi vi si abbandona diffonde intorno a sé l`abominio.
Per questo il Signore rende incredibili i suoi castighi
e lo flagella sino a finirlo.
CEI 2008 Sir10,13Principio della superbia infatti è il peccato;
chi ne è posseduto diffonde cose orribili.
Perciò il Signore ha castigato duramente i superbi
e li ha abbattuti fino ad annientarli.
CEI 1974 Il Signore ha abbattuto il trono dei potenti,
al loro posto ha fatto sedere gli umili.
10,14 cfr 1 Sam 2, 4-8. cfr. Lc 1, 32.
CEI 2008 SirIl Signore ha rovesciato i troni dei potenti,
al loro posto ha fatto sedere i miti.
10,14 Vedi 1Sam 2,4-8 e Lc 1,52.
CEI 1974 10,15 Il Signore ha estirpato le radici delle nazioni,
al loro posto ha piantato gli umili.
CEI 2008 Sir10,15Il Signore ha estirpato le radici delle nazioni,
al loro posto ha piantato gli umili.
CEI 1974 10,16 Il Signore ha sconvolto le regioni delle nazioni,
e le ha distrutte fin dalle fondamenta della terra.
CEI 2008 Sir10,16Il Signore ha sconvolto le terre delle nazioni
e le ha distrutte fino alle fondamenta.
CEI 1974 10,17 Le ha estirpate e annientate,
ha fatto scomparire dalla terra il loro ricordo.
La vera gloria
CEI 2008 Sir10,17Le ha cancellate dal consorzio umano e le ha annientate,
ha fatto scomparire dalla terra il loro ricordo.
CEI 1974 10,18 Non è fatta per gli uomini la superbia,
né per i nati di donna l`arroganza.
CEI 2008 Sir10,18Non è fatta per gli uomini la superbia
né l'impeto della collera per i nati da donna.

CEI 1974 10,19 Quale stirpe è onorata? La stirpe dell`uomo.
Quale stirpe è onorata?
Coloro che temono il Signore.
CEI 2008 Sir10,19Quale stirpe è degna d'onore? La stirpe dell'uomo.
Quale stirpe è degna d'onore? Quelli che temono il Signore.
Quale stirpe non è degna d'onore? La stirpe dell'uomo.
Quale stirpe non è degna d'onore? Quelli che trasgrediscono i comandamenti.
CEI 1974 10,20 Quale stirpe è ignobile?
La stirpe dell`uomo.
Quale stirpe è ignobile?
Coloro che trasgrediscono i comandamenti.
CEI 2008 Sir10,20Tra i fratelli viene onorato chi li comanda,
ma agli occhi del Signore quelli che lo temono.
CEI 1974 10,21 Tra i fratelli è onorato il loro capo,
ma coloro che temono il Signore lo sono ai suoi occhi.
CEI 2008 Sir10,21Principio di gradimento è il timore del Signore,
principio di rifiuto l'ostinazione e la superbia.

CEI 1974 10,22 Uno ricco, onorato o povero,
ponga il proprio vanto nel timore del Signore.
CEI 2008 Sir10,22Il ricco, il nobile, il povero:
loro vanto è il timore del Signore.
CEI 1974 10,23 Non è giusto disprezzare un povero assennato
e non conviene esaltare un uomo peccatore.
CEI 2008 Sir10,23Non è giusto disprezzare un povero che ha senno
e non conviene onorare un uomo peccatore.
CEI 1974 10,24 Il nobile, il giudice e il potente sono onorati;
ma nessuno di loro è più grande di chi teme il Signore.
CEI 2008 Sir10,24Il principe, il giudice e il potente sono onorati,
ma nessuno di loro è più grande di chi teme il Signore.
CEI 1974 10,25 Uomini liberi serviranno un servo sapiente;
un uomo intelligente non mormora per questo.
CEI 2008 Sir10,25Uomini liberi serviranno uno schiavo sapiente
e chi ha senno non protesterà.

CEI 1974 10,26 Non fare il saccente nel compiere il tuo lavoro
e non gloriarti al momento del bisogno.
CEI 2008 SirNon fare il saccente nel compiere il tuo lavoro
e non gloriarti nel momento del tuo bisogno.
10,26-31 Esortazione all’umiltà
CEI 1974 10,27 Meglio uno che lavora e abbonda di tutto
che chi va in giro vantandosi e manca di cibo.
CEI 2008 Sir10,27Meglio uno che lavora e abbonda di tutto
di chi va in giro a vantarsi e manca di cibo.
CEI 1974 10,28 Figlio, con modestia glorifica l`anima tua
e rendile onore secondo che merita.
CEI 2008 Sir10,28Figlio, con modestia pensa al tuo onore
e fatti valere secondo il tuo merito.
CEI 1974 10,29 Chi darà ragione a uno che si dà torto da sé?
Chi stimerà uno che si disprezza?
CEI 2008 Sir10,29Chi giustificherà uno che fa male a se stesso
e chi onorerà colui che si disonora?
CEI 1974 10,30 Un povero è onorato per la sua scienza,
un ricco è onorato per la sua ricchezza.
CEI 2008 Sir10,30Un povero viene onorato per la sua scienza
e un ricco viene onorato per la sua ricchezza.
CEI 1974 10,31 Chi è onorato nella povertà,
quanto più lo sarà nella ricchezza?
Chi è disprezzato nella ricchezza,
quanto più lo sarà nella povertà?
CEI 2008 Sir10,31Chi è onorato nella povertà, quanto più lo sarà nella ricchezza!
E chi è disprezzato nella ricchezza, quanto più lo sarà nella povertà!