Siracide
CEI 1974 Torna al libro
AT greco
CEI 1974
25
25,1 Di tre cose mi compiaccio e mi faccio bella,
di fronte al Signore e agli uomini:
concordia di fratelli, amicizia tra vicini,
moglie e marito che vivono in piena armonia.
di fronte al Signore e agli uomini:
concordia di fratelli, amicizia tra vicini,
moglie e marito che vivono in piena armonia.
AT greco
Sir25,1ἐν τρισὶν ὡραΐσθην καὶ ἀνέστην ὡραία ἔναντι κυρίου καὶ ἀνθρώπων ὁμόνοια ἀδελφῶν καὶ φιλία τῶν πλησίον καὶ γυνὴ καὶ ἀνὴρ ἑαυτοῖς συμπεριφερόμενοι
CEI 1974
25,2 Tre tipi di persone io detesto,
la loro vita è per me un grande orrore:
un povero superbo, un ricco bugiardo,
un vecchio adultero privo di senno.
la loro vita è per me un grande orrore:
un povero superbo, un ricco bugiardo,
un vecchio adultero privo di senno.
AT greco
Sir25,2τρία δὲ εἴδη ἐμίσησεν ἡ ψυχή μου καὶ προσώχθισα σφόδρα τῇ ζωῇ αὐτῶν πτωχὸν ὑπερήφανον καὶ πλούσιον ψεύστην γέροντα μοιχὸν ἐλαττούμενον συνέσει
CEI 1974
25,5 Come s`addice la sapienza ai vecchi,
il discernimento e il consiglio alle persone eminenti!
il discernimento e il consiglio alle persone eminenti!
CEI 1974
25,7 Nove situazioni io ritengo felici nel mio cuore,
la decima la dirò con le parole:
un uomo allietato dai figli,
chi vede da vivo la caduta dei suoi nemici;
la decima la dirò con le parole:
un uomo allietato dai figli,
chi vede da vivo la caduta dei suoi nemici;
AT greco
Sir25,7ἐννέα ὑπονοήματα ἐμακάρισα ἐν καρδίᾳ καὶ τὸ δέκατον ἐρῶ ἐπὶ γλώσσης ἄνθρωπος εὐφραινόμενος ἐπὶ τέκνοις ζῶν καὶ βλέπων ἐπὶ πτώσει ἐχθρῶν
CEI 1974
25,8 felice chi vive con una moglie assennata,
colui che non pecca con la sua lingua,
chi non deve servire a uno indegno di lui;
colui che non pecca con la sua lingua,
chi non deve servire a uno indegno di lui;
AT greco
Sir25,8μακάριος ὁ συνοικῶν γυναικὶ συνετῇ καὶ ὃς ἐν γλώσσῃ οὐκ ὠλίσθησεν καὶ ὃς οὐκ ἐδούλευσεν ἀναξίῳ ἑαυτοῦ
CEI 1974
25,11 Il timore del Signore è più di ogni cosa;
chi lo possiede a chi potrà esser paragonato?
Le donne cattive
chi lo possiede a chi potrà esser paragonato?
Le donne cattive
CEI 1974
25,12 Qualunque ferita, ma non la ferita del cuore;
qualunque malvagità, ma non la malvagità di una donna;
qualunque malvagità, ma non la malvagità di una donna;
CEI 1974
25,13 qualunque sventura, ma non la sventura
causata dagli avversari;
qualunque vendetta, ma non la vendetta dei nemici.
causata dagli avversari;
qualunque vendetta, ma non la vendetta dei nemici.
CEI 1974
25,14 Non c`è veleno peggiore del veleno di un serpente,
non c`è ira peggiore dell`ira di un nemico.
non c`è ira peggiore dell`ira di un nemico.
AT greco
Sir25,14πᾶσαν ἐπαγωγὴν καὶ μὴ ἐπαγωγὴν μισούντων καὶ πᾶσαν ἐκδίκησιν καὶ μὴ ἐκδίκησιν ἐχθρῶν
CEI 1974
25,15 Preferirei abitare con un leone e con un drago
piuttosto che abitare con una donna malvagia.
piuttosto che abitare con una donna malvagia.
CEI 1974
25,16 La malvagità di una donna ne àltera l`aspetto,
ne rende il volto tetro come quello di un orso.
ne rende il volto tetro come quello di un orso.
CEI 1974
25,18 Ogni malizia è nulla, di fronte alla malizia di una donna,
possa piombarle addosso la sorte del peccatore!
possa piombarle addosso la sorte del peccatore!
AT greco
Sir25,18ἀνὰ μέσον τῶν πλησίον αὐτοῦ ἀναπεσεῖται ὁ ἀνὴρ αὐτῆς καὶ ἀκουσίως ἀνεστέναξεν πικρά
CEI 1974
25,19 Come una salita sabbiosa per i piedi di un vecchio,
tale la donna linguacciuta per un uomo pacifico.
tale la donna linguacciuta per un uomo pacifico.
CEI 1974
25,21 Motivo di sdegno, di rimprovero e di grande disprezzo
è una donna che mantiene il proprio marito.
è una donna che mantiene il proprio marito.
CEI 1974
25,23 mani inerti e ginocchia infiacchite,
tale colei che non rende felice il proprio marito.
tale colei che non rende felice il proprio marito.
AT greco
Sir25,23καρδία ταπεινὴ καὶ πρόσωπον σκυθρωπὸν καὶ πληγὴ καρδίας γυνὴ πονηρά χεῖρες παρειμέναι καὶ γόνατα παραλελυμένα ἥτις οὐ μακαριεῖ τὸν ἄνδρα αὐτῆς