2 Corinzi
CEI 1974 Torna al libro
Interconfessionale
CEI 1974
11
11,1 Oh se poteste sopportare un pò di follia da parte mia! Ma, certo, voi mi sopportate.
Interconfessionale
2CorPer un attimo vorrei che mi lasciaste parlare come se fossi pazzo. Permettetemelo dunque!
CEI 1974
Io provo infatti per voi una specie di gelosia divina, avendovi promessi a un unico sposo, per presentarvi quale vergine casta a Cristo.
Interconfessionale
2CorPerché nei vostri riguardi io provo una gelosia che è quella stessa di Dio per il suo popolo. Vi ho promesso in matrimonio a un solo sposo, a *Cristo, e intendo presentarvi a lui come una vergine pura.
Rimandi
11,2
gelosia di Dio Es 20,5; Dt 4,24; 1 Cor 10,22. — Vi ho promesso in matrimonio a un solo sposo Ef 5,25-26; Ap 19,7; 21,2-9.
CEI 1974
Temo però che, come il serpente nella sua malizia sedusse Eva, così i vostri pensieri vengano in qualche modo traviati dalla loro semplicità e purezza nei riguardi di Cristo.
11,3
Cfr. Gn 3, 1-6.
Interconfessionale
2CorTemo però che i vostri pensieri si corrompano, e come Eva fu sedotta dalla malizia del serpente, così voi possiate perdere la vostra semplicità e purezza nei riguardi di Cristo.
CEI 1974
11,4 Se infatti il primo venuto vi predica un Gesù diverso da quello che vi abbiamo predicato noi o se si tratta di ricevere uno spirito diverso da quello che avete ricevuto o un altro vangelo che non avete ancora sentito, voi siete ben disposti ad accettarlo.
Interconfessionale
2CorInfatti, se uno viene ad annunziarvi un Gesù diverso da quello che vi abbiamo annunziato, voi lo accoglierete volentieri. Siete anche disposti a ricevere uno spirito e un messaggio di salvezza diverso da quelli che avete ricevuto.
Interconfessionale
2Cor11,5Ma io sono certo di non essere in nulla inferiore a quei vostri «super-apostoli».
CEI 1974
11,6 E se anche sono un profano nell`arte del parlare, non lo sono però nella dottrina, come vi abbiamo dimostrato in tutto e per tutto davanti a tutti.
Disinteresse di Paolo
Disinteresse di Paolo
Interconfessionale
2Cor11,6Forse sono inesperto nel parlare, ma non lo sono certo nella conoscenza: ve l’ho dimostrato in molte circostanze e in tutti i modi.
CEI 1974
11,7 O forse ho commesso una colpa abbassando me stesso per esaltare voi, quando vi ho annunziato gratuitamente il vangelo di Dio?
Interconfessionale
2CorForse la mia colpa è di essermi abbassato perché voi siate innalzati e di avervi annunziato gratuitamente la parola di Dio.
Rimandi
11,7-9
annunziare gratuitamente la parola di Dio At 18,3; 20,33-35; 1 Cor 4,12; 9,12.18; 2 Cor 12,13; Fil 4,15-18.
CEI 1974
11,8 Ho spogliato altre Chiese accettando da loro il necessario per vivere, allo scopo di servire voi.
CEI 1974
E trovandomi presso di voi e pur essendo nel bisogno, non sono stato d`aggravio a nessuno, perché alle mie necessità hanno provveduto i fratelli giunti dalla Macedonia. In ogni circostanza ho fatto il possibile per non esservi di aggravio e così farò in avvenire.
Interconfessionale
2Cor11,9Quando ero tra voi e mi sono trovato privo di denaro, non sono stato di peso a nessuno. Alle mie necessità hanno provveduto i fratelli venuti dalla Macedonia. In qualsiasi circostanza ho fatto molta attenzione, e continuerò a farla per non essere a vostro carico.
CEI 1974
11,10 Com`è vero che c`è la verità di Cristo in me, nessuno mi toglierà questo vanto in terra di Acaia!
Interconfessionale
2Cor11,11Non dico questo perché non vi voglia bene! Anzi, lo sa Dio quanto vi amo!
CEI 1974
11,12 Lo faccio invece, e lo farò ancora, per troncare ogni pretesto a quelli che cercano un pretesto per apparire come noi in quello di cui si vantano.
Interconfessionale
2Cor11,12Ma continuerò a comportarmi così per togliere ogni pretesto a quelli che vogliono vantarsi ed essere uguali a me.
CEI 1974
11,13 Questi tali sono falsi apostoli, operai fraudolenti, che si mascherano da apostoli di Cristo.
Interconfessionale
2CorNon c’è da meravigliarsene, visto che anche *Satana finge di essere un *angelo.
CEI 1974
11,15 Non è perciò gran cosa se anche i suoi ministri si mascherano da ministri di giustizia; ma la loro fine sarà secondo le loro opere.
Lavori e patimenti
Lavori e patimenti
Interconfessionale
2CorQuindi non è strano che i suoi aiutanti fingano di essere apostoli leali. Ma la loro fine sarà degna delle loro opere.
CEI 1974
11,16 Lo dico di nuovo: nessuno mi consideri come un pazzo, o se no ritenetemi pure come un pazzo, perché possa anch`io vantarmi un poco.
Interconfessionale
2CorLo ripeto: nessuno mi consideri pazzo. Oppure, se mi credete tale, sopportatemi come si sopporta un pazzo, perché anch’io possa vantarmi un poco.
CEI 1974
11,17 Quello che dico, però, non lo dico secondo il Signore, ma come da stolto, nella fiducia che ho di potermi vantare.
Interconfessionale
2Cor11,17Quel che vi dico ora, mentre mi vanto, non piacerebbe al Signore; ma lo dico come parlerebbe un pazzo.
CEI 1974
11,20 In realtà sopportate chi vi riduce in servitù, chi vi divora, chi vi sfrutta, chi è arrogante, chi vi colpisce in faccia.
Interconfessionale
2Cor11,20Infatti sopportate chi vi tratta come schiavi, chi vi divora, chi vi sfrutta, chi vi maltratta e vi prende a schiaffi.
CEI 1974
11,21 Lo dico con vergogna; come siamo stati deboli!
Però in quello in cui qualcuno osa vantarsi, lo dico da stolto, oso vantarmi anch`io.
Però in quello in cui qualcuno osa vantarsi, lo dico da stolto, oso vantarmi anch`io.
Interconfessionale
2Cor11,21Si vede che io sono stato troppo debole! Lo dico a mia vergogna.
A ogni modo, se quelli osano vantarsi di qualcosa (parlo proprio da pazzo), mi vanterò anch’io.
A ogni modo, se quelli osano vantarsi di qualcosa (parlo proprio da pazzo), mi vanterò anch’io.
CEI 1974
Sono ministri di Cristo? Sto per dire una pazzia, io lo sono più di loro: molto di più nelle fatiche, molto di più nelle prigionie, infinitamente di più nelle percosse, spesso in pericolo di morte.
Interconfessionale
2CorSono servi di Cristo? Ebbene, dirò uno sproposito: io lo sono più di loro.
Io ho lavorato più di loro; sono stato in prigione più di loro; sono stato picchiato più di loro.
Più di loro ho affrontato pericoli mortali:
Io ho lavorato più di loro; sono stato in prigione più di loro; sono stato picchiato più di loro.
Più di loro ho affrontato pericoli mortali:
Rimandi
11,23-27
prove dell’apostolo 2 Cor 7,5+.
11,23
servo di Cristo 1 Cor 15,10. — l’apostolo in prigione At 16,23; 1 Cor 15,32; Fil 1,7.13; Ef 3,1; 4,1; Col 4,18; Fm 1.9.
CEI 1974
Cinque volte dai Giudei ho ricevuto i trentanove colpi;
11,24
Cfr. Dt 25, 3: ci si cautelava per non superare il numero di battiture stabilito.
Interconfessionale
2Corcinque volte ho ricevuto le trentanove frustate dagli Ebrei;
Note al Testo
11,24
trentanove, e non quaranta, perché gli Ebrei non volevano rischiare di oltrepassare il massimo di quaranta colpi, prescritto da Deuteronomio 25,3.
CEI 1974
11,25 tre volte sono stato battuto con le verghe, una volta sono stato lapidato, tre volte ho fatto naufragio, ho trascorso un giorno e una notte in balìa delle onde.
CEI 1974
11,26 Viaggi innumerevoli, pericoli di fiumi, pericoli di briganti, pericoli dai miei connazionali, pericoli dai pagani, pericoli nella città, pericoli nel deserto, pericoli sul mare, pericoli da parte di falsi fratelli;
CEI 1974
11,27 fatica e travaglio, veglie senza numero, fame e sete, frequenti digiuni, freddo e nudità.
Interconfessionale
2Cor11,27Ho sopportato duri lavori ed estenuanti fatiche; ho trascorso molte notti senza potere dormire; ho patito la fame e la sete; parecchie volte sono stato costretto a digiunare; sono rimasto al freddo e non avevo di che coprirmi.
CEI 1974
11,28 E oltre a tutto questo, il mio assillo quotidiano, la preoccupazione per tutte le Chiese.
Interconfessionale
2Cor11,28E, oltre a tutto questo, ogni giorno ho avuto il peso delle preoccupazioni per tutte le comunità.
Interconfessionale
2CorSe qualcuno è in difficoltà, io soffro con lui. Se qualcuno è debole nella fede, io sono tormentato per lui.
Interconfessionale
2Cor11,31Dio, il Padre di Gesù Cristo, nostro Signore, — sia benedetto in eterno, — sa che dico la verità.
CEI 1974
A Damasco, il governatore del re Areta montava la guardia alla città dei Damasceni per catturarmi,
11,32-33
Cfr. At 9,23-25.
Interconfessionale
2CorQuando ero a Damasco, il governatore rappresentante del re *Areta aveva fatto mettere delle guardie alle porte della città per catturarmi.
Rimandi
11,32-33
Paolo fugge da Damasco At 9,24-25.
Note al Testo
11,32
Areta: dal 9 a.C. al 40 d.C. fu re della Nabatèa, territorio che si estendeva a sud della Palestina.
CEI 1974
11,33 ma da una finestra fui calato per il muro in una cesta e così sfuggii dalle sue mani.
Interconfessionale
2Cor11,33Ma da una finestra io fui calato in una cesta all’esterno delle mura e così gli sfuggii di mano.