2 Corinzi
Perdono all` offensore Se qualcuno mi ha rattristato, non ha rattristato me soltanto, ma in parte almeno, senza voler esagerare, tutti voi. 6 Per quel tale però è già sufficiente il castigo che gli è venuto dai più, 7 cosicché voi dovreste piuttosto usargli benevolenza e confortarlo, perché egli non soccomba sotto un dolore troppo forte. 8 Vi esorto quindi a far prevalere nei suoi riguardi la carità; 9 e anche per questo vi ho scritto, per vedere alla prova se siete effettivamente obbedienti in tutto. 10 A chi voi perdonate, perdono anch`io; perché quello che io ho perdonato, se pure ebbi qualcosa da perdonare, l`ho fatto per voi, davanti a Cristo, 11 per non cadere in balìa di satana, di cui non ignoriamo le macchinazioni. 12 Giunto pertanto a Troade per annunziare il vangelo di Cristo, sebbene la porta mi fosse aperta nel Signore, non ebbi pace nello spirito perché non vi trovai Tito, mio fratello; perciò, congedatomi da loro, partii per la Macedonia.
2,13 Tito (v. introd. a Tt) raggiunse Paolo in Macedonia: cfr. 7,5, dove continua il racconto.
E chi è mai all`altezza di questi compiti? 17 Noi non siamo infatti come quei molti che mercanteggiano la parola di Dio, ma con sincerità e come mossi da Dio, sotto il suo sguardo, noi parliamo in Cristo.
Note al testo