Giuda
Scopo della lettera Carissimi, avevo un gran desiderio di scrivervi riguardo alla nostra salvezza, ma sono stato costretto a farlo per esortarvi a combattere per la fede, che fu trasmessa ai credenti una volta per tutte.
I falsi dottori Ora io voglio ricordare a voi, che già conoscete tutte queste cose, che il Signore dopo aver salvato il popolo dalla terra d`Egitto, fece perire in seguito quelli che non vollero credere, e che gli angeli che non conservarono la loro dignità ma lasciarono la propria dimora, egli li tiene in catene eterne, nelle tenebre, per il giudizio del gran giorno.
1,6 Come in 2Pt 2,4.9, l’affermazione sul peccato degli angeli non è accompagnata da alcuna precisazione.
1,7 Cfr. Gn 19,4-25. cfr 2Pt 2,6.9.
1,8 Cfr 2Pt 2,10. gli esseri gloriosi sono gli angeli.
1,9 Michele è il principe degli angeli: cfr. Dn 10,13.21. cfr. Dn 12,1. cfr. Ap 12,7. L’A.T. ignora questo fatto ( cfr. Dt 34,1-6) né si sa con precisione per quale via sia arrivato a Giuda. La frase in corsivo è presa da Zc 3,2.
1,11 Caino, nella tradizione ebraica, era il simbolo dell’empio: cfr. Gn 4,8. Balaam era il simbolo dell’uomo avido: cfr. Nm 22,18. cfr. Nm 24,11-13.
1,12 Sui banchetti che precedevano la celebrazione eucaristica cfr6 1Cor 11,20 ss.
1,14 Su Enoch cfr. Gn 5,21-24. La citazione è dall’apocrifo « libro di Enoch » (1,9); il verbo profetare non è da prendersi nel senso biblico: cfr. la citazione di Tt 1,12.
Esortazione ai fedeli 17 Ma voi, o carissimi, ricordatevi delle cose che furono predette dagli apostoli del Signore nostro Gesù Cristo. Essi vi dicevano: "Alla fine dei tempi vi saranno impostori, che si comporteranno secondo le loro empie passioni".
1,18 Cfr. 1Tm 4,1.
Gloria a Cristo A colui che può preservarvi da ogni caduta e farvi comparire davanti alla sua gloria senza difetti e nella letizia,
1,24 Cfr. Rm 16,25-27.
Note al testo