Matteo
15,1 Cfr. Mc 7,1-23. La tradizione era l'insegnamento orale dei maestri ebrei a commento della legge.
Questo popolo mi onora con le labbra
ma il suo cuore è lontano da me.
15,8 Citazione di cfr. Is 29,13.
10 Po, riunita la folla, disse: "Ascoltate e intendete! Non quello che entra nella bocca rende impuro l`uomo, ma quello che esce dalla bocca rende impuro l`uomo!". 12 Allora i discepoli gli si accostarono per dirgli: "Sai che i farisei si sono scandalizzati nel sentire queste parole?". 13 Ed egli rispose: "Ogni pianta che non è stata piantata dal mio Padre celeste sarà sradicata. 14 Lasciateli! Sono ciechi e guide di ciechi. E quando un cieco guida un altro cieco, tutti e due cadranno in un fosso! 15 Pietro allora gli disse: "Spiegaci questa parabola". 16 Ed egli rispose: "Anche voi siete ancora senza intelletto? 17 Non capite che tutto ciò che entra nella bocca, passa nel ventre e va a finire nella fogna? 18 Invece ciò che esce dalla bocca proviene dal cuore. Questo rende immondo l`uomo. 19 Dal cuore, infatti, provengono i propositi malvagi, gli omicidi, gli adultèri, le prostituzioni, i furti, le false testimonianze, le bestemmie. 20 Queste sono le cose che rendono immondo l`uomo, ma il mangiare senza lavarsi le mani non rende immondo l`uomo".
La madre cananea Partito di là, Gesù si diresse verso le parti di Tiro e Sidone.
15,21 Cfr. Mc 7,24-30. Tiro e Sidone erano città fenicie e Cananei era l'antico nome della loro popolazione.
Allora i discepoli gli si accostarono implorando: "Esaudiscila, vedi come ci grida dietro". Ma egli rispose: "Non sono stato inviato che alle pecore perdute della casa di Israele".
15,24 Cfr. 10,5.
Seconda moltiplicazione dei pani Allontanatosi di là, Gesù giunse presso il mare di Galilea e, salito sul monte, si fermò là.
15,29 Cfr. Mc 8,1-10.
Note al testo