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CEI 1974 - Nuovo Testamento - Lettere Paoline - Romani - 13

Romani

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CEI 2008

CEI 1974 13 Ciascuno stia sottomesso alle autorità costituite; poiché non c`è autorità se non da Dio e quelle che esistono sono stabilite da Dio.
13,1 Il potere legittimo e al servizio del bene viene da Dio.
CEI 2008 Rm Ciascuno sia sottomesso alle autorità costituite. Infatti non c'è autorità se non da Dio: quelle che esistono sono stabilite da Dio.
13,1-7  Doveri verso l’autorità civile
 Paolo presenta l’elenco dei doveri dei cristiani verso l’autorità civile. La regola generale della sottomissione alle autorità costituite viene motivata con un principio desunto dalla tradizione biblica: non c’è autorità se non da Dio (v. 1).
CEI 1974 13,2 Quindi chi si oppone all`autorità, si oppone all`ordine stabilito da Dio. E quelli che si oppongono si attireranno addosso la condanna.
CEI 2008 Rm13,2Quindi chi si oppone all'autorità, si oppone all'ordine stabilito da Dio. E quelli che si oppongono attireranno su di sé la condanna.
CEI 1974 13,3 I governanti infatti non sono da temere quando si fa il bene, ma quando si fa il male. Vuoi non aver da temere l`autorità? Fà il bene e ne avrai lode,
CEI 2008 Rm13,3I governanti infatti non sono da temere quando si fa il bene, ma quando si fa il male. Vuoi non aver paura dell'autorità? Fa' il bene e ne avrai lode,
CEI 1974 13,4 poiché essa è al servizio di Dio per il tuo bene. Ma se fai il male, allora temi, perché non invano essa porta la spada; è infatti al servizio di Dio per la giusta condanna di chi opera il male.
CEI 2008 Rm13,4poiché essa è al servizio di Dio per il tuo bene. Ma se fai il male, allora devi temere, perché non invano essa porta la spada; è infatti al servizio di Dio per la giusta condanna di chi fa il male.
CEI 1974 13,5 Perciò è necessario stare sottomessi, non solo per timore della punizione, ma anche per ragioni di coscienza.
CEI 2008 Rm13,5Perciò è necessario stare sottomessi, non solo per timore della punizione, ma anche per ragioni di coscienza.
CEI 1974 13,6 Per questo dunque dovete pagare i tributi, perché quelli che sono dediti a questo compito sono funzionari di Dio.
CEI 2008 Rm13,6Per questo infatti voi pagate anche le tasse: quelli che svolgono questo compito sono a servizio di Dio.
CEI 1974 Rendete a ciascuno ciò che gli è dovuto: a chi il tributo, il tributo; a chi le tasse le tasse; a chi il timore il timore; a chi il rispetto il rispetto.
Prima di tutto la carità
13,7 Cfr. Mt 22, 21. cfr 1 Pt 2, 13.
CEI 2008 Rm13,7Rendete a ciascuno ciò che gli è dovuto: a chi si devono le tasse, date le tasse; a chi l'imposta, l'imposta; a chi il timore, il timore; a chi il rispetto, il rispetto.
CEI 1974 Non abbiate alcun debito con nessuno, se non quello di un amore vicendevole; perché chi ama il suo simile ha adempiuto la legge.
13,8 Cfr. 8, 4. cfr 1 Cor 13, 1 ; cfr. Gal 5, 14. cfr. Col 3, 14. cfr. Gv 13, 34.
CEI 2008 RmNon siate debitori di nulla a nessuno, se non dell'amore vicendevole; perché chi ama l'altro ha adempiuto la Legge.
13,8-10  L’amore prima di tutto
 Nel comandamento dell’amore del prossimo si concentrano tutti i doveri e le esigenze etiche del decalogo. Nell’amore, dono interiore dello Spirito, arriva a compimento la legge di Dio. Vengono citati Es 20,13-15.17Dt 5,17-19.21; Lv 19,18.
CEI 1974 13,9 Infatti il precetto: Non commettere adulterio, non uccidere, non rubare, non desiderare e qualsiasi altro comandamento, si riassume in queste parole: Amerai il prossimo tuo come te stesso.
CEI 2008 Rm13,9Infatti: Non commetterai adulterio, non ucciderai, non ruberai, non desidererai, e qualsiasi altro comandamento, si ricapitola in questa parola: Amerai il tuo prossimo come te stesso.
CEI 1974 13,10 L`amore non fa nessun male al prossimo: pieno compimento della legge è l`amore.
CEI 2008 Rm13,10La carità non fa alcun male al prossimo: pienezza della Legge infatti è la carità.
CEI 1974 Questo voi farete, consapevoli del momento: è ormai tempo di svegliarvi dal sonno, perché la nostra salvezza è più vicina ora di quando diventammo credenti.
13,11 Il « momento » è l’era della salvezza, che s’incammina verso l’ultima venuta di Cristo.
CEI 2008 RmE questo voi farete, consapevoli del momento: è ormai tempo di svegliarvi dal sonno, perché adesso la nostra salvezza è più vicina di quando diventammo credenti.
13,11-14 Vivere nella luce
Il momento è il compimento della storia di salvezza, inaugurato dalla risurrezione di Cristo.
CEI 1974 La notte è avanzata, il giorno è vicino. Gettiamo via perciò le opere delle tenebre e indossiamo le armi della luce.
13,12 Cfr 1 Ts 5, 4 ss.
CEI 2008 Rm13,12La notte è avanzata, il giorno è vicino. Perciò gettiamo via le opere delle tenebre e indossiamo le armi della luce.
CEI 1974 13,13 Comportiamoci onestamente, come in pieno giorno: non in mezzo a gozzoviglie e ubriachezze, non fra impurità e licenze, non in contese e gelosie.
CEI 2008 Rm13,13Comportiamoci onestamente, come in pieno giorno: non in mezzo a orge e ubriachezze, non fra lussurie e impurità, non in litigi e gelosie.
CEI 1974 13,14 Rivestitevi invece del Signore Gesù Cristo e non seguite la carne nei suoi desideri.
CEI 2008 Rm13,14Rivestitevi invece del Signore Gesù Cristo e non lasciatevi prendere dai desideri della carne.