Romani
CEI 1974 Torna al libro
AT greco
CEI 1974
2
Sei dunque inescusabile, chiunque tu sia, o uomo che giudichi; perché mentre giudichi gli altri, condanni te stesso; infatti, tu che giudichi, fai le medesime cose.
2,1
Paolo si rivolge agli Ebrei; essi non sono meno peccatori dei pagani (cfr. Rm 2, 1-5) e come loro subiranno il severo giudizio di Dio (cfr. Rm 2, 5-11), non bastando a scamparli la legge (cfr. Rm 2, 12-14), la circoncisione (cfr. Rm 2, 25-29) e le promesse divine (cfr. 3, 1-8). Il libro di Dio, infatti, denunzia una universale colpevolezza.
CEI 1974
Infatti il nome di Dio è bestemmiato per causa vostra tra i pagani, come sta scritto.
2,24
Citazione di Is 52, 5, secondo la versione greca.
CEI 1974
ma Giudeo è colui che lo è interiormente e la circoncisione è quella del cuore, nello spirito e non nella lettera; la sua gloria non viene dagli uomini ma da Dio.