CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Storici - 1 Maccabei - 16
1 Maccabei
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Interconfessionale
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16,2Simone chiamò i suoi due figli maggiori, Giuda e Giovanni, e disse loro: "Io e i miei fratelli e la casa di mio padre abbiamo combattuto le battaglie d'Israele dalla gioventù fino ad oggi, e riuscì nelle nostre mani l'impresa di salvare Israele più volte.
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1Mac16,2Simone allora chiamò i suoi due figli maggiori, Giuda e Giovanni, e disse loro: «Io, i miei fratelli e tutta la nostra famiglia abbiamo combattuto per Israele dalla nostra giovinezza fino a oggi. Con queste nostre mani più volte abbiamo liberato Israele.
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16,3Ora io sono vecchio e voi, per misericordia del Cielo, avete l'età adatta; prendete il posto mio e di mio fratello e fatevi avanti a combattere per il vostro popolo. L'aiuto del Cielo sia con voi".
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1Mac16,3Ora sono ormai vecchio mentre voi, grazie al cielo, siete nel pieno delle vostre forze. Prendete voi il mio posto e quello di mio fratello e andate a combattere per il nostro popolo. E che Dio vi aiuti!».
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16,4Giovanni arruolò nella regione ventimila uomini esperti nelle armi e cavalieri; partirono contro Cendebeo e passarono la notte a Modin.
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16,5Alzatisi il mattino, proseguirono per la pianura ed ecco venire incontro a loro un esercito ingente, fanti e cavalleria; ma un torrente li separava.
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16,6Giovanni con la sua gente pose il campo di fronte a loro, ma vedendo che la gente esitava ad attraversare il torrente, passò per primo. Lo videro i suoi uomini e passarono dopo di lui.
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16,7Quindi divise la gente e pose i cavalieri in mezzo ai fanti, perché la cavalleria degli avversari era molto numerosa.
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1Mac16,7Poi divise le sue truppe in due parti e mise i cavalieri in mezzo ai fanti perché la cavalleria dei nemici era molto numerosa.
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16,8Poi diedero fiato alle trombe: Cendebeo e il suo schieramento furono respinti; molti della loro parte caddero colpiti a morte e i superstiti si rifugiarono nella fortezza.
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1Mac16,8Poi fece dare il segnale di attacco e Cendebeo con il suo esercito fu messo in fuga. Molti di loro caddero feriti. Il resto andò a rifugiarsi nella fortezza di Cedron.
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16,9Fu ferito allora anche Giuda, fratello di Giovanni. Giovanni invece li inseguì, finché giunse a Cedron, che Cendebeo aveva ricostruito;
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1Mac16,9Nella battaglia rimase ferito anche Giuda, fratello di Giovanni. Ma Giovanni inseguì il nemico fino a Cedron, la fortezza che Cendebeo aveva fatto ricostruire.
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16,10si rifugiarono nelle torri esistenti nelle campagne di Azoto, ma egli vi appiccò il fuoco. Restarono sul campo circa duemila nemici. Poi Giovanni ritornò in Giudea in pace.
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1Mac16,10I nemici andarono a ripararsi nelle torri che si trovano nella campagna di Azoto, ma Giovanni le incendiò. Così morirono circa duemila nemici. Poi Giovanni tornò in Giudea sano e salvo.
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Tolomeo, figlio di Abubo, era stato costituito stratega della pianura di Gerico. Egli possedeva molto argento e oro,
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1MacTolomeo, figlio di Abubo, era diventato comandante ∆della pianura di Gerico. Aveva argento e oro in grande quantità
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16,13Il suo cuore si inorgoglì e si propose di impadronirsi del paese e covava perfidi disegni contro Simone e i suoi figli per eliminarli.
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1Mac16,13Era un uomo molto ambizioso e voleva diventare padrone del paese. Per questo fece una congiura contro Simone e contro i suoi figli per toglierli di mezzo.
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Simone era in visita alle città della regione e si interessava delle loro necessità. Venne allora a Gerico insieme con Mattatia e Giuda, suoi figli, nell'anno centosettantasette, nell'undicesimo mese, cioè il mese di Sebat.
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1MacIn quel tempo Simone stava visitando le città della regione, preoccupato della loro amministrazione, e andò a Gerico con i suoi figli Mattatia e Giuda. Era l’anno 177, il penultimo mese, cioè il mese di Sebat.
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Il figlio di Abubo, che covava il tradimento, li ricevette nella cittadella, chiamata Dok, che egli aveva costruito, e servì loro un grande banchetto, nascondendo lì degli uomini armati.
16,15
Dok: fortezza vicino a Gerico.
EPILOGO (16,18-24)
EPILOGO (16,18-24)
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1MacTolomeo li ospitò nella fortezza chiamata Dok che aveva costruito. Perfidamente preparò loro un gran pranzo, mentre teneva nascosti alcuni sicari.
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16,16Quando Simone e i figli furono ubriachi, Tolomeo e i suoi uomini si alzarono, impugnarono le armi, si scagliarono contro Simone nella sala del banchetto e trucidarono lui, i due figli e alcuni suoi servi.
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1Mac16,16E quando Simone e i suoi figli furono brilli, Tolomeo e i suoi uomini si alzarono, impugnarono le armi e si gettarono su Simone nella sala da pranzo. Uccisero lui, i suoi due figli e alcuni suoi servi.
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16,18Tolomeo poi scrisse un rapporto di queste cose e lo inviò al re, perché gli mandasse milizie in aiuto e gli desse in consegna la loro regione e le città.
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1Mac16,18In seguito, Tolomeo scrisse un rapporto di tutti questi fatti e lo mandò al re. Sperava così che gli mandasse in aiuto un esercito e che gli desse il comando della regione e della città.
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16,19Inviò altri uomini a Ghezer per eliminare Giovanni e spedì lettere ai suoi comandanti, che venissero da lui, perché voleva dare loro argento, oro e doni;
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1Mac16,19Poi mandò nella città di Ghezer alcuni soldati per uccidere Giovanni. Ai comandanti inviò una lettera per farli venire da lui: prometteva loro argento, oro e altri regali.
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1Mac16,20Infine Tolomeo mandò altri soldati a occupare Gerusalemme e il monte del tempio.
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16,21Ma qualcuno corse avanti e informò Giovanni, a Ghezer, che suo padre e i suoi fratelli erano morti, aggiungendo: "Ha inviato uomini per uccidere anche te".
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1Mac16,21Ma qualcuno poté arrivare prima dei soldati nella città di Ghezer e fece sapere a Giovanni: «Tuo padre e i tuoi fratelli sono morti e ora Tolomeo ha mandato alcuni soldati per uccidere anche te».
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16,22Udendo ciò, Giovanni rimase profondamente costernato; catturò gli uomini inviati per sopprimerlo, e li mise a morte. Aveva infatti saputo che cercavano di ucciderlo.
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1Mac16,22Giovanni a questa notizia rimase sconvolto. Venuto dunque a sapere che lo volevano assassinare, prese gli uomini che erano venuti per eliminarlo e li uccise.
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Le altre azioni di Giovanni, le sue battaglie e gli atti di valore da lui compiuti, la ricostruzione delle mura da lui eseguita e le sue imprese,
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1MacTutto quel che Giovanni ha fatto, le sue guerre, i successi ottenuti, le mura che fece costruire e tutte le sue imprese:
Rimandi
16,23
Tutto quello che Giovanni ha fatto… 9,22+.
Note al Testo
16,23
mura che fece costruire: Giovanni infatti ricostruì le mura di Gerusalemme, distrutte da Antioco VII dopo la resa della città.
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16,24ecco tutto questo sta scritto negli annali del suo sommo sacerdozio, da quando divenne sommo sacerdote dopo la morte di suo padre.
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1Mactutte queste cose stanno scritte nel libro degli ‘Annali’ del suo sommo sacerdozio, fin da quando prese il posto di suo padre in questo incarico.
Note al Testo
16,24
Annali: estratti di questo libro sono stati riprodotti dallo storico ebreo Giuseppe Flavio. I versi 23-24 richiamano espressamente una formula frequente nel libro dei Re (vedi 1 Re 11,41; 14,29; 15,31. Vedere anche nota a 1 Maccabei 5,5).