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CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Storici - 2 Maccabei - 9

2 Maccabei

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CEI 1974

CEI 2008 9 In quel periodo Antioco ritornò con disonore dalle regioni della Persia.
9,1 -10,8 Morte di Antioco Epìfane
-10,8 Nella lunga narrazione, che presenta particolari divergenti sia dal breve riferimento di 2Mac 1,13-16, sia dal racconto di 1Mac 6,1-17, l’autore non appare interessato all’aspetto cronologico e all’esattezza storica, ma piuttosto al significato teologico. Antioco è superbo, empio, omicida e bestemmiatore; la piaga inguaribile ed invisibile che gli è stata inflitta è espressione della presenza e della giustizia del Dio di Israele.
CEI 1974 2Mac Avvenne in quel periodo il ritorno ignominioso di Antioco dalle regioni della Persia.
9,1 Secondo la tesi teologica dell'autore i persecutori del popolo di Dio sono travolti l'uno dopo l'altro. Persepoli fu l'ultima capitale dei re di Persia.
CEI 2008 9,2Infatti egli era giunto nella città chiamata Persèpoli e si era accinto a depredare il tempio e a impadronirsi della città; ma i cittadini, ricorsi in massa all'aiuto delle armi, lo respinsero e accadde così che Antioco, messo in fuga dagli abitanti, dovette ritirarsi vergognosamente.
CEI 1974 2Mac9,2 Infatti egli era giunto nella città chiamata Persepoli e si era accinto a depredare il tempio e ad impadronirsi della città, ma i cittadini ricorsero in massa alle armi e lo ricacciarono; perciò Antioco, messo in fuga dagli abitanti, dovette ritirarsi vergognosamente.
CEI 2008 Mentre si trovava presso Ecbàtana, gli giunse notizia di ciò che era accaduto a Nicànore e agli uomini di Timòteo.
9,3 Ecbàtana: antica capitale dei Medi.
CEI 1974 2Mac Mentre si trovava presso Ecbàtana, gli giunsero le notizie su ciò che era accaduto a Nicànore e agli uomini di Timòteo.
9,3 Ecbatana era l'antica capitale della Media diventata reggia estiva dei re di Persia.
CEI 2008 9,4Mosso da gran furore, pensava di sfogarsi sui Giudei anche per lo smacco inflittogli da coloro che lo avevano messo in fuga. Perciò diede ordine al cocchiere di compiere il viaggio spingendo i cavalli senza sosta; ma incombeva ormai su di lui il giudizio del Cielo. Così diceva nella sua superbia: "Farò di Gerusalemme un cimitero di Giudei, appena vi sarò giunto".
CEI 1974 2Mac9,4 Montato in gran furore, pensava di sfogarsi sui Giudei anche per lo smacco inflittogli da coloro che lo avevano messo in fuga. Perciò diede ordine al cocchiere di compiere il viaggio spingendo i cavalli senza sosta; ma incombeva ormai su di lui il giudizio del Cielo. Così diceva nella sua superbia: "Farò di Gerusalemme un cimitero di Giudei, appena vi sarò giunto".
CEI 2008 9,5Ma il Signore che tutto vede, il Dio d'Israele, lo colpì con piaga insanabile e invisibile. Aveva appena terminato quella frase, quando lo colpì un insopportabile dolore alle viscere e terribili spasimi intestinali,
CEI 1974 2Mac9,5 Ma il Signore che tutto vede, il Dio d`Israele, lo colpì con piaga insanabile e invisibile. Aveva appena terminato quella frase, quando lo colpì un insopportabile dolore alle viscere e terribili spasimi intestinali,
CEI 2008 9,6ben meritati da colui che aveva straziato le viscere altrui con molti e strani generi di torture.
CEI 1974 2Mac ben meritati da colui che aveva straziato le viscere altrui con molti e strani generi di tormenti.
9,6 Una pena proporzionata alla colpa: cfr. 4, 17-38. cfr. 5, 9-10. cfr. 8, 33.
CEI 2008 9,7Ma egli non desisteva affatto dalla sua alterigia, anzi era pieno ancora di superbia, spirando fuoco d'ira contro i Giudei, e comandando di accelerare la corsa. Gli capitò perciò di cadere dal carro in corsa tumultuosa e di rovinarsi tutte le membra del corpo nella violenta caduta.
CEI 1974 2Mac9,7 Ma egli non desisteva affatto dalla sua alterigia, anzi pieno ancora di superbia spirava il fuoco della sua collera contro i Giudei e comandava di accelerare la corsa. Ma gli accadde di cadere dal carro in corsa tumultuosa e per la grave caduta di riportare contusioni in tutte le membra del corpo.
CEI 2008 9,8Colui che poco prima, nella sua sovrumana arroganza, pensava di comandare ai flutti del mare, e credeva di pesare sulla bilancia le cime dei monti, ora, gettato a terra, doveva farsi portare in lettiga, rendendo a tutti manifesta la potenza di Dio,
CEI 1974 2Mac9,8 Colui che poco prima pensava di comandare ai flutti del mare, arrogandosi di essere un superuomo e di pesare sulla bilancia le cime dei monti, ora gettato a terra doveva farsi portare in lettiga, rendendo a tutti manifesta la potenza di Dio,
CEI 2008 9,9a tal punto che nel corpo di quell'empio si formavano i vermi e, mentre era ancora vivo, le sue carni, fra spasimi e dolori, cadevano a brandelli e l'esercito era tutto nauseato dal fetore e dal marciume di lui.
CEI 1974 2Mac9,9 a tal punto che nel corpo di quell`empio si formavano i vermi e, mentre era ancora vivo, le sue carni fra spasimi e dolori cadevano a brandelli e l`esercito era tutto nauseato dal fetore e dal marciume di lui.
CEI 2008 9,10Colui che poco prima credeva di toccare gli astri del cielo, ora nessuno poteva sopportarlo per l'intollerabile intensità del fetore.
CEI 1974 2Mac9,10 Colui che poco prima credeva di toccare gli astri del cielo, ora nessuno poteva sopportarlo per l`intollerabile intensità del fetore.
CEI 2008 9,11Allora finalmente, malconcio a quel modo, incominciò a deporre gran parte della sua superbia e ad avviarsi al ravvedimento per effetto del divino flagello, mentre senza tregua era lacerato dai dolori.
CEI 1974 2Mac Allora finalmente, malconcio a quel modo, incominciò ad abbassare il colmo della sua superbia e ad avviarsi al ravvedimento per effetto del divino flagello, mentre senza tregua era lacerato dai dolori.
9,11 Cfr. 7, 37. cfr l Mac 6, 12.
CEI 2008 9,12Non potendo più sopportare il suo proprio fetore, disse: "È giusto sottomettersi a Dio e non pretendere di essere uguale a Dio, quando si è mortali!".
CEI 1974 2Mac9,12 Non potendo più sopportare il suo proprio fetore, disse: "E` giusto sottomettersi a Dio e non pensare di essere uguale a Dio quando si è mortali!".
CEI 2008 9,13Quindi quello scellerato si mise a pregare quel Signore che ormai non avrebbe più avuto misericordia di lui, e diceva
CEI 1974 2Mac9,13 Quell`empio si mise a pregare quel Signore che ormai non avrebbe più avuto misericordia di lui, e diceva
CEI 2008 9,14che avrebbe dichiarato libera la città santa, che prima si affrettava a raggiungere per raderla al suolo e farne un cimitero.
CEI 1974 2Mac9,14 che avrebbe dichiarato libera la città santa, che prima si affrettava a raggiungere per raderla al suolo e farne un cimitero;
CEI 2008 Diceva inoltre che avrebbe reso pari agli Ateniesi tutti i Giudei, che prima aveva stabilito di non degnare neppure della sepoltura, ma di gettare in pasto alle fiere insieme con i loro bambini,
9,15 Rendere pari agli Ateniesi tutti i Giudei: dare loro la facoltà di potersi governare con leggi e istituzioni proprie.
CEI 1974 2Mac che avrebbe reso pari agli Ateniesi tutti i Giudei che prima aveva stabilito di non degnare neppure della sepoltura, ma di gettare in pasto alle fiere insieme con i loro bambini;
9,15 Pari agli Ateniesi, cittadini liberi e privilegiati.
CEI 2008 9,16e che avrebbe adornato con magnifici doni votivi il sacro tempio, che prima aveva saccheggiato, e avrebbe restituito in numero ancora più grande tutti gli arredi sacri e avrebbe provveduto con le proprie entrate ai contributi fissati per i sacrifici.
CEI 1974 2Mac9,16 che avrebbe adornato con magnifici doni votivi il sacro tempio, che prima aveva saccheggiato, e avrebbe restituito in maggior numero tutti gli arredi sacri e avrebbe provveduto con le proprie entrate ai contributi fissati per i sacrifici;
CEI 2008 9,17Prometteva, infine, che si sarebbe fatto Giudeo e si sarebbe recato in ogni luogo abitato per annunciare la potenza di Dio.
CEI 1974 2Mac9,17 inoltre che si sarebbe fatto Giudeo e si sarebbe recato in ogni luogo abitato per annunciare la potenza di Dio.
Lettere di Antioco ai Giudei
CEI 2008 9,18Ma poiché i dolori non diminuivano per nulla - era arrivato infatti su di lui il giusto giudizio di Dio - e disperando ormai di sé, scrisse ai Giudei la lettera riportata qui sotto, nello stile di una supplica, così concepita:
CEI 1974 2Mac9,18 Ma poiché i dolori non diminuivano per nulla - era arrivato infatti su di lui il giusto giudizio di Dio - e disperando ormai di sé, scrisse ai Giudei la lettera che riportiamo qui sotto, nello stile di una supplica, così concepita:
CEI 2008 "Ai Giudei, ottimi cittadini, il re e condottiero Antioco augura perfetta salute, benessere e prosperità.
9,19-27 I pareri sull’autenticità di questa lettera sono discordi. In essa Antioco Epìfane designa come suo successore il figlio Antioco Eupàtore.
CEI 1974 2Mac9,19 "Ai Giudei, ottimi cittadini, il re e condottiero Antioco augura perfetta salute, benessere e prosperità.
CEI 2008 9,20Se voi state bene e i figli e le vostre cose procedono secondo il vostro pensiero, io, riponendo la mia speranza nel Cielo,
CEI 1974 2Mac9,20 Se voi state bene e i figli e le vostre cose procedono secondo il vostro pensiero, io, riponendo le mie speranze nel Cielo,
CEI 2008 9,21mi ricordo con tenerezza del vostro onore e della vostra benevolenza. Ritornando dalle province della Persia e trovandomi colpito da una malattia insopportabile, ho creduto necessario pensare alla comune sicurezza di tutti.
CEI 1974 2Mac9,21 mi ricordo con tenerezza del vostro onore e della vostra benevolenza. Ritornando dalle province della Persia e trovandomi colpito da una malattia insopportabile, ho creduto necessario pensare alla comune sicurezza di tutti.
CEI 2008 9,22Non dispero del mio stato, avendo molta fiducia di scampare alla malattia.
CEI 1974 2Mac9,22 Pur non disperando del mio stato, ma avendo molta fiducia di poter scampare dalla malattia,
CEI 2008 9,23Considerando d'altra parte che anche mio padre, quando aveva intrapreso spedizioni nelle province settentrionali, designava il successore,
CEI 1974 2Mac9,23 considerando d`altra parte che anche mio padre, quando aveva intrapreso spedizioni nelle province settentrionali, aveva indicato il successore,
CEI 2008 9,24perché, se fosse accaduto qualche cosa di inaspettato o si fosse diffusa la notizia di qualche grave incidente, gli abitanti del paese, sapendo in mano a chi era stato lasciato il governo, non si agitassero,
CEI 1974 2Mac9,24 perché se accadesse qualche cosa di inaspettato o si diffondesse la notizia di qualche grave incidente, gli abitanti del paese, sapendo in mano a chi era stato lasciato il governo, non si agitassero;
CEI 2008 9,25e oltre a questo, constatando che i sovrani vicini e confinanti con il nostro regno spiano il momento opportuno e attendono gli eventi, ho designato come re mio figlio Antioco, che già più volte, quando intraprendevo i viaggi nei distretti settentrionali, ho raccomandato e affidato a moltissimi di voi. A lui indirizzo la lettera qui unita.
CEI 1974 2Mac9,25 e oltre a questo constatando che i sovrani vicini e confinanti con il nostro regno spiano il momento opportuno e attendono gli eventi, ho designato come re mio figlio Antioco, che già più volte, quando intraprendevo i viaggi nei distretti settentrionali, ho raccomandato e affidato a moltissimi di voi. A lui indirizzo la lettera qui unita.
CEI 2008 9,26Vi prego dunque e vi scongiuro di ricordarvi dei benefici ricevuti, pubblicamente o privatamente, e prego ciascuno di conservare la vostra benevolenza verso di me e mio figlio.
CEI 1974 2Mac9,26 Vi prego dunque e vi scongiuro di ricordarvi dei benefici ricevuti pubblicamente o privatamente e prego ciascuno di conservare la vostra benevolenza verso di me e mio figlio.
CEI 2008 9,27Ho fiducia che egli, seguendo le mie direttive, si comporterà con voi con moderazione e umanità".
CEI 1974 2Mac9,27 Ho fiducia che egli si comporterà con voi con moderazione e umanità, secondo le mie direttive".
Morte di Antioco
CEI 2008 9,28Quest'omicida e bestemmiatore, dunque, soffrendo crudeli tormenti, come li aveva fatti subire agli altri, finì così la sua vita con miserabile morte in terra straniera, sui monti.
CEI 1974 2Mac9,28 Quest`omicida e bestemmiatore dunque, soffrendo crudeli tormenti, come li aveva fatti subire agli altri, finì così la sua vita in terra straniera, in una zona montuosa, con una sorte misera.
CEI 2008 9,29Curò il trasporto della salma Filippo, suo compagno d'infanzia, il quale poi, diffidando del figlio di Antioco, si ritirò in Egitto presso Tolomeo Filomètore.


CEI 1974 2Mac9,29 Curò il trasporto della salma Filippo, cresciuto insieme a lui, il quale poi, diffidando del figlio di Antioco, si recò in Egitto presso Tolomeo Filomètore.