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CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Storici - 2 Re - 6

2 Re

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NT greco

CEI 2008 6 6,1 I figli dei profeti dissero a Eliseo: "Ecco, l'ambiente in cui abitiamo presso di te è troppo stretto per noi.
CEI 2008 6,2Andiamo fino al Giordano, prendiamo lì una trave ciascuno e costruiamoci lì un locale dove abitare". Egli rispose: "Andate!".
CEI 2008 6,3Uno disse: "Dégnati di venire anche tu con i tuoi servi". Egli rispose: "Verrò".
CEI 2008 6,4E andò con loro. Giunti al Giordano, cominciarono a tagliare gli alberi.
CEI 2008 6,5Ora, mentre uno abbatteva un tronco, il ferro della scure gli cadde nell'acqua. Egli gridò: "Oh, mio signore! Era stato preso in prestito!".
CEI 2008 6,6L'uomo di Dio domandò: "Dov'è caduto?". Gli mostrò il posto. Eliseo allora tagliò un legno e lo gettò in quel punto e il ferro venne a galla.
CEI 2008 6,7Disse: "Tiratelo su!". Quello stese la mano e lo prese.
CEI 2008 6,8Il re di Aram combatteva contro Israele, e in un consiglio con i suoi ufficiali disse che si sarebbe accampato in un certo luogo.
CEI 2008 6,9L'uomo di Dio mandò a dire al re d'Israele: "Guàrdati dal passare per quel luogo, perché là stanno scendendo gli Aramei".
CEI 2008 6,10Il re d'Israele fece spedizioni nel luogo indicatogli dall'uomo di Dio e riguardo al quale egli l'aveva ammonito, e là se ne stette in guardia, non una né due volte soltanto.
CEI 2008 6,11Molto turbato in cuor suo per questo fatto, il re di Aram convocò i suoi ufficiali e disse loro: "Non mi potete indicare chi dei nostri è a favore del re d'Israele?".
CEI 2008 6,12Uno degli ufficiali rispose: "No, o re, mio signore, ma Eliseo, profeta d'Israele, riferisce al re d'Israele le parole che tu dici nella tua camera da letto".
CEI 2008 Quegli disse: "Andate a scoprire dov'è costui; lo manderò a prendere". Gli fu riferito: "Ecco, sta a Dotan".
6,13 Dotan: 22 chilometri a nord di Sichem; secondo il libro della Genesi è il luogo di incontro di Giuseppe con i fratelli (Gen 37,17).
CEI 2008 6,14Egli mandò là cavalli, carri e una schiera consistente; vi giunsero di notte e circondarono la città.
CEI 2008 6,15Il servitore dell'uomo di Dio si alzò presto e uscì. Ecco, una schiera circondava la città con cavalli e carri. Il suo servo gli disse: "Ohimè, mio signore! Come faremo?".
CEI 2008 6,16Egli rispose: "Non temere, perché quelli che sono con noi sono più numerosi di quelli che sono con loro".
CEI 2008 6,17Eliseo pregò così: "Signore, apri i suoi occhi perché veda". Il Signore aprì gli occhi del servo, che vide. Ecco, il monte era pieno di cavalli e di carri di fuoco intorno a Eliseo.
CEI 2008 6,18Poi scesero verso di lui, ed Eliseo pregò il Signore dicendo: "Colpisci questa gente di cecità!". E il Signore li colpì di cecità secondo la parola di Eliseo.
CEI 2008 6,19Disse loro Eliseo: "Non è questa la strada e non è questa la città. Seguitemi e io vi condurrò dall'uomo che cercate". Egli li condusse a Samaria.
CEI 2008 6,20Quando entrarono in Samaria, Eliseo disse: "Signore, apri gli occhi di costoro perché vedano!". Il Signore aprì i loro occhi ed essi videro. Erano in mezzo a Samaria!
CEI 2008 6,21Quando li vide, il re d'Israele disse a Eliseo: "Li devo colpire, padre mio?".
CEI 2008 6,22Egli rispose: "Non colpire! Sei forse solito colpire uno che hai fatto prigioniero con la tua spada e con il tuo arco? Piuttosto metti davanti a loro pane e acqua; mangino e bevano, poi se ne vadano dal loro signore".
CEI 2008 6,23Si preparò per loro un grande pranzo. Dopo che ebbero mangiato e bevuto, li congedò ed essi se ne andarono dal loro signore. Le bande aramee non penetrarono più nella terra d'Israele.
CEI 2008 Dopo tali cose Ben-Adàd, re di Aram, radunò tutto il suo esercito e venne ad assediare Samaria.
6,24 Forse si tratta di Ben-Adàd II, che già aveva tentato l’assedio di Samaria (1Re 20,1), oppure di Ben-Adad III, figlio di Cazaèl (vedi 2Re 13,3).
CEI 2008 Ci fu una grande carestia a Samaria; la strinsero d'assedio fino al punto che una testa d'asino si vendeva a ottanta sicli d'argento e un quarto di qab di guano di colomba a cinque sicli.
6,25 guano di colomba: forse l'espressione vuole indicare un cibo disgustoso. Un qab equivaleva a circa due litri.
CEI 2008 6,26Mentre il re d'Israele passava sulle mura, una donna gli gridò: "Salvami, o re, mio signore!".
CEI 2008 6,27Rispose: "No, il Signore ti salvi! Come ti posso salvare io? Forse con il prodotto dell'aia o con quello del torchio?".
CEI 2008 6,28Poi il re aggiunse: "Che hai?". Quella rispose: "Questa donna mi ha detto: "Dammi tuo figlio perché lo mangiamo oggi. Mio figlio ce lo mangeremo domani".
CEI 2008 Abbiamo cotto mio figlio e lo abbiamo mangiato. Il giorno dopo io le ho detto: "Dammi tuo figlio perché lo mangiamo", ma essa ha nascosto suo figlio".
6,29 Abbiamo cotto mio figlio: atrocità del genere venivano praticate in caso di assedio (Lv 26,29; Dt 28,53-57; Ger 19,9; Lam 2,20; 4,10).
CEI 2008 6,30Quando udì le parole della donna, il re si stracciò le vesti e mentre egli passava sulle mura il popolo vide che di sotto, aderente al corpo, portava il sacco.
CEI 2008 6,31Egli disse: "Dio mi faccia questo e anche di peggio, se oggi la testa di Eliseo, figlio di Safat, resterà su di lui".
CEI 2008 6,32Eliseo stava seduto in casa e con lui sedevano gli anziani. Il re si fece precedere da un uomo. Prima che il messaggero arrivasse da lui, egli disse agli anziani: "Vedete che quel figlio di assassino manda uno a tagliarmi la testa! State attenti: quando arriverà il messaggero, chiudete la porta; tenetelo fermo sulla porta. Non c'è forse il rumore dei piedi del suo signore dietro di lui?".
CEI 2008 6,33Stava ancora parlando con loro, quando il re scese da lui e gli disse: "Ecco, questa è la sventura che viene dal Signore; che cosa posso ancora sperare dal Signore?".