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CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Profetici - Baruc - 3

Baruc

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NT greco

CEI 2008 3 3,1 Signore onnipotente, Dio d'Israele, un'anima nell'angoscia, uno spirito tormentato grida verso di te.
CEI 2008 3,2Ascolta, Signore, abbi pietà, perché abbiamo peccato contro di te.
CEI 2008 3,3Tu regni per sempre, noi per sempre siamo perduti.
CEI 2008 Signore onnipotente, Dio d'Israele, ascolta dunque la supplica dei morti d'Israele, dei figli di coloro che hanno peccato contro di te: essi non hanno ascoltato la voce del Signore, loro Dio, e siamo stati attaccati dai mali.
3,4 morti d’Israele: gli Ebrei in esilio.
CEI 2008 3,5Non ricordare le ingiustizie dei nostri padri, ma ricòrdati ora della tua potenza e del tuo nome,
CEI 2008 3,6poiché tu sei il Signore, nostro Dio, e noi ti loderemo, Signore.
CEI 2008 3,7Per questo tu hai posto il timore di te nei nostri cuori, perché invocassimo il tuo nome. E ti loderemo nel nostro esilio, perché abbiamo allontanato dal nostro cuore tutta l'ingiustizia dei nostri padri, i quali hanno peccato contro di te.
CEI 2008 3,8Eccoci ancora oggi nel nostro esilio, dove tu ci hai disperso, oggetto di obbrobrio, di maledizione e di condanna per tutte le ingiustizie dei nostri padri, che si sono ribellati al Signore, nostro Dio".
CEI 2008 Ascolta, Israele, i comandamenti della vita,
porgi l'orecchio per conoscere la prudenza.
3,9 INNO ALLA SAPIENZA (3,9-4,4)
-4,4 Il tema centrale è la ricerca della vera sapienza, come in Gb 28. Nella conclusione si afferma l’identità di fatto tra la sapienza donata da Dio e il libro della legge di Mosè, un tema caro al libro del Siracide (in particolare Sir 24).
CEI 2008 3,10Perché, Israele? Perché ti trovi in terra nemica
e sei diventato vecchio in terra straniera?
CEI 2008 3,11Perché ti sei contaminato con i morti
e sei nel numero di quelli che scendono negli inferi?
CEI 2008 3,12Tu hai abbandonato la fonte della sapienza!
CEI 2008 3,13Se tu avessi camminato nella via di Dio,
avresti abitato per sempre nella pace.
CEI 2008 3,14Impara dov'è la prudenza,
dov'è la forza, dov'è l'intelligenza,
per comprendere anche dov'è la longevità e la vita,
dov'è la luce degli occhi e la pace.
CEI 2008 3,15Ma chi ha scoperto la sua dimora,
chi è penetrato nei suoi tesori?
CEI 2008 3,16Dove sono i capi delle nazioni,
quelli che dominano le belve che sono sulla terra?
CEI 2008 3,17Coloro che si divertono con gli uccelli del cielo,
quelli che ammassano argento e oro,
in cui hanno posto fiducia gli uomini,
e non c'è un limite ai loro possessi?
CEI 2008 3,18Coloro che lavorano l'argento e lo cesellano
senza rivelare il segreto dei loro lavori?
CEI 2008 3,19Sono scomparsi, sono scesi negli inferi
e altri hanno preso il loro posto.
CEI 2008 3,20Generazioni più giovani hanno visto la luce
e hanno abitato sopra la terra,
ma non hanno conosciuto la via della sapienza,
CEI 2008 3,21non hanno compreso i suoi sentieri
e non si sono occupate di essa;
i loro figli si sono allontanati dalla loro via.
CEI 2008 Non se n'è sentito parlare in Canaan,
non si è vista in Teman.
3,22-23 I Cananei, gli abitanti di Teman (territorio di Edom), e gli Arabi (figli di Agar, cioè discendenti di Ismaele) rappresentano popoli tradizionalmente considerati sapienti.
CEI 2008 3,23I figli di Agar, che cercano la sapienza sulla terra,
i mercanti di Merra e di Teman,
i narratori di favole, i ricercatori dell'intelligenza
non hanno conosciuto la via della sapienza,
non si sono ricordati dei suoi sentieri.
CEI 2008 3,24O Israele, quanto è grande la casa di Dio,
quanto è esteso il luogo del suo dominio!
CEI 2008 3,25È grande e non ha fine,
è alto e non ha misura!
CEI 2008 Là nacquero i famosi giganti dei tempi antichi,
alti di statura, esperti nella guerra;
3,26 i famosi giganti: allusione a  Gen 6,1-4.
CEI 2008 3,27ma Dio non scelse costoro
e non diede loro la via della sapienza:
CEI 2008 3,28perirono perché non ebbero saggezza,
perirono per la loro indolenza.
CEI 2008 3,29Chi è salito al cielo e l'ha presa
e l'ha fatta scendere dalle nubi?
CEI 2008 3,30Chi ha attraversato il mare e l'ha trovata
e l'ha comprata a prezzo d'oro puro?
CEI 2008 3,31Nessuno conosce la sua via,
nessuno prende a cuore il suo sentiero.
CEI 2008 3,32Ma colui che sa tutto, la conosce
e l'ha scrutata con la sua intelligenza,
colui che ha formato la terra per sempre
e l'ha riempita di quadrupedi,
CEI 2008 3,33colui che manda la luce ed essa corre,
l'ha chiamata, ed essa gli ha obbedito con tremore.
CEI 2008 3,34Le stelle hanno brillato nei loro posti di guardia
e hanno gioito;
CEI 2008 3,35egli le ha chiamate ed hanno risposto: "Eccoci!",
e hanno brillato di gioia per colui che le ha create.
CEI 2008 3,36Egli è il nostro Dio,
e nessun altro può essere confrontato con lui.
CEI 2008 3,37Egli ha scoperto ogni via della sapienza
e l'ha data a Giacobbe, suo servo,
a Israele, suo amato.
CEI 2008 Per questo è apparsa sulla terra
e ha vissuto fra gli uomini.
3,38 Molti autori cristiani hanno visto in questo versetto un preannuncio dell’incarnazione di Gesù Cristo, “Sapienza di Dio”.
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