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CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Profetici - Daniele - 9

Daniele

CEI 2008 Torna al libro

CEI 1974

CEI 2008 9 Nell'anno primo di Dario, figlio di Serse, della progenie dei Medi, il quale era stato costituito re sopra il regno dei Caldei,
9,1-27 Interpretazione della profezia di Geremia circa i settant’anni
Nell’anno primo di Dario: indicazione cronologica insoddisfacente. Per quanto ne sappiamo, Dario non era figlio, ma padre di Serse; entrambi erano persiani e non medi (vedi anche note a 5,1-27,1).
CEI 1974 Dn Nell`anno primo di Dario figlio di Serse, della progenie dei Medi, il quale era stato costituito re sopra il regno dei Caldei,
9,1-2 L'anno è quello della caduta da Babilonia. Cfr. 25, 11. I libri sono la collezione degli scritti profetici già allora esistente.
CEI 2008 9,2nel primo anno del suo regno io, Daniele, tentavo di comprendere nei libri il numero degli anni di cui il Signore aveva parlato al profeta Geremia e che si dovevano compiere per le rovine di Gerusalemme, cioè settant'anni.
CEI 1974 Dn9,2 nel primo anno del suo regno, io Daniele tentavo di comprendere nei libri il numero degli anni di cui il Signore aveva parlato al profeta Geremia e nei quali si dovevano compiere le desolazioni di Gerusalemme, cioè settant`anni.Preghiera e confessione di Daniele
CEI 2008 9,3Mi rivolsi al Signore Dio alla ricerca di un responso con preghiera e suppliche, con il digiuno, veste di sacco e cenere
CEI 1974 Dn9,3 Mi rivolsi al Signore Dio per pregarlo e supplicarlo con il digiuno, veste di sacco e cenere
CEI 2008 9,4e feci la mia preghiera e la mia confessione al Signore, mio Dio: "Signore Dio, grande e tremendo, che sei fedele all'alleanza e benevolo verso coloro che ti amano e osservano i tuoi comandamenti,
CEI 1974 Dn9,4 e feci la mia preghiera e la mia confessione al Signore mio Dio: "Signore Dio, grande e tremendo, che sei fedele all`alleanza e benevolo verso coloro che ti amano e osservano i tuoi comandamenti,
CEI 2008 9,5abbiamo peccato e abbiamo operato da malvagi e da empi, siamo stati ribelli, ci siamo allontanati dai tuoi comandamenti e dalle tue leggi!
CEI 1974 Dn9,5 abbiamo peccato e abbiamo operato da malvagi e da empi, siamo stati ribelli, ci siamo allontanati dai tuoi comandamenti e dalle tue leggi!
CEI 2008 9,6Non abbiamo obbedito ai tuoi servi, i profeti, i quali nel tuo nome hanno parlato ai nostri re, ai nostri prìncipi, ai nostri padri e a tutto il popolo del paese.
CEI 1974 Dn9,6 Non abbiamo obbedito ai tuoi servi, i profeti, i quali hanno in tuo nome parlato ai nostri re, ai nostri prìncipi, ai nostri padri e a tutto il popolo del paese.
CEI 2008 9,7A te conviene la giustizia, o Signore, a noi la vergogna sul volto, come avviene ancora oggi per gli uomini di Giuda, per gli abitanti di Gerusalemme e per tutto Israele, vicini e lontani, in tutti i paesi dove tu li hai dispersi per i delitti che hanno commesso contro di te.
CEI 1974 Dn9,7 A te conviene la giustizia, o Signore, a noi la vergogna sul volto, come avviene ancor oggi per gli uomini di Giuda, per gli abitanti di Gerusalemme e per tutto Israele, vicini e lontani, in tutti i paesi dove tu li hai dispersi per i misfatti che hanno commesso contro di te.
CEI 2008 9,8Signore, la vergogna sul volto a noi, ai nostri re, ai nostri prìncipi, ai nostri padri, perché abbiamo peccato contro di te;
CEI 1974 Dn9,8 Signore, la vergogna sul volto a noi, ai nostri re, ai nostri prìncipi, ai nostri padri, perché abbiamo peccato contro di te;
CEI 2008 9,9al Signore, nostro Dio, la misericordia e il perdono, perché ci siamo ribellati contro di lui,
CEI 1974 Dn9,9 al Signore Dio nostro la misericordia e il perdono, perché ci siamo ribellati contro di lui,
CEI 2008 9,10non abbiamo ascoltato la voce del Signore, nostro Dio, né seguito quelle leggi che egli ci aveva dato per mezzo dei suoi servi, i profeti.
CEI 1974 Dn9,10 non abbiamo ascoltato la voce del Signore Dio nostro, né seguito quelle leggi che egli ci aveva date per mezzo dei suoi servi, i profeti.
CEI 2008 9,11Tutto Israele ha trasgredito la tua legge, si è allontanato per non ascoltare la tua voce; così si è riversata su di noi la maledizione sancita con giuramento, scritto nella legge di Mosè, servo di Dio, perché abbiamo peccato contro di lui.
CEI 1974 Dn Tutto Israele ha trasgredito la tua legge, s`è allontanato per non ascoltare la tua voce; così si è riversata su di noi l`esecrazione scritta nella legge di Mosè, servo di Dio, perché abbiamo peccato contro di lui.
9,11 Confronta cfr. Lv 26, cfr. Lv 14-39. cfr. Dt 28, 18-68.
CEI 2008 9,12Egli ha messo in atto quelle parole che aveva pronunciato contro di noi e i nostri governanti, mandando su di noi un male così grande, che sotto tutto il cielo mai è accaduto nulla di simile a quello che si è verificato per Gerusalemme.
CEI 1974 Dn9,12 Egli ha messo in atto quelle parole che aveva pronunziate contro di noi e i nostri governanti, mandando su di noi un male così grande quale mai, sotto il cielo, era venuto a Gerusalemme.
CEI 2008 9,13Tutto questo male è venuto su di noi, proprio come sta scritto nella legge di Mosè. Tuttavia noi non abbiamo supplicato il Signore, nostro Dio, convertendoci dalle nostre iniquità e riconoscendo la tua verità.
CEI 1974 Dn9,13 Tutto questo male è venuto su di noi, proprio come sta scritto nella legge di Mosè. Tuttavia noi non abbiamo supplicato il Signore Dio nostro, convertendoci dalle nostre iniquità e seguendo la tua verità.
CEI 2008 9,14Il Signore ha vegliato sopra questo male, l'ha mandato su di noi, poiché il Signore, nostro Dio, è giusto in tutte le cose che fa, mentre noi non abbiamo ascoltato la sua voce.
CEI 1974 Dn9,14 Il Signore ha vegliato sopra questo male, l`ha mandato su di noi, poiché il Signore Dio nostro è giusto in tutte le cose che fa, mentre noi non abbiamo ascoltato la sua voce.
CEI 2008 9,15Signore, nostro Dio, che hai fatto uscire il tuo popolo dall'Egitto con mano forte e ti sei fatto un nome qual è oggi, noi abbiamo peccato, abbiamo agito da empi.
CEI 1974 Dn9,15 Signore Dio nostro, che hai fatto uscire il tuo popolo dall`Egitto con mano forte e ti sei fatto un nome, come è oggi, noi abbiamo peccato, abbiamo agito da empi.
CEI 2008 9,16Signore, secondo la tua giustizia, si plachi la tua ira e il tuo sdegno verso Gerusalemme, tua città, tuo monte santo, poiché per i nostri peccati e per l'iniquità dei nostri padri Gerusalemme e il tuo popolo sono oggetto di vituperio presso tutti i nostri vicini.
CEI 1974 Dn9,16 Signore, secondo la tua misericordia, si plachi la tua ira e il tuo sdegno verso Gerusalemme, tua città, verso il tuo monte santo, poiché per i nostri peccati e per l`iniquità dei nostri padri Gerusalemme e il tuo popolo sono oggetto di vituperio presso quanti ci stanno intorno.
CEI 2008 9,17Ora ascolta, nostro Dio, la preghiera del tuo servo e le sue suppliche e per amor tuo, o Signore, fa' risplendere il tuo volto sopra il tuo santuario, che è devastato.
CEI 1974 Dn9,17 Ora ascolta, Dio nostro, la preghiera del tuo servo e le sue suppliche e per amor tuo, o Signore, fà risplendere il tuo volto sopra il tuo santuario, che è desolato.
CEI 2008 9,18Porgi l'orecchio, mio Dio, e ascolta: apri gli occhi e guarda le nostre distruzioni e la città sulla quale è stato invocato il tuo nome! Noi presentiamo le nostre suppliche davanti a te, confidando non sulla nostra giustizia, ma sulla tua grande misericordia.
CEI 1974 Dn9,18 Porgi l`orecchio, mio Dio, e ascolta: apri gli occhi e guarda le nostre desolazioni e la città sulla quale è stato invocato il tuo nome! Non presentiamo le nostre suppliche davanti a te, basate sulla nostra giustizia, ma sulla tua grande misericordia.
CEI 2008 9,19Signore, ascolta! Signore, perdona! Signore, guarda e agisci senza indugio, per amore di te stesso, mio Dio, poiché il tuo nome è stato invocato sulla tua città e sul tuo popolo".
CEI 1974 Dn9,19 Signore, ascolta; Signore, perdona; Signore, guarda e agisci senza indugio, per amore di te stesso, mio Dio, poiché il tuo nome è stato invocato sulla tua città e sul tuo popolo".
L` Arcangelo Gabriele spiega la profezia
CEI 2008 9,20Mentre io stavo ancora parlando e pregavo e confessavo il mio peccato e quello del mio popolo Israele e presentavo la supplica al Signore, mio Dio, per il monte santo del mio Dio,
CEI 1974 Dn9,20 Mentre io stavo ancora parlando e pregavo e confessavo il mio peccato e quello del mio popolo Israele e presentavo la supplica al Signore Dio mio per il monte santo del mio Dio,
CEI 2008 9,21mentre dunque parlavo e pregavo, Gabriele, che io avevo visto prima in visione, volò veloce verso di me: era l'ora dell'offerta della sera.
CEI 1974 Dn9,21 mentre dunque parlavo e pregavo, Gabriele, che io avevo visto prima in visione, volò veloce verso di me: era l`ora dell`offerta della sera.
CEI 2008 9,22Egli, giunto presso di me, mi rivolse la parola e mi disse: "Daniele, sono venuto per istruirti e farti comprendere.
CEI 1974 Dn9,22 Egli mi rivolse questo discorso: "Daniele, sono venuto per istruirti e farti comprendere.
CEI 2008 9,23Fin dall'inizio delle tue suppliche è uscita una parola e io sono venuto per annunciartela, poiché tu sei un uomo prediletto. Ora sta' attento alla parola e comprendi la visione:

CEI 1974 Dn9,23 Fin dall`inizio delle tue suppliche è uscita una parola e io sono venuto per annunziartela, poiché tu sei un uomo prediletto. Ora stá attento alla parola e comprendi la visione:
CEI 2008 Settanta settimane sono fissate
per il tuo popolo e per la tua santa città
per mettere fine all'empietà,
mettere i sigilli ai peccati,
espiare l'iniquità,
stabilire una giustizia eterna,
suggellare visione e profezia
e ungere il Santo dei Santi.
9,24 I settant’anni indicati da Geremia devono essere intesi come settanta settimane di anni (= 490 anni). Con questa interpretazione si giunge all’epoca di composizione del libro di Daniele: l’intento è quello di dare una lettura attualizzante alla profezia di Geremia.
CEI 1974 Dn Settanta settimane sono fissate
per il tuo popolo e per la tua santa città
per mettere fine all`empietà,
mettere i sigilli ai peccati, espiare l`iniquità,
portare una giustizia eterna,
suggellare visione e profezia e ungere il Santo dei santi.
9,24 Si tratta di settimane di anni ( cfr. Lv 25, 8), in capo ai quali le profezie si verificheranno e sarà consacrato il Santo dei Santi, cioè, nella prospettiva messianica, il Messia.
CEI 2008 Sappi e intendi bene:
da quando uscì la parola
sul ritorno e la ricostruzione di Gerusalemme
fino a un principe consacrato,
vi saranno sette settimane.
Durante sessantadue settimane
saranno restaurati, riedificati piazze e fossati,
e ciò in tempi angosciosi.
9,25 Il principe consacrato dovrebbe essere Ciro re di Persia, che consentì agli Ebrei di tornare alla loro terra; sette settimane, cioè 49 anni, corrispondono al periodo tra il 587 (distruzione di Gerusalemme e deportazione) e il 538 (editto di Ciro).
CEI 1974 Dn Sappi e intendi bene,
da quando uscì la parola
sul ritorno e la ricostruzione di Gerusalemme
fino a un principe consacrato,
vi saranno sette settimane.
Durante sessantadue settimane
saranno restaurati, riedificati piazze e fossati,
e ciò in tempi angosciosi.
9,25 Il principe consacrato è Ciro di Persia (Is 45, 1); le sette settimane di anni decorrono dalla distruzione di Gerusalemme (587 a. C.) al decreto con cui Ciro consentiva il rimpatrio degli esuli in Babilonia (538 a. C).
CEI 2008 Dopo sessantadue settimane,
un consacrato sarà soppresso senza colpa in lui.
Il popolo di un principe che verrà
distruggerà la città e il santuario;
la sua fine sarà un'inondazione
e guerra e desolazioni sono decretate fino all'ultimo.
9,26 Il consacrato a cui ci si riferisce qui è, secondo molti interpreti, il sommo sacerdote Onia III, deposto verso il 175 e poi ucciso (vedi 2Mac 4,30-38).
CEI 1974 Dn Dopo sessantadue settimane,
un consacrato sarà soppresso senza colpa in lui;
il popolo di un principe che verrà
distruggerà la città e il santuario;
la sua fine sarà un`inondazione e, fino alla fine,
guerra e desolazioni decretate.
9,26-27 L'ultima settimana è il tempo dei Maccabei; il consacrato è il sommo sacerdote Onia III trucidato nel 171 (cfr 2 Mac 4, 30-38). La persecuzione di Antioco Epifane durò dal 168 al 164, per tre anni, con la soppressione del culto ebraico e la profanazione del tempio con l'installazione di un idolo, abominio della desolazione (cfr 2 Mac 6, 2). L'epoca maccabaica fu il prodromo dell'era messianica.
CEI 2008 Egli stringerà una solida alleanza con molti
per una settimana e, nello spazio di metà settimana,
farà cessare il sacrificio e l'offerta;
sull'ala del tempio porrà l'abominio devastante,
finché un decreto di rovina
non si riversi sul devastatore".


9,27 L’ultima settimana riguarda le vicende dell’epoca dei Maccabei; metà settimana rimanda ancora al periodo di tre anni e mezzo, ricordato in 7,25: è la durata della profanazione del santuario, prima della sua purificazione da parte di Giuda Maccabeo (vedi 1Mac 1,41-644,36-61).
CEI 1974 Dn9,27 Egli stringerà una forte alleanza con molti
per una settimana e, nello spazio di metà settimana,
farà cessare il sacrificio e l`offerta;
sull`ala del tempio porrà l`abominio della desolazione
e ciò sarà sino alla fine,
fino al termine segnato sul devastatore".