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CEI 2008 - Antico Testamento - Pentateuco - Deuteronomio - 24

Deuteronomio

CEI 2008 Torna al libro

AT greco

CEI 2008 24 Quando un uomo ha preso una donna e ha vissuto con lei da marito, se poi avviene che ella non trovi grazia ai suoi occhi, perché egli ha trovato in lei qualche cosa di vergognoso, scriva per lei un libello di ripudio e glielo consegni in mano e la mandi via dalla casa.
24,1-4 24,1-4 Il caso di divorzio
24,1-4 Si riconosce la possibilità di sciogliere il vincolo matrimoniale quando il marito trova nella sua donna qualche cosa di vergognoso (v. 1). Stabilire quale fosse questa cosa, fu oggetto di dispute tra le scuole rabbiniche di Hillel e di Shammai, contemporanei di Gesù. Ma Gesù ristabilì l’indissolubilità del matrimonio secondo il progetto originario di Dio (Mt 19,1-9; Mc 10,1-12; Lc 16,18).
AT greco Dt24,1ἐὰν δέ τις λάβῃ γυναῖκα καὶ συνοικήσῃ αὐτῇ καὶ ἔσται ἐὰν μὴ εὕρῃ χάριν ἐναντίον αὐτοῦ ὅτι εὗρεν ἐν αὐτῇ ἄσχημον πρᾶγμα καὶ γράψει αὐτῇ βιβλίον ἀποστασίου καὶ δώσει εἰς τὰς χεῖρας αὐτῆς καὶ ἐξαποστελεῖ αὐτὴν ἐκ τῆς οἰκίας αὐτοῦ
CEI 2008 24,2Se ella, uscita dalla casa di lui, va e diventa moglie di un altro marito
AT greco Dt24,2καὶ ἀπελθοῦσα γένηται ἀνδρὶ ἑτέρῳ
CEI 2008 24,3e anche questi la prende in odio, scrive per lei un libello di ripudio, glielo consegna in mano e la manda via dalla casa o se quest'altro marito, che l'aveva presa per moglie, muore,
AT greco Dt24,3καὶ μισήσῃ αὐτὴν ὁ ἀνὴρ ὁ ἔσχατος καὶ γράψει αὐτῇ βιβλίον ἀποστασίου καὶ δώσει εἰς τὰς χεῖρας αὐτῆς καὶ ἐξαποστελεῖ αὐτὴν ἐκ τῆς οἰκίας αὐτοῦ ἢ ἀποθάνῃ ὁ ἀνὴρ ὁ ἔσχατος ὃς ἔλαβεν αὐτὴν ἑαυτῷ γυναῖκα
CEI 2008 24,4il primo marito, che l'aveva rinviata, non potrà riprenderla per moglie, dopo che lei è stata contaminata, perché sarebbe abominio agli occhi del Signore. Tu non renderai colpevole di peccato la terra che il Signore, tuo Dio, sta per darti in eredità.
AT greco Dt24,4οὐ δυνήσεται ὁ ἀνὴρ ὁ πρότερος ὁ ἐξαποστείλας αὐτὴν ἐπαναστρέψας λαβεῖν αὐτὴν ἑαυτῷ γυναῖκα μετὰ τὸ μιανθῆναι αὐτήν ὅτι βδέλυγμά ἐστιν ἐναντίον κυρίου τοῦ θεοῦ σου καὶ οὐ μιανεῖτε τὴν γῆν ἣν κύριος ὁ θεὸς ὑμῶν δίδωσιν ὑμῖν ἐν κλήρῳ
CEI 2008 Quando un uomo si sarà sposato da poco, non andrà in guerra e non gli sarà imposto alcun incarico. Sarà libero per un anno di badare alla sua casa e farà lieta la moglie che ha sposato.
24,5-25,4 - Misure in favore dei poveri
AT greco Dt24,5ἐὰν δέ τις λάβῃ γυναῖκα προσφάτως οὐκ ἐξελεύσεται εἰς τὸν πόλεμον καὶ οὐκ ἐπιβληθήσεται αὐτῷ οὐδὲν πρᾶγμα ἀθῷος ἔσται ἐν τῇ οἰκίᾳ αὐτοῦ ἐνιαυτὸν ἕνα εὐφρανεῖ τὴν γυναῖκα αὐτοῦ ἣν ἔλαβεν
CEI 2008 24,6Nessuno prenderà in pegno né le due pietre della macina domestica né la pietra superiore della macina, perché sarebbe come prendere in pegno la vita.
AT greco Dt24,6οὐκ ἐνεχυράσεις μύλον οὐδὲ ἐπιμύλιον ὅτι ψυχὴν οὗτος ἐνεχυράζει
CEI 2008 24,7Quando si troverà un uomo che abbia rapito qualcuno dei suoi fratelli tra gli Israeliti, l'abbia sfruttato come schiavo o l'abbia venduto, quel ladro sarà messo a morte. Così estirperai il male in mezzo a te.
AT greco Dt24,7ἐὰν δὲ ἁλῷ ἄνθρωπος κλέπτων ψυχὴν τῶν ἀδελφῶν αὐτοῦ τῶν υἱῶν Ισραηλ καὶ καταδυναστεύσας αὐτὸν ἀποδῶται ἀποθανεῖται ὁ κλέπτης ἐκεῖνος καὶ ἐξαρεῖς τὸν πονηρὸν ἐξ ὑμῶν αὐτῶν
CEI 2008 24,8In caso di lebbra, bada bene di osservare diligentemente e fare quanto i sacerdoti leviti vi insegneranno. Avrete cura di fare come io ho loro ordinato.
AT greco Dt24,8πρόσεχε σεαυτῷ ἐν τῇ ἁφῇ τῆς λέπρας φυλάξῃ σφόδρα ποιεῖν κατὰ πάντα τὸν νόμον ὃν ἐὰν ἀναγγείλωσιν ὑμῖν οἱ ἱερεῖς οἱ Λευῖται ὃν τρόπον ἐνετειλάμην ὑμῖν φυλάξασθε ποιεῖν
CEI 2008 24,9Ricòrdati di quello che il Signore, tuo Dio, fece a Maria durante il viaggio, quando uscivate dall'Egitto.
AT greco Dt24,9μνήσθητι ὅσα ἐποίησεν κύριος ὁ θεός σου τῇ Μαριαμ ἐν τῇ ὁδῷ ἐκπορευομένων ὑμῶν ἐξ Αἰγύπτου
CEI 2008 24,10Quando presterai qualsiasi cosa al tuo prossimo, non entrerai in casa sua per prendere il suo pegno.
AT greco Dt24,10ἐὰν ὀφείλημα ᾖ ἐν τῷ πλησίον σου ὀφείλημα ὁτιοῦν οὐκ εἰσελεύσῃ εἰς τὴν οἰκίαν αὐτοῦ ἐνεχυράσαι τὸ ἐνέχυρον
CEI 2008 24,11Te ne starai fuori e l'uomo a cui avrai fatto il prestito ti porterà fuori il pegno.
AT greco Dt24,11ἔξω στήσῃ καὶ ὁ ἄνθρωπος οὗ τὸ δάνειόν σού ἐστιν ἐν αὐτῷ ἐξοίσει σοι τὸ ἐνέχυρον ἔξω
CEI 2008 Se quell'uomo è povero, non andrai a dormire con il suo pegno.
24,12 non andrai a dormire con il suo pegno: quando era indebitato, il povero dava come pegno il proprio mantello; la prescrizione richiede che al tramonto del sole il mantello venga restituito, perché giovi come coperta per la notte (vedi anche Es 22,25-26).
AT greco Dt24,12ἐὰν δὲ ὁ ἄνθρωπος πένηται οὐ κοιμηθήσῃ ἐν τῷ ἐνεχύρῳ αὐτοῦ
CEI 2008 24,13Dovrai assolutamente restituirgli il pegno al tramonto del sole, perché egli possa dormire con il suo mantello e benedirti. Questo ti sarà contato come un atto di giustizia agli occhi del Signore, tuo Dio.
AT greco Dt24,13ἀποδόσει ἀποδώσεις τὸ ἐνέχυρον αὐτοῦ περὶ δυσμὰς ἡλίου καὶ κοιμηθήσεται ἐν τῷ ἱματίῳ αὐτοῦ καὶ εὐλογήσει σε καὶ ἔσται σοι ἐλεημοσύνη ἐναντίον κυρίου τοῦ θεοῦ σου
CEI 2008 24,14Non defrauderai il salariato povero e bisognoso, sia egli uno dei tuoi fratelli o uno dei forestieri che stanno nella tua terra, nelle tue città.
AT greco Dt24,14οὐκ ἀπαδικήσεις μισθὸν πένητος καὶ ἐνδεοῦς ἐκ τῶν ἀδελφῶν σου ἢ ἐκ τῶν προσηλύτων τῶν ἐν ταῖς πόλεσίν σου
CEI 2008 24,15Gli darai il suo salario il giorno stesso, prima che tramonti il sole, perché egli è povero e a quello aspira. Così egli non griderà contro di te al Signore e tu non sarai in peccato.
AT greco Dt24,15αὐθημερὸν ἀποδώσεις τὸν μισθὸν αὐτοῦ οὐκ ἐπιδύσεται ὁ ἥλιος ἐπ’ αὐτῷ ὅτι πένης ἐστὶν καὶ ἐν αὐτῷ ἔχει τὴν ἐλπίδα καὶ οὐ καταβοήσεται κατὰ σοῦ πρὸς κύριον καὶ ἔσται ἐν σοὶ ἁμαρτία
CEI 2008 Non si metteranno a morte i padri per una colpa dei figli, né si metteranno a morte i figli per una colpa dei padri. Ognuno sarà messo a morte per il proprio peccato.
24,16 Non si metteranno a morte: affermazione della responsabilità individuale, che risente della predicazione dei profeti (Ger 31,29-30; Ez 14,12-20). Questa affermazione, nel contesto del Pentateuco, rappresenta una grande novità (vedi, ad es., Es 34,7; Dt 5,9).
AT greco Dt24,16οὐκ ἀποθανοῦνται πατέρες ὑπὲρ τέκνων καὶ υἱοὶ οὐκ ἀποθανοῦνται ὑπὲρ πατέρων ἕκαστος τῇ ἑαυτοῦ ἁμαρτίᾳ ἀποθανεῖται
CEI 2008 24,17Non lederai il diritto dello straniero e dell'orfano e non prenderai in pegno la veste della vedova.
AT greco Dt24,17οὐκ ἐκκλινεῖς κρίσιν προσηλύτου καὶ ὀρφανοῦ καὶ χήρας καὶ οὐκ ἐνεχυράσεις ἱμάτιον χήρας
CEI 2008 24,18Ricòrdati che sei stato schiavo in Egitto e che di là ti ha liberato il Signore, tuo Dio; perciò ti comando di fare questo.
AT greco Dt24,18καὶ μνησθήσῃ ὅτι οἰκέτης ἦσθα ἐν γῇ Αἰγύπτῳ καὶ ἐλυτρώσατό σε κύριος ὁ θεός σου ἐκεῖθεν διὰ τοῦτο ἐγώ σοι ἐντέλλομαι ποιεῖν τὸ ῥῆμα τοῦτο
CEI 2008 24,19Quando, facendo la mietitura nel tuo campo, vi avrai dimenticato qualche mannello, non tornerai indietro a prenderlo. Sarà per il forestiero, per l'orfano e per la vedova, perché il Signore, tuo Dio, ti benedica in ogni lavoro delle tue mani.
AT greco Dt24,19ἐὰν δὲ ἀμήσῃς ἀμητὸν ἐν τῷ ἀγρῷ σου καὶ ἐπιλάθῃ δράγμα ἐν τῷ ἀγρῷ σου οὐκ ἐπαναστραφήσῃ λαβεῖν αὐτό τῷ πτωχῷ καὶ τῷ προσηλύτῳ καὶ τῷ ὀρφανῷ καὶ τῇ χήρᾳ ἔσται ἵνα εὐλογήσῃ σε κύριος ὁ θεός σου ἐν πᾶσι τοῖς ἔργοις τῶν χειρῶν σου
CEI 2008 24,20Quando bacchierai i tuoi ulivi, non tornare a ripassare i rami. Sarà per il forestiero, per l'orfano e per la vedova.
AT greco Dt24,20ἐὰν δὲ ἐλαιαλογήσῃς οὐκ ἐπαναστρέψεις καλαμήσασθαι τὰ ὀπίσω σου τῷ προσηλύτῳ καὶ τῷ ὀρφανῷ καὶ τῇ χήρᾳ ἔσται καὶ μνησθήσῃ ὅτι οἰκέτης ἦσθα ἐν γῇ Αἰγύπτῳ διὰ τοῦτο ἐγώ σοι ἐντέλλομαι ποιεῖν τὸ ῥῆμα τοῦτο
CEI 2008 24,21Quando vendemmierai la tua vigna, non tornerai indietro a racimolare. Sarà per il forestiero, per l'orfano e per la vedova.
AT greco Dt24,21ἐὰν δὲ τρυγήσῃς τὸν ἀμπελῶνά σου οὐκ ἐπανατρυγήσεις αὐτὸν τὰ ὀπίσω σου τῷ προσηλύτῳ καὶ τῷ ὀρφανῷ καὶ τῇ χήρᾳ ἔσται
CEI 2008 24,22Ricòrdati che sei stato schiavo nella terra d'Egitto; perciò ti comando di fare questo.

AT greco Dt24,22καὶ μνησθήσῃ ὅτι οἰκέτης ἦσθα ἐν γῇ Αἰγύπτῳ διὰ τοῦτο ἐγώ σοι ἐντέλλομαι ποιεῖν τὸ ῥῆμα τοῦτο