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CEI 2008
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CEI 2008 - Antico Testamento - Pentateuco - Esodo - 7
Esodo
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Nova Vulgata
CEI 2008
7
7,1 Il Signore disse a Mosè: "Vedi, io ti ho posto a far le veci di Dio di fronte al faraone: Aronne, tuo fratello, sarà il tuo profeta.
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EX7,1Dixitque Dominus ad Moysen: «Ecce constitui te deum pharaonis, et Aaron frater tuus erit propheta tuus.
CEI 2008
7,2Tu gli dirai quanto io ti ordinerò: Aronne, tuo fratello, parlerà al faraone perché lasci partire gli Israeliti dalla sua terra.
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EX7,2Tu loqueris omnia, quae mando tibi; et ille loquetur ad pharaonem, ut dimittat filios Israel de terra sua.
CEI 2008
7,3Ma io indurirò il cuore del faraone e moltiplicherò i miei segni e i miei prodigi nella terra d'Egitto.
CEI 2008
7,4Il faraone non vi ascolterà e io leverò la mano contro l'Egitto, e farò uscire dalla terra d'Egitto le mie schiere, il mio popolo, gli Israeliti, per mezzo di grandi castighi.
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EX7,4Et non audiet vos; immittamque manum meam super Aegyptum et educam exercitum et populum meum, filios Israel, de terra Aegypti per iudicia maxima.
CEI 2008
7,5Allora gli Egiziani sapranno che io sono il Signore, quando stenderò la mano contro l'Egitto e farò uscire di mezzo a loro gli Israeliti!".
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EX7,5Et scient Aegyptii quia ego sum Dominus, qui extenderim manum meam super Aegyptum et eduxerim filios Israel de medio eorum».
CEI 2008
Mosè aveva ottant'anni e Aronne ottantatré, quando parlarono al faraone.
7,7
Mosè aveva ottant’anni: secondo Dt 34,7 Mosè morirà a 120 anni: con queste indicazioni cronologiche si intende dire che Mosè ha vissuto una vita ideale, perfetta.
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EX7,7Erat autem Moyses octoginta annorum, et Aaron octoginta trium, quando locuti sunt ad pharaonem.
CEI 2008
7,9"Quando il faraone vi chiederà di fare un prodigio a vostro sostegno, tu dirai ad Aronne: "Prendi il tuo bastone e gettalo davanti al faraone e diventerà un serpente!"".
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EX7,9«Cum dixerit vobis pharao: “Ostendite signum”, dices ad Aaron: Tolle virgam tuam et proice eam coram pharaone, ac vertetur in colubrum».
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7,10Mosè e Aronne si recarono dunque dal faraone ed eseguirono quanto il Signore aveva loro comandato: Aronne gettò il suo bastone davanti al faraone e ai suoi ministri ed esso divenne un serpente.
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EX7,10Ingressi itaque Moyses et Aaron ad pharaonem fecerunt, sicut praeceperat Dominus; proiecitque Aaron virgam coram pharaone et servis eius, quae versa est in colubrum.
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7,11A sua volta il faraone convocò i sapienti e gli incantatori, e anche i maghi dell'Egitto, con i loro sortilegi, operarono la stessa cosa.
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EX7,11Vocavit autem pharao sapientes et maleficos, et fecerunt etiam ipsi magi Aegypti per incantationes suas similiter.
EX7,11Vocavit autem pharao sapientes et maleficos, et fecerunt etiam ipsi magi Aegypti per incantationes suas similiter.
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7,12Ciascuno gettò il suo bastone e i bastoni divennero serpenti. Ma il bastone di Aronne inghiottì i loro bastoni.
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EX7,12Proieceruntque singuli virgas suas, quae versae sunt in colubros; sed devoravit virga Aaron virgas eorum.
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7,13Però il cuore del faraone si ostinò e non diede loro ascolto, secondo quanto aveva detto il Signore.
I nove prodigi
( 7,14-10,29 )
CEI 2008
Il Signore disse a Mosè: "Il cuore del faraone è irremovibile: si rifiuta di lasciar partire il popolo.
7,14-10,29
I nove “prodigi” si distinguono dalla “piaga” dei primogeniti sia per la terminologia che per i differenti esiti. Per i primi nove si parla di “segni” (7,3; 10,1.2) e “prodigi” (7,3.9; 11,9.10); solo una volta per essi si usa il termine più generico di “flagelli” (9,14). Per la morte dei primogeniti invece si impiega un termine diverso, che significa “colpo”, “percossa” (11,1) che può portare alla morte. I nove segni si concluderanno con la decisione presa da Mosè di non comparire più davanti al faraone (10,29), e quindi di partire con i suoi (esodo-fuga: vedi introduzione), mentre la decima piaga porterà alla espulsione degli Ebrei (esodo-cacciata: 12,31-33). I nove segni presentano in forma prodigiosa fenomeni legati all’ambiente, come è il caso dell’acqua del Nilo che verso la fine di giugno, inondando i terreni, vi trasporta un fango di colore rossastro.
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EX7,14Dixit autem Dominus ad Moysen: «Ingravatum est cor pharaonis: non vult dimittere populum.
EX7,14Dixit autem Dominus ad Moysen: «Ingravatum est cor pharaonis: non vult dimittere populum.
CEI 2008
7,15Va' dal faraone al mattino, quando uscirà verso le acque. Tu starai ad attenderlo sulla riva del Nilo, tenendo in mano il bastone che si è cambiato in serpente.
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EX7,15Vade ad eum mane. Ecce egredietur ad aquas; et stabis in occursum eius super ripam fluminis. Et virgam, quae conversa est in serpentem, tolles in manu tua
CEI 2008
7,16Gli dirai: "Il Signore, il Dio degli Ebrei, mi ha inviato a dirti: Lascia partire il mio popolo, perché possa servirmi nel deserto; ma tu finora non hai obbedito.
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EX7,16dicesque ad eum: Dominus, Deus Hebraeorum, misit me ad te dicens: Dimitte populum meum, ut sacrificet mihi in deserto; et usque ad praesens audire noluisti.
CEI 2008
7,17Dice il Signore: Da questo fatto saprai che io sono il Signore; ecco, con il bastone che ho in mano io batto un colpo sulle acque che sono nel Nilo: esse si muteranno in sangue.
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EX7,17Haec igitur dicit Dominus: In hoc scies quod sim Dominus: ecce percutiam virga, quae in manu mea est, aquam fluminis; et vertetur in sanguinem.
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7,18I pesci che sono nel Nilo moriranno e il Nilo ne diventerà fetido, così che gli Egiziani non potranno più bere acqua dal Nilo!"".
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EX7,18Pisces quoque, qui sunt in fluvio, morientur, et computrescent aquae, et taedebit Aegyptios bibere aquam fluminis».
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7,19Il Signore disse a Mosè: "Di' ad Aronne: "Prendi il tuo bastone e stendi la mano sulle acque degli Egiziani, sui loro fiumi, canali, stagni e su tutte le loro riserve di acqua; diventino sangue e ci sia sangue in tutta la terra d'Egitto, perfino nei recipienti di legno e di pietra!"".
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EX7,19Dixit quoque Dominus ad Moysen: «Dic ad Aaron: Tolle virgam tuam et extende manum tuam super aquas Aegypti, super fluvios eorum et rivos ac paludes et omnes lacus aquarum, ut vertantur in sanguinem; et sit cruor in omni terra Aegypti, tam in ligneis vasis quam in saxeis».
EX7,19Dixit quoque Dominus ad Moysen: «Dic ad Aaron: Tolle virgam tuam et extende manum tuam super aquas Aegypti, super fluvios eorum et rivos ac paludes et omnes lacus aquarum, ut vertantur in sanguinem; et sit cruor in omni terra Aegypti, tam in ligneis vasis quam in saxeis».
CEI 2008
7,20Mosè e Aronne eseguirono quanto aveva ordinato il Signore: Aronne alzò il bastone e percosse le acque che erano nel Nilo sotto gli occhi del faraone e dei suoi ministri. Tutte le acque che erano nel Nilo si mutarono in sangue.
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EX7,20Feceruntque ita Moyses et Aaron, sicut praeceperat Dominus. Et elevans virgam percussit aquam fluminis coram pharaone et servis eius; quae versa est in sanguinem.
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7,21I pesci che erano nel Nilo morirono e il Nilo ne divenne fetido, così che gli Egiziani non poterono più berne le acque. Vi fu sangue in tutta la terra d'Egitto.
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EX7,21Et pisces, qui erant in flumine, mortui sunt, computruitque fluvius, et non poterant Aegyptii bibere aquam fluminis; et fuit sanguis in tota terra Aegypti.
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7,22Ma i maghi dell'Egitto, con i loro sortilegi, operarono la stessa cosa. Il cuore del faraone si ostinò e non diede loro ascolto, secondo quanto aveva detto il Signore.
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EX7,22Feceruntque similiter malefici Aegyptiorum incantationibus suis; et induratum est cor pharaonis, nec audivit eos, sicut dixerat Dominus.
EX7,22Feceruntque similiter malefici Aegyptiorum incantationibus suis; et induratum est cor pharaonis, nec audivit eos, sicut dixerat Dominus.
CEI 2008
7,23Il faraone voltò le spalle e rientrò nella sua casa e non tenne conto neppure di questo fatto.
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7,24Tutti gli Egiziani scavarono allora nei dintorni del Nilo per attingervi acqua da bere, perché non potevano bere le acque del Nilo.
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EX7,24Foderunt autem omnes Aegyptii per circuitum fluminis aquam, ut biberent; non enim poterant bibere de aqua fluminis.
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7,26Il Signore disse a Mosè: "Va' a riferire al faraone: "Dice il Signore: Lascia partire il mio popolo, perché mi possa servire!
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EX7,26Dixit quoque Dominus ad Moysen: «Ingredere ad pharaonem et dices ad eum: Haec dicit Dominus: Dimitte populum meum, ut sacrificet mihi.
EX7,26Dixit quoque Dominus ad Moysen: «Ingredere ad pharaonem et dices ad eum: Haec dicit Dominus: Dimitte populum meum, ut sacrificet mihi.
CEI 2008
7,27Se tu rifiuti di lasciarlo partire, ecco, io colpirò tutto il tuo territorio con le rane:
CEI 2008
7,28il Nilo brulicherà di rane; esse usciranno, ti entreranno in casa, nella camera dove dormi e sul tuo letto, nella casa dei tuoi ministri e tra il tuo popolo, nei tuoi forni e nelle tue madie.
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EX7,28Et ebulliet fluvius ranas, quae ascendent et ingredientur domum tuam et cubiculum lectuli tui et super stratum tuum et in domos servorum tuorum et in populum tuum et in furnos tuos et in pistrina tua;