Giuditta
CEI 2008 Torna al libro
Interconfessionale
CEI 2008
16
16,1 Giuditta disse:
"Intonate un inno al mio Dio con i tamburelli,
cantate al Signore con i cimbali,
⌈componete per lui un salmo di lode;⌉
esaltate e invocate il suo nome!
"Intonate un inno al mio Dio con i tamburelli,
cantate al Signore con i cimbali,
⌈componete per lui un salmo di lode;⌉
esaltate e invocate il suo nome!
Interconfessionale
GdtGiuditta disse:
«Intonate un canto al mio Dio.
Cantate al Signore al suono dei cembali e dei tamburelli!
Cantategli un canto di lode;
lodatelo e invocate il suo aiuto!
«Intonate un canto al mio Dio.
Cantate al Signore al suono dei cembali e dei tamburelli!
Cantategli un canto di lode;
lodatelo e invocate il suo aiuto!
Rimandi
16,1
Intonate un canto Sal 33,3; 147,7. — cembali, tamburelli Sal 150,4-5. — lodatelo Sal 105,1.
CEI 2008
16,2Poiché il Signore è il Dio che stronca le guerre;
ha posto il suo accampamento in mezzo al popolo,
mi ha salvata dalle mani dei miei persecutori.
ha posto il suo accampamento in mezzo al popolo,
mi ha salvata dalle mani dei miei persecutori.
Interconfessionale
GdtIl Signore è un Dio che distrugge armi ed eserciti.
Egli mi ha salvata dai miei inseguitori
e mi ha fatta tornare sana e salva nell’accampamento
in mezzo al mio popolo.
Egli mi ha salvata dai miei inseguitori
e mi ha fatta tornare sana e salva nell’accampamento
in mezzo al mio popolo.
CEI 2008
16,3Assur venne dai monti, giù da settentrione,
venne con migliaia dei suoi armati;
la loro moltitudine ostruì i torrenti,
i loro cavalli coprirono i colli.
venne con migliaia dei suoi armati;
la loro moltitudine ostruì i torrenti,
i loro cavalli coprirono i colli.
CEI 2008
16,4Disse che avrebbe bruciato il mio paese,
stroncato i miei giovani con la spada
e schiacciato al suolo i miei lattanti,
che avrebbe preso in ostaggio i miei fanciulli,
e rapito le mie vergini.
stroncato i miei giovani con la spada
e schiacciato al suolo i miei lattanti,
che avrebbe preso in ostaggio i miei fanciulli,
e rapito le mie vergini.
CEI 2008
16,6Infatti il loro capo non fu colpito da giovani,
né lo percossero figli di titani,
né alti giganti l'oppressero,
ma Giuditta, figlia di Merarì,
lo fiaccò con la bellezza del suo volto.
né lo percossero figli di titani,
né alti giganti l'oppressero,
ma Giuditta, figlia di Merarì,
lo fiaccò con la bellezza del suo volto.
Interconfessionale
GdtIl loro comandante non fu buttato a terra da giovani,
non fu colpito da enormi ∆titani,
non fu attaccato dai giganti.
È stata Giuditta, la figlia di Merarì,
che l’ha rovinato con la bellezza del suo volto.
non fu colpito da enormi ∆titani,
non fu attaccato dai giganti.
È stata Giuditta, la figlia di Merarì,
che l’ha rovinato con la bellezza del suo volto.
CEI 2008
16,7Ella depose la veste di vedova
per sollievo degli afflitti in Israele,
si unse il volto con aromi,
per sollievo degli afflitti in Israele,
si unse il volto con aromi,
Interconfessionale
Gdt16,7Per liberare Israele dall’oppressione
essa si tolse gli abiti da lutto,
mise sul suo volto ricchi profumi,
essa si tolse gli abiti da lutto,
mise sul suo volto ricchi profumi,
CEI 2008
16,9I suoi sandali rapirono i suoi occhi,
la sua bellezza avvinse il suo cuore
e la scimitarra gli troncò il collo.
la sua bellezza avvinse il suo cuore
e la scimitarra gli troncò il collo.
Interconfessionale
Gdt16,10I Persiani rabbrividirono per il suo coraggio,
i Medi rimasero atterriti davanti alla sua audacia.
i Medi rimasero atterriti davanti alla sua audacia.
CEI 2008
16,11Allora i miei poveri alzarono il grido di guerra
e quelli si spaventarono,
i miei deboli gridarono forte,
e quelli furono sconvolti;
gettarono alte grida,
e quelli volsero in fuga.
e quelli si spaventarono,
i miei deboli gridarono forte,
e quelli furono sconvolti;
gettarono alte grida,
e quelli volsero in fuga.
Interconfessionale
GdtI poveri del nostro popolo lanciarono il grido di guerra
e gli Assiri furono presi dallo spavento;
i nostri, deboli, urlarono ed essi tremarono.
Alle loro grida ci fu lo scompiglio tra i nemici.
e gli Assiri furono presi dallo spavento;
i nostri, deboli, urlarono ed essi tremarono.
Alle loro grida ci fu lo scompiglio tra i nemici.
CEI 2008
16,12Figli di giovani donne li trafissero,
li trapassarono come disertori,
perirono nella battaglia del mio Signore.
li trapassarono come disertori,
perirono nella battaglia del mio Signore.
Interconfessionale
GdtFurono trafitti da uomini che essi credevano buoni a nulla,
furono colpiti a morte come disertori.
I nemici morirono perché il Signore entrò in battaglia.
furono colpiti a morte come disertori.
I nemici morirono perché il Signore entrò in battaglia.
CEI 2008
16,13Canterò al mio Dio un canto nuovo:
Signore, grande sei tu e glorioso,
mirabile nella potenza e invincibile.
Signore, grande sei tu e glorioso,
mirabile nella potenza e invincibile.
Interconfessionale
GdtCanterò al mio Dio un canto nuovo.
Signore, tu sei grande e glorioso,
tremendo per la tua potenza, invincibile!
Signore, tu sei grande e glorioso,
tremendo per la tua potenza, invincibile!
CEI 2008
16,14Ti sia sottomessa ogni tua creatura:
perché tu hai detto e tutte le cose furono fatte,
hai mandato il tuo spirito e furono costruite,
nessuno resisterà alla tua voce.
perché tu hai detto e tutte le cose furono fatte,
hai mandato il tuo spirito e furono costruite,
nessuno resisterà alla tua voce.
Interconfessionale
GdtTutte le tue creature ti ubbidiscono.
Tu parlasti ed esse furono create,
mandasti il tuo spirito ed esse furono fatte.
Nessuno può opporsi ai tuoi ordini.
Tu parlasti ed esse furono create,
mandasti il tuo spirito ed esse furono fatte.
Nessuno può opporsi ai tuoi ordini.
CEI 2008
16,15I monti sulle loro basi sussulteranno insieme con le acque,
davanti a te le rocce si scioglieranno come cera;
ma a coloro che ti temono tu sarai sempre propizio.
davanti a te le rocce si scioglieranno come cera;
ma a coloro che ti temono tu sarai sempre propizio.
Interconfessionale
GdtDavanti a te i monti saranno scardinati dalla loro base
e si mescoleranno alle acque;
le rocce si sciolgono come cera;
ma tu circondi con il tuo amore chi ti ama.
e si mescoleranno alle acque;
le rocce si sciolgono come cera;
ma tu circondi con il tuo amore chi ti ama.
CEI 2008
16,16Poca cosa è per te ogni sacrificio di soave odore,
e meno ancora ogni grasso offerto a te in olocausto;
ma chi teme il Signore è sempre grande.
e meno ancora ogni grasso offerto a te in olocausto;
ma chi teme il Signore è sempre grande.
CEI 2008
16,17Guai alle genti che insorgono contro il mio popolo:
il Signore onnipotente li punirà nel giorno del giudizio,
metterà fuoco e vermi nelle loro carni,
e piangeranno nel tormento per sempre".
il Signore onnipotente li punirà nel giorno del giudizio,
metterà fuoco e vermi nelle loro carni,
e piangeranno nel tormento per sempre".
Interconfessionale
GdtSiano maledette le nazioni che attaccano il nostro popolo!
Il Signore Onnipotente si vendicherà di loro
nel giorno del giudizio.
Manderà su di loro fuoco e vermi
e così piangeranno per sempre dal dolore».
Il Signore Onnipotente si vendicherà di loro
nel giorno del giudizio.
Manderà su di loro fuoco e vermi
e così piangeranno per sempre dal dolore».
CEI 2008
16,18Quando giunsero a Gerusalemme, si prostrarono ad adorare Dio e, appena il popolo fu purificato, offrirono i loro olocausti, le offerte spontanee e i doni.
Interconfessionale
Gdt16,18Quando il corteo degli Israeliti arrivò a Gerusalemme, tutti adorarono Dio. Dopo aver compiuto un rito di purificazione, offrirono sacrifici completi, presentarono offerte spontanee e doni al Signore.
CEI 2008
16,19Giuditta offrì in voto a Dio tutti gli oggetti di Oloferne che il popolo le aveva dato, e anche la cortina che aveva preso direttamente dalla camera da letto di lui.
Interconfessionale
GdtGiuditta dedicò a Dio tutti gli oggetti di Oloferne che il popolo le aveva regalato. I drappi portati via dal letto di Oloferne, Giuditta li offrì al Signore come parte del bottino riservata a lui.
Rimandi
Note al Testo
16,19
Per il bottino riservato completamente al Signore vedi Deuteronomio 2,34 e nota.
CEI 2008
16,20Il popolo continuò a far festa a Gerusalemme vicino al tempio per tre mesi e Giuditta rimase con loro.
Interconfessionale
Gdt16,20Tutti restarono a Gerusalemme tre mesi per far festa davanti al tempio. Anche Giuditta rimase là con tutto il popolo.
CEI 2008
Dopo quei giorni ognuno tornò nella propria dimora, e anche Giuditta tornò a Betùlia e rimase nella sua proprietà. Per il resto della sua vita fu famosa in tutta la terra.
Interconfessionale
Gdt16,21Passati quei giorni ciascuno tornò a casa. Giuditta tornò a Betulia e continuò a vivere in mezzo alle sue proprietà. Per il resto della sua vita rimase famosa in tutta la regione.
CEI 2008
16,22Molti se ne invaghirono, ma nessun uomo la conobbe per tutti i giorni della sua vita, da quando suo marito Manasse morì e fu riunito al suo popolo.
CEI 2008
16,25Non vi fu più nessuno che incutesse timore agli Israeliti finché visse Giuditta e per lungo tempo dopo la sua morte.
Interconfessionale
GdtFinché visse Giuditta, e ancora per molti anni dopo la sua morte, nessuno osò più minacciare il popolo d’Israele.