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CEI 2008 - Antico Testamento - Pentateuco - Genesi - 23

Genesi

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Nova Vulgata

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Morte e sepoltura di Sara
CEI 2008 23 23,1 Gli anni della vita di Sara furono centoventisette: questi furono gli anni della vita di Sara.
Nova Vulgata Gn23,1Vixit autem Sara centum viginti septem annis
CEI 2008 23,2Sara morì a Kiriat-Arbà, cioè Ebron, nella terra di Canaan, e Abramo venne a fare il lamento per Sara e a piangerla.
Nova Vulgata Gn23,2et mortua est in Cariatharbe, quae est Hebron, in terra Chanaan; venitque Abraham, ut plangeret et fleret eam.

CEI 2008 Poi Abramo si staccò dalla salma e parlò agli Ittiti:
23,3 Ittiti: una delle popolazioni che precedettero in Canaan gli Israeliti. Ma non è chiaro quale rapporto ci sia fra loro e gli abitanti dell’impero degli Ittiti che si affermò più a nord (con centro in Anatolia, l’odierna Turchia).
Nova Vulgata
Gn23,3Cumque surrexisset ab officio funeris, locutus est ad filios Heth dicens: 
CEI 2008 23,4"Io sono forestiero e di passaggio in mezzo a voi. Datemi la proprietà di un sepolcro in mezzo a voi, perché io possa portar via il morto e seppellirlo".
Nova Vulgata Gn23,4«Advena sum et inquilinus apud vos; date mihi possessionem sepulcri vobiscum, ut sepeliam mortuum meum».
CEI 2008 23,5Allora gli Ittiti risposero ad Abramo dicendogli:
Nova Vulgata Gn23,5Responderunt filii Heth dicentes:
CEI 2008 23,6"Ascolta noi, piuttosto, signore. Tu sei un principe di Dio in mezzo a noi: seppellisci il tuo morto nel migliore dei nostri sepolcri. Nessuno di noi ti proibirà di seppellire il tuo morto nel suo sepolcro".
Nova Vulgata Gn23,6«Audi nos, domine, princeps Dei es apud nos: in nobilissimo sepulcrorum nostrorum sepeli mortuum tuum; nullusque te prohibebit, quin in sepulcro eius sepelias mortuum tuum».

CEI 2008 23,7Abramo si alzò, si prostrò davanti al popolo della regione, davanti agli Ittiti,
Nova Vulgata
Gn23,7Surrexit Abraham et adoravit populum terrae, filios videlicet Heth,
CEI 2008 23,8e parlò loro: "Se è secondo il vostro desiderio che io porti via il mio morto e lo seppellisca, ascoltatemi e insistete per me presso Efron, figlio di Socar,
Nova Vulgata Gn23,8dixitque ad eos: «Si placet animae vestrae, ut sepeliam mortuum meum, audite me et intercedite pro me apud Ephron filium Seor,
CEI 2008 23,9perché mi dia la sua caverna di Macpela, che è all'estremità del suo campo. Me la ceda per il suo prezzo intero come proprietà sepolcrale in mezzo a voi".
Nova Vulgata Gn23,9ut det mihi speluncam Machpela, quam habet in extrema parte agri sui. Pecunia digna tradat eam mihi coram vobis in possessionem sepulcri».
CEI 2008 23,10Ora Efron stava seduto in mezzo agli Ittiti. Efron l'Ittita rispose ad Abramo, mentre lo ascoltavano gli Ittiti, quanti erano convenuti alla porta della sua città, e disse:
Nova Vulgata Gn23,10Sedebat autem Ephron in medio filiorum Heth. Responditque Ephron Hetthaeus ad Abraham, filiis Heth audientibus cunctis, qui ingrediebantur portam civitatis illius, dicens:
CEI 2008 23,11"Ascolta me, piuttosto, mio signore: ti cedo il campo con la caverna che vi si trova, in presenza dei figli del mio popolo te la cedo: seppellisci il tuo morto".
Nova Vulgata Gn23,11«Nequaquam ita fiat, domine mi, ausculta me. Agrum do tibi et speluncam, quae in eo est, praesentibus filiis populi mei; sepeli mortuum tuum».

CEI 2008 23,12Allora Abramo si prostrò a lui alla presenza del popolo della regione.
Nova Vulgata
Gn23,12Adoravit Abraham coram populo terrae
CEI 2008 23,13Parlò a Efron, mentre lo ascoltava il popolo della regione, e disse: "Se solo mi volessi ascoltare: io ti do il prezzo del campo. Accettalo da me, così là seppellirò il mio morto".
Nova Vulgata Gn23,13et locutus est ad Ephron, audiente populo terrae: «Quaeso, ut audias me. Dabo pecuniam pro agro; suscipe eam, et sic sepeliam mortuum meum in eo».
CEI 2008 23,14Efron rispose ad Abramo:
Nova Vulgata Gn23,14Respondit Ephron ad Abraham dicens ei:
CEI 2008 23,15"Ascolta me piuttosto, mio signore: un terreno del valore di quattrocento sicli d'argento che cosa è mai tra me e te? Seppellisci dunque il tuo morto".
Nova Vulgata Gn23,15«Domine mi, audi me. Terra quadringentorum siclorum argenti inter me et te quid est hoc? Sepeli mortuum tuum».

CEI 2008 23,16Abramo accettò le richieste di Efron e Abramo pesò a Efron il prezzo che questi aveva detto, mentre lo ascoltavano gli Ittiti, cioè quattrocento sicli d'argento, secondo la misura in corso sul mercato.
Nova Vulgata
Gn23,16Auscultavit Abraham Ephron et appendit pecuniam, quam Ephron postulaverat, audientibus filiis Heth, quadringentos siclos argenti, sicut mos erat apud negotiatores.

CEI 2008 23,17Così il campo di Efron, che era a Macpela, di fronte a Mamre, il campo e la caverna che vi si trovava e tutti gli alberi che erano dentro il campo e intorno al suo limite
Nova Vulgata
Gn23,17Confirmatusque est ager Ephronis, qui erat in Machpela respiciens Mambre, tam ipse quam spelunca in eo et omnes arbores eius in cunctis terminis eius per circuitum,
CEI 2008 23,18passarono in proprietà ad Abramo, alla presenza degli Ittiti, di quanti erano convenuti alla porta della città.
Nova Vulgata Gn23,18Abrahae in possessionem, videntibus filiis Heth cunctis, qui intrabant portam civitatis illius.
CEI 2008 23,19Poi Abramo seppellì Sara, sua moglie, nella caverna del campo di Macpela di fronte a Mamre, cioè Ebron, nella terra di Canaan.
Nova Vulgata Gn23,19Deinde sepelivit Abraham Saram uxorem suam in spelunca agri Machpela, qui respiciebat Mambre ­ haec est Hebron ­ in terra Chanaan.
CEI 2008 23,20Il campo e la caverna che vi si trovava passarono dagli Ittiti ad Abramo in proprietà sepolcrale.


Nova Vulgata Gn23,20Et confirmatus est ager et antrum, quod erat in eo, Abrahae in possessionem sepulcri a filiis Heth.