CEI 2008 - Antico Testamento - Pentateuco - Genesi - 26
Genesi
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NT greco
Rebecca insidiata da Abimèlec
( 26,1-26,11 )
Disputa tra Abimèlec e Isacco
( 26,12-26,33 )
CEI 2008
E in quella notte gli apparve il Signore e disse:
"Io sono il Dio di Abramo, tuo padre;
non temere, perché io sono con te:
ti benedirò e moltiplicherò la tua discendenza
a causa di Abramo, mio servo".
"Io sono il Dio di Abramo, tuo padre;
non temere, perché io sono con te:
ti benedirò e moltiplicherò la tua discendenza
a causa di Abramo, mio servo".
CEI 2008
Allora egli lo chiamò Siba: per questo la città si chiama Bersabea ancora oggi.
26,33
Vedi le due etimologie nella nota a 21,31. Non è chiaro però il significato attribuito a Siba; alcune traduzioni antiche lo interpretano come “abbondanza”, dando così una terza etimologia di Bersabea.
Conflitto tra fratelli: inganno e partenza di Giacobbe
( 26,34-28,9 )