Dimensioni del testo

Carattere

Tema

Evidenzia versetti con note

Stai leggendo

CEI2008

CEI 2008

BibbiaEDU-logo

CEI 2008 - Antico Testamento - Pentateuco - Genesi - 39

Genesi

CEI 2008 Torna al libro

CEI 1974

Ascolta Scarica audio
Giuseppe, interprete dei sogni, si afferma a corte
CEI 2008 39 39,1 Giuseppe era stato portato in Egitto, e Potifàr, eunuco del faraone e comandante delle guardie, un Egiziano, lo acquistò da quegli Ismaeliti che l'avevano condotto laggiù.
CEI 1974 Gn Giuseppe era stato condotto in Egitto e Potifar, consigliere del faraone e comandante delle guardie, un Egiziano, lo acquistò da quegli Ismaeliti che l`avevano condotto laggiù.
39,1 I 're pastori' dell'Egitto, gli Hyksos (1750-1580 a. C.), erano favorevoli ai Semiti ai quali appartenevano gli Ebrei.
CEI 2008 39,2Il Signore fu con Giuseppe: a lui tutto riusciva bene e rimase nella casa dell'Egiziano, suo padrone.
CEI 1974 Gn39,2 Il Signore fu con Giuseppe: a lui tutto riusciva bene e rimase nella casa dell`Egiziano, suo padrone.
CEI 2008 39,3Il suo padrone si accorse che il Signore era con lui e che il Signore faceva riuscire per mano sua quanto egli intraprendeva.
CEI 1974 Gn39,3 Il suo padrone si accorse che il Signore era con lui e che quanto egli intraprendeva il Signore faceva riuscire nelle sue mani.
CEI 2008 39,4Così Giuseppe trovò grazia agli occhi di lui e divenne suo servitore personale; anzi, quello lo nominò suo maggiordomo e gli diede in mano tutti i suoi averi.
CEI 1974 Gn39,4 Così Giuseppe trovò grazia agli occhi di lui e divenne suo servitore personale; anzi quegli lo nominò suo maggiordomo e gli diede in mano tutti i suoi averi.
CEI 2008 39,5Da quando egli lo aveva fatto suo maggiordomo e incaricato di tutti i suoi averi, il Signore benedisse la casa dell'Egiziano grazie a Giuseppe e la benedizione del Signore fu su quanto aveva, sia in casa sia nella campagna.
CEI 1974 Gn39,5 Da quando egli lo aveva fatto suo maggiordomo e incaricato di tutti i suoi averi, il Signore benedisse la casa dell`Egiziano per causa di Giuseppe e la benedizione del Signore fu su quanto aveva, in casa e nella campagna.
CEI 2008 39,6Così egli lasciò tutti i suoi averi nelle mani di Giuseppe e non si occupava più di nulla, se non del cibo che mangiava. Ora Giuseppe era bello di forma e attraente di aspetto.
CEI 1974 Gn39,6 Così egli lasciò tutti i suoi averi nelle mani di Giuseppe e non gli domandava conto di nulla, se non del cibo che mangiava. Ora Giuseppe era bello di forma e avvenente di aspetto.


Giuseppe tentato, accusato e incarcerato. -
CEI 2008 Dopo questi fatti, la moglie del padrone mise gli occhi su Giuseppe e gli disse: "Còricati con me!".
39,7-19 Il giusto vittima dell’empio è un motivo frequente nella letteratura sapienziale.
CEI 1974 Gn39,7 Dopo questi fatti, la moglie del padrone gettò gli occhi su Giuseppe e gli disse: "Unisciti a me!".
CEI 2008 39,8Ma egli rifiutò e disse alla moglie del suo padrone: "Vedi, il mio signore non mi domanda conto di quanto è nella sua casa e mi ha dato in mano tutti i suoi averi.
CEI 1974 Gn39,8 Ma egli rifiutò e disse alla moglie del suo padrone: "Vedi, il mio signore non mi domanda conto di quanto è nella sua casa e mi ha dato in mano tutti i suoi averi.
CEI 2008 39,9Lui stesso non conta più di me in questa casa; non mi ha proibito nient'altro, se non te, perché sei sua moglie. Come dunque potrei fare questo grande male e peccare contro Dio?".
CEI 1974 Gn39,9 Lui stesso non conta più di me in questa casa; non mi ha proibito nulla, se non te, perché sei sua moglie. E come potrei fare questo grande male e peccare contro Dio?".
CEI 2008 39,10E benché giorno dopo giorno ella parlasse a Giuseppe in tal senso, egli non accettò di coricarsi insieme per unirsi a lei.
CEI 1974 Gn39,10 E, benché ogni giorno essa ne parlasse a Giuseppe, egli non acconsentì a unirsi, a darsi a lei.
CEI 2008 39,11Un giorno egli entrò in casa per fare il suo lavoro, mentre non c'era alcuno dei domestici.
CEI 1974 Gn39,11 Un giorno egli entrò in casa per fare il suo lavoro, mentre non c`era nessuno dei domestici.
CEI 2008 39,12Ella lo afferrò per la veste, dicendo: "Còricati con me!". Ma egli le lasciò tra le mani la veste, fuggì e se ne andò fuori.
CEI 1974 Gn39,12 Essa lo afferrò per la veste, dicendo: "Unisciti a me!". Ma egli le lasciò tra le mani la veste, fuggì e uscì.
CEI 2008 39,13Allora lei, vedendo che egli le aveva lasciato tra le mani la veste ed era fuggito fuori,
CEI 1974 Gn39,13 Allora essa, vedendo ch`egli le aveva lasciato tra le mani la veste ed era fuggito fuori,
CEI 2008 39,14chiamò i suoi domestici e disse loro: "Guardate, ci ha condotto in casa un Ebreo per divertirsi con noi! Mi si è accostato per coricarsi con me, ma io ho gridato a gran voce.
CEI 1974 Gn39,14 chiamò i suoi domestici e disse loro: "Guardate, ci ha condotto in casa un Ebreo per scherzare con noi! Mi si è accostato per unirsi a me, ma io ho gridato a gran voce.
CEI 2008 39,15Egli, appena ha sentito che alzavo la voce e chiamavo, ha lasciato la veste accanto a me, è fuggito e se ne è andato fuori".
CEI 1974 Gn39,15 Egli, appena ha sentito che alzavo la voce e chiamavo, ha lasciato la veste accanto a me, è fuggito ed è uscito".
CEI 2008 39,16Ed ella pose accanto a sé la veste di lui finché il padrone venne a casa.
CEI 1974 Gn39,16 Ed essa pose accanto a sé la veste di lui finché il padrone venne a casa.
CEI 2008 39,17Allora gli disse le stesse cose: "Quel servo ebreo, che tu ci hai condotto in casa, mi si è accostato per divertirsi con me.
CEI 1974 Gn39,17 Allora gli disse le stesse cose: "Quel servo ebreo, che tu ci hai condotto in casa, mi si è accostato per scherzare con me.
CEI 2008 39,18Ma appena io ho gridato e ho chiamato, ha abbandonato la veste presso di me ed è fuggito fuori".
CEI 1974 Gn39,18 Ma appena io ho gridato e ho chiamato, ha abbandonato la veste presso di me ed è fuggito fuori".
CEI 2008 39,19Il padrone, all'udire le parole che sua moglie gli ripeteva: "Proprio così mi ha fatto il tuo servo!", si accese d'ira.
CEI 1974 Gn39,19 Quando il padrone udì le parole di sua moglie che gli parlava: "Proprio così mi ha fatto il tuo servo!", si accese d`ira.
CEI 2008 39,20Il padrone prese Giuseppe e lo mise nella prigione, dove erano detenuti i carcerati del re.
Così egli rimase là in prigione.
CEI 1974 Gn39,20 Il padrone di Giuseppe lo prese e lo mise nella prigione, dove erano detenuti i carcerati del re.
Così egli rimase là in prigione.
CEI 2008 39,21Ma il Signore fu con Giuseppe, gli accordò benevolenza e gli fece trovare grazia agli occhi del comandante della prigione.
CEI 1974 Gn39,21 Ma il Signore fu con Giuseppe, gli conciliò benevolenza e gli fece trovare grazia agli occhi del comandante della prigione.
CEI 2008 39,22Così il comandante della prigione affidò a Giuseppe tutti i carcerati che erano nella prigione, e quanto c'era da fare là dentro lo faceva lui.
CEI 1974 Gn39,22 Così il comandante della prigione affidò a Giuseppe tutti i carcerati che erano nella prigione e quanto c`era da fare là dentro, lo faceva lui.
CEI 2008 39,23Il comandante della prigione non si prendeva più cura di nulla di quanto era affidato a Giuseppe, perché il Signore era con lui e il Signore dava successo a tutto quanto egli faceva.


CEI 1974 Gn39,23 Il comandante della prigione non si prendeva cura più di nulla di quanto gli era affidato, perché il Signore era con lui e quello che egli faceva il Signore faceva riuscire.