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CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Profetici - Geremia - 26

Geremia

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AT greco

CEI 2008 26 All'inizio del regno di Ioiakìm, figlio di Giosia, re di Giuda, fu rivolta a Geremia questa parola da parte del Signore:
26,1 VICENDE DI GEREMIA NEGLI ULTIMI ANNI DEL REGNO (26,1-45,5)
 Profezia contro il tempio e processo a Geremia
 Questo capitolo riprende quanto narrato in 7,1-15.
 All’inizio del regno di Ioiakìm: nell’anno 609 circa.
CEI 2008 26,2"Così dice il Signore: Va' nell'atrio del tempio del Signore e riferisci a tutte le città di Giuda che vengono per adorare nel tempio del Signore tutte le parole che ti ho comandato di annunciare loro; non tralasciare neppure una parola.
AT greco Ger26,2gr. jeremiah 26:2–28 (heb. 46:2–28)
τῇ Αἰγύπτῳ ἐπὶ δύναμιν Φαραω Νεχαω βασιλέως Αἰγύπτου ὃς ἦν ἐπὶ τῷ ποταμῷ Εὐφράτῃ ἐν Χαρχαμις ὃν ἐπάταξε Ναβουχοδονοσορ βασιλεὺς Βαβυλῶνος ἐν τῷ ἔτει τῷ τετάρτῳ Ιωακιμ βασιλέως Ιουδα
CEI 2008 26,3Forse ti ascolteranno e ciascuno abbandonerà la propria condotta perversa; in tal caso mi pentirò di tutto il male che pensavo di fare loro per la malvagità delle loro azioni.
AT greco Ger26,3ἀναλάβετε ὅπλα καὶ ἀσπίδας καὶ προσαγάγετε εἰς πόλεμον
CEI 2008 26,4Tu dunque dirai loro: Dice il Signore: Se non mi ascolterete, se non camminerete secondo la legge che ho posto davanti a voi
AT greco Ger26,4ἐπισάξατε τοὺς ἵππους ἐπίβητε οἱ ἱππεῖς καὶ κατάστητε ἐν ταῖς περικεφαλαίαις ὑμῶν προβάλετε τὰ δόρατα καὶ ἐνδύσασθε τοὺς θώρακας ὑμῶν
CEI 2008 26,5e se non ascolterete le parole dei profeti, miei servi, che ho inviato a voi con assidua premura, ma che voi non avete ascoltato,
AT greco Ger26,5τί ὅτι αὐτοὶ πτοοῦνται καὶ ἀποχωροῦσιν ὀπίσω διότι οἱ ἰσχυροὶ αὐτῶν κοπήσονται φυγῇ ἔφυγον καὶ οὐκ ἀνέστρεψαν περιεχόμενοι κυκλόθεν λέγει κύριος
CEI 2008 26,6io ridurrò questo tempio come quello di Silo e farò di questa città una maledizione per tutti i popoli della terra".
AT greco Ger26,6μὴ φευγέτω ὁ κοῦφος καὶ μὴ ἀνασῳζέσθω ὁ ἰσχυρός ἐπὶ βορρᾶν τὰ παρὰ τὸν Εὐφράτην ἠσθένησαν πεπτώκασιν
CEI 2008 26,7I sacerdoti, i profeti e tutto il popolo udirono Geremia che diceva queste parole nel tempio del Signore.
AT greco Ger26,7τίς οὗτος ὡς ποταμὸς ἀναβήσεται καὶ ὡς ποταμοὶ κυμαίνουσιν ὕδωρ
CEI 2008 26,8Ora, quando Geremia finì di riferire quanto il Signore gli aveva comandato di dire a tutto il popolo, i sacerdoti, i profeti e tutto il popolo lo arrestarono dicendo: "Devi morire!
AT greco Ger26,8ὕδατα Αἰγύπτου ὡσεὶ ποταμὸς ἀναβήσεται καὶ εἶπεν ἀναβήσομαι καὶ κατακαλύψω γῆν καὶ ἀπολῶ κατοικοῦντας ἐν αὐτῇ
CEI 2008 26,9Perché hai predetto nel nome del Signore: "Questo tempio diventerà come Silo e questa città sarà devastata, disabitata"?".
Tutto il popolo si radunò contro Geremia nel tempio del Signore.
AT greco Ger26,9ἐπίβητε ἐπὶ τοὺς ἵππους παρασκευάσατε τὰ ἅρματα ἐξέλθατε οἱ μαχηταὶ Αἰθιόπων καὶ Λίβυες καθωπλισμένοι ὅπλοις καὶ Λυδοί ἀνάβητε ἐντείνατε τόξον
CEI 2008 I capi di Giuda vennero a sapere queste cose e salirono dalla reggia nel tempio del Signore e sedettero all'ingresso della porta Nuova del tempio del Signore.
26,10 La porta Nuova era uno degli ingressi all’area del tempio, forse la stessa porta che viene chiamata “porta superiore” in 2Re 15,35.
AT greco Ger26,10καὶ ἡ ἡμέρα ἐκείνη κυρίῳ τῷ θεῷ ἡμῶν ἡμέρα ἐκδικήσεως τοῦ ἐκδικῆσαι τοὺς ἐχθροὺς αὐτοῦ καὶ καταφάγεται ἡ μάχαιρα κυρίου καὶ ἐμπλησθήσεται καὶ μεθυσθήσεται ἀπὸ τοῦ αἵματος αὐτῶν ὅτι θυσία τῷ κυρίῳ σαβαωθ ἀπὸ γῆς βορρᾶ ἐπὶ ποταμῷ Εὐφράτῃ
CEI 2008 26,11Allora i sacerdoti e i profeti dissero ai capi e a tutto il popolo: "Una condanna a morte merita quest'uomo, perché ha profetizzato contro questa città, come avete udito con i vostri orecchi!".
AT greco Ger26,11ἀνάβηθι Γαλααδ καὶ λαβὲ ῥητίνην τῇ παρθένῳ θυγατρὶ Αἰγύπτου εἰς κενὸν ἐπλήθυνας ἰάματά σου ὠφέλεια οὐκ ἔστιν σοί
CEI 2008 26,12Ma Geremia rispose a tutti i capi e a tutto il popolo: "Il Signore mi ha mandato a profetizzare contro questo tempio e contro questa città le cose che avete ascoltato.
AT greco Ger26,12ἤκουσαν ἔθνη φωνήν σου καὶ τῆς κραυγῆς σου ἐπλήσθη ἡ γῆ ὅτι μαχητὴς πρὸς μαχητὴν ἠσθένησεν ἐπὶ τὸ αὐτὸ ἔπεσαν ἀμφότεροι
CEI 2008 26,13Migliorate dunque la vostra condotta e le vostre azioni e ascoltate la voce del Signore, vostro Dio, e il Signore si pentirà del male che ha annunciato contro di voi.
AT greco Ger26,13ἃ ἐλάλησεν κύριος ἐν χειρὶ Ιερεμιου τοῦ ἐλθεῖν Ναβουχοδονοσορ τὸν βασιλέα Βαβυλῶνος τοῦ κόψαι τὴν γῆν Αἰγύπτου
CEI 2008 26,14Quanto a me, eccomi in mano vostra, fate di me come vi sembra bene e giusto;
AT greco Ger26,14ἀναγγείλατε εἰς Μάγδωλον καὶ παραγγείλατε εἰς Μέμφιν εἴπατε ἐπίστηθι καὶ ἑτοίμασον ὅτι κατέφαγεν μάχαιρα τὴν σμίλακά σου
CEI 2008 26,15ma sappiate bene che, se voi mi ucciderete, sarete responsabili del sangue innocente, voi e tutti gli abitanti di questa città, perché il Signore mi ha veramente inviato a voi per dire ai vostri orecchi tutte queste parole".
AT greco Ger26,15διὰ τί ἔφυγεν ὁ Ἆπις ὁ μόσχος ὁ ἐκλεκτός σου οὐκ ἔμεινεν ὅτι κύριος παρέλυσεν αὐτόν
CEI 2008 26,16I capi e tutto il popolo dissero ai sacerdoti e ai profeti: "Non ci deve essere condanna a morte per quest'uomo, perché ci ha parlato nel nome del Signore, nostro Dio".
AT greco Ger26,16καὶ τὸ πλῆθός σου ἠσθένησεν καὶ ἔπεσεν καὶ ἕκαστος πρὸς τὸν πλησίον αὐτοῦ ἐλάλει ἀναστῶμεν καὶ ἀναστρέψωμεν πρὸς τὸν λαὸν ἡμῶν εἰς τὴν πατρίδα ἡμῶν ἀπὸ προσώπου μαχαίρας Ἑλληνικῆς
CEI 2008 26,17Allora si alzarono alcuni anziani del paese e dissero a tutta l'assemblea del popolo:
AT greco Ger26,17καλέσατε τὸ ὄνομα Φαραω Νεχαω βασιλέως Αἰγύπτου Σαων-εσβι-εμωηδ
CEI 2008 "Michea di Morèset, che profetizzava al tempo di Ezechia, re di Giuda, affermò a tutto il popolo di Giuda: "Così dice il Signore degli eserciti:

Sion sarà arata come un campo
e Gerusalemme diventerà un cumulo di rovine,
il monte del tempio un'altura boscosa!".

26,18 Gli oracoli di Michea di Morèset, contemporaneo di Isaia, sono conservati nel libro che porta il suo nome, nella raccolta dei dodici profeti minori. Qui si cita Mi 3,12.
AT greco Ger26,18ζῶ ἐγώ λέγει κύριος ὁ θεός ὅτι ὡς τὸ Ἰταβύριον ἐν τοῖς ὄρεσιν καὶ ὡς ὁ Κάρμηλος ἐν τῇ θαλάσσῃ ἥξει
CEI 2008 26,19Forse Ezechia, re di Giuda, e tutti quelli di Giuda lo uccisero? Non temettero piuttosto il Signore e non lo supplicarono, e così il Signore si pentì del male che aveva loro annunciato? Noi, invece, stiamo per commettere una grave iniquità a nostro danno".
AT greco Ger26,19σκεύη ἀποικισμοῦ ποίησον σεαυτῇ κατοικοῦσα θύγατερ Αἰγύπτου ὅτι Μέμφις εἰς ἀφανισμὸν ἔσται καὶ κληθήσεται οὐαὶ διὰ τὸ μὴ ὑπάρχειν κατοικοῦντας ἐν αὐτῇ
CEI 2008 26,20C'era anche un altro uomo che profetizzava nel nome del Signore, Uria, figlio di Semaià, da Kiriat-Iearìm; egli profetizzò contro questa città e contro questo paese con parole simili a quelle di Geremia.
AT greco Ger26,20δάμαλις κεκαλλωπισμένη Αἴγυπτος ἀπόσπασμα ἀπὸ βορρᾶ ἦλθεν ἐπ’ αὐτήν
CEI 2008 26,21Il re Ioiakìm, tutte le sue guardie e tutti i capi udirono le sue parole e il re cercò di ucciderlo, ma Uria lo venne a sapere, ebbe paura e fuggì, andandosene in Egitto.
AT greco Ger26,21καὶ οἱ μισθωτοὶ αὐτῆς ἐν αὐτῇ ὥσπερ μόσχοι σιτευτοὶ τρεφόμενοι ἐν αὐτῇ διότι καὶ αὐτοὶ ἀπεστράφησαν καὶ ἔφυγον ὁμοθυμαδόν οὐκ ἔστησαν ὅτι ἡμέρα ἀπωλείας ἦλθεν ἐπ’ αὐτοὺς καὶ καιρὸς ἐκδικήσεως αὐτῶν
CEI 2008 26,22Allora il re Ioiakìm inviò degli uomini in Egitto, Elnatàn, figlio di Acbor, e altri con lui.
AT greco Ger26,22φωνὴ ὡς ὄφεως συρίζοντος ὅτι ἐν ἄμμῳ πορεύσονται ἐν ἀξίναις ἥξουσιν ἐπ’ αὐτὴν ὡς κόπτοντες ξύλα
CEI 2008 26,23Costoro fecero uscire dall'Egitto Uria e lo condussero al re Ioiakìm, che lo fece uccidere di spada e fece gettare il suo cadavere nelle fosse della gente comune.
AT greco Ger26,23ἐκκόψουσιν τὸν δρυμὸν αὐτῆς λέγει κύριος ὁ θεός ὅτι οὐ μὴ εἰκασθῇ ὅτι πληθύνει ὑπὲρ ἀκρίδα καὶ οὐκ ἔστιν αὐτοῖς ἀριθμός
CEI 2008 Ma la mano di Achikàm, figlio di Safan, fu a favore di Geremia, perché non lo consegnassero al popolo per metterlo a morte.


26,24  Achikàm: era stato membro del consiglio regale all’epoca di Giosia (vedi 2Re 22,12-13); suo figlio Godolia fu nominato governatore delle città di Giuda dal re di Babilonia (39,14; 40,5). La mano indica in senso ampio la protezione.
AT greco Ger26,24κατῃσχύνθη θυγάτηρ Αἰγύπτου παρεδόθη εἰς χεῖρας λαοῦ ἀπὸ βορρᾶ