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CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Profetici - Isaia - 10

Isaia

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AT ebraico

CEI 2008 10 10,1 Guai a coloro che fanno decreti iniqui
e scrivono in fretta sentenze oppressive,
AT ebraico Is10,1 ה֥וֹי הַחֹֽקְקִ֖ים חִקְקֵי־אָ֑וֶן וּֽמְכַתְּבִ֥ים עָמָ֖ל כִּתֵּֽבוּ׃
CEI 2008 10,2per negare la giustizia ai miseri
e per frodare del diritto i poveri del mio popolo,
per fare delle vedove la loro preda
e per defraudare gli orfani.
AT ebraico Is10,2 לְהַטּ֤וֹת מִדִּין֙ דַּלִּ֔ים וְלִגְזֹ֕ל מִשְׁפַּ֖ט עֲנִיֵּ֣י עַמִּ֑י לִהְי֤וֹת אַלְמָנוֹת֙ שְׁלָלָ֔ם וְאֶת־יְתוֹמִ֖ים יָבֹֽזּוּ׃
CEI 2008 10,3Ma che cosa farete nel giorno del castigo,
quando da lontano sopraggiungerà la rovina?
A chi ricorrerete per protezione?
Dove lascerete la vostra ricchezza?
AT ebraico Is10,3 וּמַֽה־תַּעֲשׂוּ֙ לְי֣וֹם פְּקֻדָּ֔ה וּלְשׁוֹאָ֖ה מִמֶּרְחָ֣ק תָּב֑וֹא עַל־מִי֙ תָּנ֣וּסוּ לְעֶזְרָ֔ה וְאָ֥נָה תַעַזְב֖וּ כְּבוֹדְכֶֽם׃
CEI 2008 10,4Non vi resterà che curvare la schiena in mezzo ai prigionieri
o cadere tra i morti.
Con tutto ciò non si calma la sua ira
e ancora la sua mano rimane stesa.
AT ebraico Is10,4 בִּלְתִּ֤י כָרַע֙ תַּ֣חַת אַסִּ֔יר וְתַ֥חַת הֲרוּגִ֖ים יִפֹּ֑לוּ בְּכָל־זֹאת֙ לֹא־שָׁ֣ב אַפּ֔וֹ וְע֖וֹד יָד֥וֹ נְטוּיָֽה׃ ס          
CEI 2008 Oh! Assiria, verga del mio furore,
bastone del mio sdegno!
10,5-19 Contro l’orgoglio dell’Assiria
AT ebraico Is10,5 ה֥וֹי אַשּׁ֖וּר שֵׁ֣בֶט אַפִּ֑י וּמַטֶּה־ה֥וּא בְיָדָ֖ם זַעְמִֽי׃
CEI 2008 10,6Contro una nazione empia io la mando
e la dirigo contro un popolo con cui sono in collera,
perché lo saccheggi, lo depredi
e lo calpesti come fango di strada.
AT ebraico Is10,6 בְּג֤וֹי חָנֵף֙ אֲשַׁלְּחֶ֔נּוּ וְעַל־עַ֥ם עֶבְרָתִ֖י אֲצַוֶּ֑נּוּ לִשְׁלֹ֤ל שָׁלָל֙ וְלָבֹ֣ז בַּ֔ז ולשימו וּלְשׂוּמ֥וֹ מִרְמָ֖ס כְּחֹ֥מֶר חוּצֽוֹת׃
CEI 2008 10,7Essa però non pensa così
e così non giudica il suo cuore,
ma vuole distruggere
e annientare non poche nazioni.
AT ebraico Is10,7 וְהוּא֙ לֹא־כֵ֣ן יְדַמֶּ֔ה וּלְבָב֖וֹ לֹא־כֵ֣ן יַחְשֹׁ֑ב כִּ֚י לְהַשְׁמִ֣יד בִּלְבָב֔וֹ וּלְהַכְרִ֥ית גּוֹיִ֖ם לֹ֥א מְעָֽט׃
CEI 2008 10,8Anzi dice: "Forse i miei prìncipi non sono altrettanti re?
AT ebraico Is10,8 כִּ֖י יֹאמַ֑ר הֲלֹ֥א שָׂרַ֛י יַחְדָּ֖ו מְלָכִֽים׃
CEI 2008 Forse Calno non è come Càrchemis,
Camat come Arpad,
Samaria come Damasco?
10,9  Calno… Càrchemis… Arpad: elenco di città e regni della regione siriana conquistati dagli Assiri, a cui si aggiunge anche Samaria.
AT ebraico Is10,9 הֲלֹ֥א כְּכַרְכְּמִ֖ישׁ כַּלְנ֑וֹ אִם־לֹ֤א כְאַרְפַּד֙ חֲמָ֔ת אִם־לֹ֥א כְדַמֶּ֖שֶׂק שֹׁמְרֽוֹן׃
CEI 2008 10,10Come la mia mano ha raggiunto quei regni degli idoli,
le cui statue erano più numerose
di quelle di Gerusalemme e di Samaria,
AT ebraico Is10,10 כַּאֲשֶׁר֙ מָצְאָ֣ה יָדִ֔י לְמַמְלְכֹ֖ת הָאֱלִ֑יל וּפְסִ֣ילֵיהֶ֔ם מִירֽוּשָׁלִַ֖ם וּמִשֹּׁמְרֽוֹן׃
CEI 2008 10,11non posso io forse, come ho agito
con Samaria e i suoi idoli,
agire anche contro Gerusalemme e i suoi simulacri?".
AT ebraico Is10,11 הֲלֹ֗א כַּאֲשֶׁ֥ר עָשִׂ֛יתִי לְשֹׁמְר֖וֹן וְלֶאֱלִילֶ֑יהָ כֵּ֛ן אֶעֱשֶׂ֥ה לִירוּשָׁלִַ֖ם וְלַעֲצַבֶּֽיהָ׃ ס          
CEI 2008 10,12Quando il Signore avrà terminato tutta la sua opera sul monte Sion e a Gerusalemme, punirà il frutto orgoglioso del cuore del re d'Assiria e ciò di cui si gloria l'alterigia dei suoi occhi.
AT ebraico Is10,12 וְהָיָ֗ה כִּֽי־יְבַצַּ֤ע אֲדֹנָי֙ אֶת־כָּל־מַֽעֲשֵׂ֔הוּ בְּהַ֥ר צִיּ֖וֹן וּבִירוּשָׁלִָ֑ם אֶפְקֹ֗ד עַל־פְּרִי־גֹ֙דֶל֙ לְבַ֣ב מֶֽלֶךְ־אַשּׁ֔וּר וְעַל־תִּפְאֶ֖רֶת ר֥וּם עֵינָֽיו׃
CEI 2008 10,13Poiché ha detto:
"Con la forza della mia mano ho agito
e con la mia sapienza, perché sono intelligente;
ho rimosso i confini dei popoli
e ho saccheggiato i loro tesori,
ho abbattuto come un eroe
coloro che sedevano sul trono.
AT ebraico Is10,13 כִּ֣י אָמַ֗ר בְּכֹ֤חַ יָדִי֙ עָשִׂ֔יתִי וּבְחָכְמָתִ֖י כִּ֣י נְבֻנ֑וֹתִי וְאָסִ֣יר ׀ גְּבוּלֹ֣ת עַמִּ֗ים ועתידתיהם וַעֲתוּדֽוֹתֵיהֶם֙ שׁוֹשֵׂ֔תִי וְאוֹרִ֥יד כַּאבִּ֖יר יוֹשְׁבִֽים׃
CEI 2008 10,14La mia mano ha scovato, come in un nido,
la ricchezza dei popoli.
Come si raccolgono le uova abbandonate,
così ho raccolto tutta la terra.
Non vi fu battito d'ala,
e neppure becco aperto o pigolìo".
AT ebraico Is10,14 וַתִּמְצָ֨א כַקֵּ֤ן ׀ יָדִי֙ לְחֵ֣יל הָֽעַמִּ֔ים וְכֶאֱסֹף֙ בֵּיצִ֣ים עֲזֻב֔וֹת כָּל־הָאָ֖רֶץ אֲנִ֣י אָסָ֑פְתִּי וְלֹ֤א הָיָה֙ נֹדֵ֣ד כָּנָ֔ף וּפֹצֶ֥ה פֶ֖ה וּמְצַפְצֵֽף׃
CEI 2008 10,15Può forse vantarsi la scure contro chi se ne serve per tagliare
o la sega insuperbirsi contro chi la maneggia?
Come se un bastone volesse brandire chi lo impugna
e una verga sollevare ciò che non è di legno!
AT ebraico Is10,15 הֲיִתְפָּאֵר֙ הַגַּרְזֶ֔ן עַ֖ל הַחֹצֵ֣ב בּ֑וֹ אִם־יִתְגַּדֵּ֤ל הַמַּשּׂוֹר֙ עַל־מְנִיפ֔וֹ כְּהָנִ֥יף שֵׁ֙בֶט֙ וְאֶת־מְרִימָ֔יו כְּהָרִ֥ים מַטֶּ֖ה לֹא־עֵֽץ׃
CEI 2008 10,16Perciò il Signore, Dio degli eserciti,
manderà una peste contro le sue più valide milizie;
sotto ciò che è sua gloria arderà un incendio
come incendio di fuoco;
AT ebraico Is10,16 לָ֠כֵן יְשַׁלַּ֨ח הָאָד֜וֹן יְהוָ֧ה צְבָא֛וֹת בְּמִשְׁמַנָּ֖יו רָז֑וֹן וְתַ֧חַת כְּבֹד֛וֹ יֵקַ֥ד יְקֹ֖ד כִּיק֥וֹד אֵֽשׁ׃
CEI 2008 10,17La luce d'Israele diventerà un fuoco,
il suo santuario una fiamma;
essa divorerà e consumerà
in un giorno rovi e pruni,
AT ebraico Is10,17 וְהָיָ֤ה אֽוֹר־יִשְׂרָאֵל֙ לְאֵ֔שׁ וּקְדוֹשׁ֖וֹ לְלֶהָבָ֑ה וּבָעֲרָ֗ה וְאָֽכְלָ֛ה שִׁית֥וֹ וּשְׁמִיר֖וֹ בְּי֥וֹם אֶחָֽד׃
CEI 2008 10,18ala magnificenza della sua selva e del suo giardino.
CEI 2008 10,19Il resto degli alberi nella selva
si conterà facilmente;
persino un ragazzo potrebbe farne il conto.
AT ebraico Is10,19 וּשְׁאָ֥ר עֵ֛ץ יַעְר֖וֹ מִסְפָּ֣ר יִֽהְי֑וּ וְנַ֖עַר יִכְתְּבֵֽם׃ פ 
CEI 2008 10,18besso consumerà anima e corpo
e sarà come un malato che sta spegnendosi.
CEI 2008 In quel giorno avverrà
che il resto d'Israele e i superstiti della casa di Giacobbe
non si appoggeranno più su chi li ha percossi,
ma si appoggeranno con lealtà
sul Signore, sul Santo d'Israele.
10,20-27 c Invito alla fiducia in Dio per il resto d’Israele
c Questo brano è forse un’aggiunta posteriore alla predicazione di Isaia.
AT ebraico Is10,20 וְהָיָ֣ה ׀ בַּיּ֣וֹם הַה֗וּא לֹֽא־יוֹסִ֨יף ע֜וֹד שְׁאָ֤ר יִשְׂרָאֵל֙ וּפְלֵיטַ֣ת בֵּֽית־יַעֲקֹ֔ב לְהִשָּׁעֵ֖ן עַל־מַכֵּ֑הוּ וְנִשְׁעַ֗ן עַל־יְהוָ֛ה קְד֥וֹשׁ יִשְׂרָאֵ֖ל בֶּאֱמֶֽת׃
CEI 2008 10,21Tornerà il resto,
il resto di Giacobbe, al Dio forte.
AT ebraico Is10,21 שְׁאָ֥ר יָשׁ֖וּב שְׁאָ֣ר יַעֲקֹ֑ב אֶל־אֵ֖ל גִּבּֽוֹר׃
CEI 2008 10,22Poiché anche se il tuo popolo, o Israele,
fosse come la sabbia del mare,
solo un suo resto ritornerà.
È decretato uno sterminio
che farà traboccare la giustizia.
AT ebraico Is10,22 כִּ֣י אִם־יִהְיֶ֞ה עַמְּךָ֤ יִשְׂרָאֵל֙ כְּח֣וֹל הַיָּ֔ם שְׁאָ֖ר יָשׁ֣וּב בּ֑וֹ כִּלָּי֥וֹן חָר֖וּץ שׁוֹטֵ֥ף צְדָקָֽה׃
CEI 2008 10,23Sì, un decreto di rovina
eseguirà il Signore, Dio degli eserciti,
su tutta la regione.
AT ebraico Is10,23 כִּ֥י כָלָ֖ה וְנֶחֱרָצָ֑ה אֲדֹנָ֤י יְהוִה֙ צְבָא֔וֹת עֹשֶׂ֖ה בְּקֶ֥רֶב כָּל־הָאָֽרֶץ׃ ס          
CEI 2008 10,24Pertanto così dice il Signore, Dio degli eserciti: "Popolo mio, che abiti in Sion, non temere l'Assiria che ti percuote con la verga e alza il bastone contro di te, come già l'Egitto.
AT ebraico Is10,24 לָכֵ֗ן כֹּֽה־אָמַ֞ר אֲדֹנָ֤י יְהוִה֙ צְבָא֔וֹת אַל־תִּירָ֥א עַמִּ֛י יֹשֵׁ֥ב צִיּ֖וֹן מֵֽאַשּׁ֑וּר בַּשֵּׁ֣בֶט יַכֶּ֔כָּה וּמַטֵּ֥הוּ יִשָּֽׂא־עָלֶ֖יךָ בְּדֶ֥רֶךְ מִצְרָֽיִם׃
CEI 2008 10,25Perché ancora un poco, ben poco, e il mio sdegno avrà fine. La mia ira li annienterà".
AT ebraico Is10,25 כִּי־ע֖וֹד מְעַ֣ט מִזְעָ֑ר וְכָ֣לָה זַ֔עַם וְאַפִּ֖י עַל־תַּבְלִיתָֽם׃
CEI 2008 Contro l'Assiria il Signore degli eserciti agiterà il flagello, come quando colpì Madian alla roccia di Oreb; alzerà la sua verga sul mare come fece con l'Egitto.
10,26  come quando colpì Madian…: allusione agli episodi narrati in Es 14,16 e in Gdc 7.
AT ebraico Is10,26 וְעוֹרֵ֨ר עָלָ֜יו יְהוָ֤ה צְבָאוֹת֙ שׁ֔וֹט כְּמַכַּ֥ת מִדְיָ֖ן בְּצ֣וּר עוֹרֵ֑ב וּמַטֵּ֙הוּ֙ עַל־הַיָּ֔ם וּנְשָׂא֖וֹ בְּדֶ֥רֶךְ מִצְרָֽיִם׃
CEI 2008 In quel giorno
sarà tolto il suo fardello dalla tua spalla
e il suo giogo cesserà di pesare sul tuo collo.
Il distruttore viene da Rimmon,
10,27d-34 Invasione di un esercito nemico
 Il brano descrive la marcia inarrestabile di un esercito nemico che, provenendo da nord, provoca il panico nelle città di Giuda, fino a minacciare direttamente Gerusalemme; forse si allude a un’invasione assira.
AT ebraico Is10,27 וְהָיָ֣ה ׀ בַּיּ֣וֹם הַה֗וּא יָס֤וּר סֻבֳּלוֹ֙ מֵעַ֣ל שִׁכְמֶ֔ךָ וְעֻלּ֖וֹ מֵעַ֣ל צַוָּארֶ֑ךָ וְחֻבַּ֥ל עֹ֖ל מִפְּנֵי־שָֽׁמֶן׃
CEI 2008 10,28raggiunge Aiàt, attraversa Migron,
a Micmas depone le sue armi.
AT ebraico Is10,28 בָּ֥א עַל־עַיַּ֖ת עָבַ֣ר בְּמִגְר֑וֹן לְמִכְמָ֖שׂ יַפְקִ֥יד כֵּלָֽיו׃
CEI 2008 10,29Attraversano il passo;
a Gheba si accampano.
Rama trema.
Fugge Gàbaa di Saul.
AT ebraico Is10,29 עָֽבְרוּ֙ מַעְבָּרָ֔ה גֶּ֖בַע מָל֣וֹן לָ֑נוּ חָֽרְדָה֙ הָֽרָמָ֔ה גִּבְעַ֥ת שָׁא֖וּל נָֽסָה׃
CEI 2008 10,30Grida con tutta la tua voce, Bat-Gallìm.
Sta' attenta, Làisa.
Povera Anatòt!
AT ebraico Is10,30 צַהֲלִ֥י קוֹלֵ֖ךְ בַּת־גַּלִּ֑ים הַקְשִׁ֥יבִי לַ֖יְשָׁה עֲנִיָּ֥ה עֲנָתֽוֹת׃
CEI 2008 10,31Madmenà è in fuga.
Scappano gli abitanti di Ghebìm.
AT ebraico Is10,31 נָדְדָ֖ה מַדְמֵנָ֑ה יֹשְׁבֵ֥י הַגֵּבִ֖ים הֵעִֽיזוּ׃
CEI 2008 10,32Oggi stesso farà sosta a Nob,
agiterà la mano verso il monte della figlia di Sion,
verso la collina di Gerusalemme.
AT ebraico Is10,32 ע֥וֹד הַיּ֖וֹם בְּנֹ֣ב לַֽעֲמֹ֑ד יְנֹפֵ֤ף יָדוֹ֙ הַ֣ר בית־בַּת־צִיּ֔וֹן גִּבְעַ֖ת יְרוּשָׁלִָֽם׃ ס          
CEI 2008 10,33Ecco, il Signore, Dio degli eserciti,
abbatte i rami con il terrore,
le punte più alte sono troncate,
le cime sono abbattute.
AT ebraico Is10,33 הִנֵּ֤ה הָאָדוֹן֙ יְהוָ֣ה צְבָא֔וֹת מְסָעֵ֥ף פֻּארָ֖ה בְּמַעֲרָצָ֑ה וְרָמֵ֤י הַקּוֹמָה֙ גְּדוּעִ֔ים וְהַגְּבֹהִ֖ים יִשְׁפָּֽלוּ׃
CEI 2008 10,34È reciso con il ferro il folto della selva
e il Libano cade con la sua magnificenza.


AT ebraico Is10,34 וְנִקַּ֛ף סִֽבְכֵ֥י הַיַּ֖עַר בַּבַּרְזֶ֑ל וְהַלְּבָנ֖וֹן בְּאַדִּ֥יר יִפּֽוֹל׃ ס