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CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Profetici - Isaia - 24

Isaia

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CEI 1974

CEI 2008 24 Ecco che il Signore devasta la terra,
la squarcia e ne sconvolge la superficie
e ne disperde gli abitanti.
24,1 GIUDIZIO CONTRO LA CITTÀ DEL NULLA E RESTAURAZIONE D’ISRAELE (24-27)
-27 Comunemente datati nell’epoca post-esilica, questi capitoli hanno un tono e un linguaggio vicini a quelli dei testi apocalittici: il dominio di Dio sulla storia e sul cosmo è riaffermato in prospettiva universale, con lo sguardo verso il futuro della salvezza definitiva, quando il Signore stabilirà il suo regno per sempre, rinnovando tutta la creazione.
 Giudizio del Signore sulla città del nulla e su tutta la terra  
CEI 1974 Is Ecco che il Signore spacca la terra,
la squarcia e ne sconvolge la superficie
e ne disperde gli abitanti.
24,1 I cc. 24-27 sono una raccolta di brani di intonazione apocalittica, opera, forse di un discepolo e imitatore di Isaia vivente dopo l'esilio. La distruzione di una capitale mondiale (Babilonia, distrutta da Serse nel 485 a. C.?) offre lo spunto per parlare di un grandioso giudizio di Dio.
CEI 2008 24,2Avverrà lo stesso al popolo come al sacerdote,
allo schiavo come al suo padrone,
alla schiava come alla sua padrona,
al compratore come al venditore,
a chi riceve come a chi dà in prestito,
al creditore come al debitore.
CEI 1974 Is24,2 Avverrà lo stesso al popolo come al sacerdote,
allo schiavo come al suo padrone,
alla schiava come alla sua padrona,
al compratore come al venditore,
al creditore come al debitore,
a chi riceve come a chi dà in prestito.
CEI 2008 24,3Sarà tutta devastata la terra,
sarà tutta saccheggiata,
perché il Signore ha pronunciato questa parola.
CEI 1974 Is24,3 Sarà tutta spaccata la terra
sarà tutta saccheggiata,
perché il Signore ha pronunziato questa parola.
CEI 2008 24,4È in lutto, languisce la terra;
è squallido, languisce il mondo,
sono desolati il cielo e gli abitanti della terra.
CEI 1974 Is24,4 E` in lutto, languisce la terra;
è squallido, languisce il mondo,
il cielo con la terra perisce.
CEI 2008 La terra è stata profanata dai suoi abitanti,
perché hanno trasgredito le leggi,
hanno disobbedito al decreto,
hanno infranto l'alleanza eterna.
24,5 l’alleanza eterna: si allude probabilmente all’alleanza stipulata da Dio con Noè (vedi Gen 9,9-17).
CEI 1974 Is La terra è stata profanata dai suoi abitanti,
perché hanno trasgredito le leggi,
hanno disobbedito al decreto,
hanno infranto l`alleanza eterna.
24,5 L'alleanza eterna di Dio con l'umanità è quella di Noè: cfr. Gn 9, 16.
CEI 2008 24,6Per questo la maledizione divora la terra,
i suoi abitanti ne scontano la pena;
per questo si consumano gli abitanti della terra
e sono rimasti solo pochi uomini.
CEI 1974 Is24,6 Per questo la maledizione divora la terra,
i suoi abitanti ne scontano la pena;
per questo sono bruciati gli abitanti della terra
e sono rimasti solo pochi uomini.
CEI 2008 24,7Lugubre è il mosto, la vigna languisce,
gemono tutti i cuori festanti.
CEI 1974 Is24,7 Lugubre è il mosto, la vigna languisce,
gemono tutti.
CEI 2008 24,8È cessata la gioia dei tamburelli,
è finito il chiasso dei gaudenti,
è cessata la gioia della cetra.
CEI 1974 Is24,8 E` cessata la gioia dei timpani,
è finito il chiasso dei gaudenti,
è cessata la gioia della cetra.
CEI 2008 24,9Non si beve più il vino tra i canti,
la bevanda inebriante è amara per chi la beve.
CEI 1974 Is24,9 Non si beve più il vino tra i canti,
la bevanda inebriante è amara per chi la beve.
CEI 2008 È distrutta la città del nulla,
è chiuso l'ingresso di ogni casa.
24,10 città del nulla: simbolo delle forze del male.
CEI 1974 Is E` distrutta la città del caos,
è chiuso l`ingresso di ogni casa.
24,10 La città del caos, cioè dello sconvolgimento totale, e la capitale dell'idolatria.
CEI 2008 24,11Per le strade si lamentano, perché non c'è vino;
ogni gioia è scomparsa,
se ne è andata la letizia dalla terra.
CEI 1974 Is24,11 Per le strade si lamentano, perché non c`è vino;
ogni gioia è scomparsa,
se ne è andata la letizia dal paese.
CEI 2008 24,12Nella città è rimasta la desolazione;
la porta è stata abbattuta a pezzi.
CEI 1974 Is24,12 Nella città è rimasta la desolazione;
la porta è stata abbattuta, fatta a pezzi.
CEI 2008 24,13Perché così accadrà nel centro della terra,
in mezzo ai popoli,
come quando si bacchiano le olive,
come quando si racimola, finita la vendemmia.
CEI 1974 Is24,13 Perché così accadrà nel centro della terra,
in mezzo ai popoli,
come quando si bacchiano le ulive,
come quando si racimola, finita la vendemmia.
Giubilo prematuro
CEI 2008 24,14Quelli alzeranno la voce,
canteranno alla maestà del Signore.
Acclameranno gioiosamente dal mare:
CEI 1974 Is Quelli alzeranno la voce, acclameranno
alla maestà del Signore.
Gridano dal mare:
"Acclamate, pertanto, popoli!
24,14-15 Il resto d'Israele, spettatore della catastrofe.
CEI 2008 24,15"Voi in oriente, glorificate il Signore,
nelle isole del mare, il nome del Signore, Dio d'Israele".
CEI 1974 Is24,15 Voi in oriente, glorificate il Signore,
nelle isole del mare, il nome del Signore, Dio d`Israele.
CEI 2008 24,16Dagli angoli estremi della terra abbiamo udito il canto:
"Gloria al giusto".
Ma io dico: "Guai a me!
Guai a me! Ohimè!".
I perfidi agiscono perfidamente,
i perfidi operano con perfidia.
CEI 1974 Is24,16 Dagli angoli estremi della terra abbiamo udito il canto:
Gloria al giusto".
Ma io dico: "Guai a me!
Guai a me! Ohimè!".
I perfidi agiscono perfidamente,
i perfidi operano con perfidia.
CEI 2008 24,17Terrore, fossa e laccio
ti sovrastano, o abitante della terra.
CEI 1974 Is24,17 Terrore, fossa e laccio
ti sovrastano, o abitante della terra.
CEI 2008 24,18Avverrà che chi fugge al grido di terrore
cadrà nella fossa,
chi risale dalla fossa
sarà preso nel laccio,
poiché cateratte dall'alto si aprono
e si scuotono le fondamenta della terra.
CEI 1974 Is Chi fugge al grido di terrore
cadrà nella fossa, chi risale dalla fossa
sarà preso nel laccio.
Le cateratte dall`alto si aprono
e si scuotono le fondamenta della terra.
24,18 Una specie di proverbio: cfr. Ger 48, 43 ss.
CEI 2008 24,19A pezzi andrà la terra,
in frantumi si ridurrà la terra,
rovinosamente crollerà la terra.
CEI 1974 Is24,19 A pezzi andrà la terra,
in frantumi si ridurrà la terra,
crollando crollerà la terra.
CEI 2008 24,20La terra barcollerà come un ubriaco,
vacillerà come una tenda;
peserà su di essa la sua iniquità,
cadrà e non si rialzerà.
CEI 1974 Is24,20 Certo, barcollerà la terra come un ubriaco,
vacillerà come una tenda;
peserà su di essa la sua iniquità,
cadrà e non si rialzerà.
CEI 2008 Avverrà che in quel giorno il Signore punirà
in alto l'esercito di lassù
e in terra i re della terra.
24,21 l’esercito di lassù: gli astri.
CEI 1974 Is In quel giorno il Signore punirà
in alto l`esercito di lassù
e qui in terra i re della terra.
24,21 Gli eserciti di lassù sono gli astri adorati come divinità.
CEI 2008 24,22Saranno senza scampo incarcerati,
come un prigioniero in una prigione sotterranea,
saranno rinchiusi in un carcere
e dopo lungo tempo saranno puniti.
CEI 1974 Is24,22 Saranno radunati e imprigionati in una fossa,
saranno rinchiusi in un carcere
e dopo lungo tempo saranno puniti.
CEI 2008 24,23Arrossirà la luna,
impallidirà il sole,
perché il Signore degli eserciti regna
sul monte Sion e a Gerusalemme,
e davanti ai suoi anziani risplende la sua gloria.


CEI 1974 Is Arrossirà la luna,
impallidirà il sole,
perché il Signore degli eserciti regna
sul monte Sion e in Gerusalemme
e davanti ai suoi anziani sarà glorificato.
24,23 Lo sconvolgimento del cosmo per gli interventi del Giudice supremo è un tema caro alla letteratura apocalittica.