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CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Profetici - Isaia - 45

Isaia

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Nova Vulgata

CEI 2008 45 Dice il Signore del suo eletto, di Ciro:
"Io l'ho preso per la destra,
per abbattere davanti a lui le nazioni,
per sciogliere le cinture ai fianchi dei re,
per aprire davanti a lui i battenti delle porte
e nessun portone rimarrà chiuso.
45,1-8  Vittoria di Ciro
 Ciro viene presentato come eletto del Signore, il suo “unto”: è lo stesso titolo che si dava ai re d’Israele. Ciro è, infatti, per Israele un mediatore di salvezza, anche se non conosce YHWH (v. 4).
Nova Vulgata Is45,1Haec dicit Dominus de uncto suo Cyro:

«Apprehendi dexteram eius,
ut subiciam ante faciem eius gentes

et dorsa regum vertam

et aperiam coram eo ianuas;

et portae non claudentur.

CEI 2008 45,2Io marcerò davanti a te;
spianerò le asperità del terreno,
spezzerò le porte di bronzo,
romperò le spranghe di ferro.
Nova Vulgata
IsEgo ante te ibo

et montes humiliabo;

portas aereas conteram

et vectes ferreos confringam.

2 Et montes – Lege  cum 1QIsa, 1QIsb et Gr wahăeārîm; TM (cfr. Vg) «et honoratos (?)» vel «et
aspera (?)»
CEI 2008 45,3Ti consegnerò tesori nascosti
e ricchezze ben celate,
perché tu sappia che io sono il Signore,
Dio d'Israele, che ti chiamo per nome.
Nova Vulgata
Is45,3Et dabo tibi thesauros absconditos

et divitias occultas,

ut scias quia ego Dominus,

qui vocavi te nomine tuo, Deus Israel.

CEI 2008 45,4Per amore di Giacobbe, mio servo,
e d'Israele, mio eletto,
io ti ho chiamato per nome,
ti ho dato un titolo, sebbene tu non mi conosca.
Nova Vulgata
Is45,4Propter servum meum Iacob

et Israel electum meum,
et vocavi te nomine tuo;

designavi te, et non cognovisti me.

CEI 2008 45,5Io sono il Signore e non c'è alcun altro,
fuori di me non c'è dio;
ti renderò pronto all'azione, anche se tu non mi conosci,
Nova Vulgata
Is45,5Ego Dominus, et non est amplius:

extra me non est Deus.

Accinxi te, et non cognovisti me,

CEI 2008 45,6perché sappiano dall'oriente e dall'occidente
che non c'è nulla fuori di me.
Io sono il Signore, non ce n'è altri.
Nova Vulgata
Is45,6ut sciant ab ortu solis et ab occidente

quoniam absque me nullus est.

Ego Dominus, et non est alter,

CEI 2008 45,7Io formo la luce e creo le tenebre,
faccio il bene e provoco la sciagura;
io, il Signore, compio tutto questo.
Nova Vulgata
Is45,7formans lucem et creans tenebras,

faciens pacem et creans malum:

ego Dominus faciens omnia haec.
CEI 2008 Stillate, cieli, dall'alto
e le nubi facciano piovere la giustizia;
si apra la terra e produca la salvezza
e germogli insieme la giustizia.
Io, il Signore, ho creato tutto questo".
45,8  Stillate, cieli, dall’alto: nella tradizione cristiana a questo versetto è stato attribuito un senso messianico; la giustizia che scende dalle nubi è vista in riferimento all’incarnazione. Tale interpretazione è accentuata nella versione latina, la Vulgata, dove invece di produca la salvezza si dice: “Faccia fiorire il Salvatore” (et germinet Salvatorem).
Nova Vulgata
Is45,8Rorate, caeli, desuper, et nubes pluant iustitiam;

aperiatur terra

et germinet salvationem;

et iustitia oriatur simul:

ego Dominus creavi eam».

CEI 2008 Guai a chi contende con chi lo ha plasmato,
un vaso fra altri vasi d'argilla.
Dirà forse la creta al vasaio: "Che cosa fai?"
oppure: "La tua opera non ha manici"?
45,9-13  Dio è libero e sovrano nell’attuare il suo disegno
 Argomenti simili, sulla libertà dell’agire divino, si trovano in Ger 18 e vengono ripresi dall’apostolo Paolo in Rm 9,20-21.
Nova Vulgata
Is45,9Vae, qui contradicit fictori suo,

testa de vasis fictilibus terrae!

Numquid dicet lutum figulo suo: «Quid facis?»

et «Opus tuum absque manibus est»?

CEI 2008 45,10Guai a chi dice a un padre: "Che cosa generi?"
o a una donna: "Che cosa partorisci?".
Nova Vulgata
Is45,10Vae, qui dicit patri: «Quid generas?»

et mulieri: «Quid parturis?».

CEI 2008 45,11Così dice il Signore,
il Santo d'Israele, che lo ha plasmato:
"Volete interrogarmi sul futuro dei miei figli
e darmi ordini sul lavoro delle mie mani?
Nova Vulgata
Is45,11Haec dicit Dominus,

Sanctus Israel, plastes eius:

«Numquid ventura interrogatis me super filios meos
et super opus manuum mearum mandatis mihi?

CEI 2008 45,12Io ho fatto la terra e su di essa ho creato l'uomo;
io con le mani ho dispiegato i cieli
e do ordini a tutto il loro esercito.
Nova Vulgata
Is45,12Ego feci terram

et hominem super eam creavi ego;

manus meae tetenderunt caelos,

et omni militiae eorum mandavi.

CEI 2008 45,13Io l'ho suscitato per la giustizia;
spianerò tutte le sue vie.
Egli ricostruirà la mia città
e rimanderà i miei deportati,
non per denaro e non per regali",
dice il Signore degli eserciti.
Nova Vulgata
Is45,13Ego suscitavi eum in iustitia

et omnes vias eius dirigam;

ipse aedificabit civitatem meam

et captivitatem meam dimittet

non in pretio neque in muneribus»,
dicit Dominus exercituum.

CEI 2008 Così dice il Signore:
"Le ricchezze d'Egitto e le merci dell'Etiopia
e i Sebei dall'alta statura
passeranno a te, saranno tuoi;
ti seguiranno in catene,
si prostreranno davanti a te,
ti diranno supplicanti:
"Solo in te è Dio; non ce n'è altri,
non esistono altri dèi"".
45,14-25 Il Signore è l’unico Dio e Salvatore
Nova Vulgata
IsHaec dicit Dominus:

«Labor Aegypti et negotiatio Aethiopiae

et Sabaim viri sublimes

ad te transibunt et tui erunt;

post te ambulabunt,

vincti manicis pergent et te adorabunt

teque deprecabuntur:

“Tantum in te est Deus,

et non est absque te Deus!”».

14 Teque – Lege cum quibusdam mss Hebraicis et verss we’ēlajik; TM «te»
CEI 2008 45,15Veramente tu sei un Dio nascosto,
Dio d'Israele, salvatore.
Nova Vulgata
Is45,15Vere tu es Deus absconditus,

Deus Israel, salvator.

CEI 2008 45,16Saranno confusi e svergognati
quanti s'infuriano contro di lui;
se ne andranno con vergogna
quelli che fabbricano idoli.
Nova Vulgata
Is45,16Confusi sunt et erubuerunt omnes,

simul abierunt in confusionem fabricatores idolorum.

CEI 2008 45,17Israele sarà salvato dal Signore
con salvezza eterna.
Non sarete confusi né svergognati
nei secoli, per sempre.
Nova Vulgata
Is45,17Israel salvatus est in Domino salute aeterna;

non confundemini et non erubescetis

usque in saeculum saeculi.

CEI 2008 45,18Poiché così dice il Signore,
che ha creato i cieli,
egli, il Dio che ha plasmato
e fatto la terra e l'ha resa stabile,
non l'ha creata vuota,
ma l'ha plasmata perché fosse abitata:
"Io sono il Signore, non ce n'è altri.
Nova Vulgata
Is45,18Quia haec dicit Dominus,

qui creavit caelos, ipse Deus,

qui formavit terram et fecit eam, ipse fundavit eam;

non ut vacua esset, creavit eam,

ut habitaretur, formavit eam:

«Ego Dominus, et non est alius.

CEI 2008 45,19Io non ho parlato in segreto,
in un angolo tenebroso della terra.
Non ho detto alla discendenza di Giacobbe:
"Cercatemi nel vuoto!".
Io sono il Signore, che parlo con giustizia,
che annuncio cose rette.
Nova Vulgata
Is45,19Non in abscondito locutus sum,

in loco terrae tenebroso;

non dixi semini Iacob:

“Frustra quaerite me”.

Ego Dominus loquens iustitiam,

annuntians recta.

CEI 2008 45,20Radunatevi e venite,
avvicinatevi tutti insieme,
superstiti delle nazioni!
Non comprendono quelli che portano
un loro idolo di legno
e pregano un dio
che non può salvare.
Nova Vulgata
Is45,20Congregamini et venite et accedite simul,

qui salvati estis ex gentibus.

Nescierunt, qui levant lignum sculpturae suae

et rogant deum non salvantem.
CEI 2008 45,21Raccontate, presentate le prove,
consigliatevi pure insieme!
Chi ha fatto sentire ciò da molto tempo
e chi l'ha raccontato fin da allora?
Non sono forse io, il Signore?
Fuori di me non c'è altro dio;
un dio giusto e salvatore
non c'è all'infuori di me.
Nova Vulgata
IsAnnuntiate et venite et consiliamini simul.

Quis auditum fecit hoc ab initio,

ex tunc praedixit illud?

Numquid non ego Dominus,

et non est ultra Deus absque me?

Deus iustus et salvans non est praeter me.

21 Consiliamini – Lege cum Targ, Syr et Vg tiwwāăṣû; TM «consilientur»
CEI 2008 45,22Volgetevi a me e sarete salvi,
voi tutti confini della terra,
perché io sono Dio, non ce n'è altri.
Nova Vulgata
Is45,22Convertimini ad me et salvi eritis,

omnes fines terrae,

quia ego Deus, et non est alius.

CEI 2008 45,23Lo giuro su me stesso,
dalla mia bocca esce la giustizia,
una parola che non torna indietro:
davanti a me si piegherà ogni ginocchio,
per me giurerà ogni lingua".
Nova Vulgata
Is45,23In memetipso iuravi:

Egressa est de ore meo iustitia,

verbum, quod non revertetur;

quia mihi curvabitur omne genu,

et iurabit omnis lingua».

CEI 2008 45,24Si dirà: "Solo nel Signore
si trovano giustizia e potenza!".
Verso di lui verranno, coperti di vergogna,
quanti ardevano d'ira contro di lui.
Nova Vulgata
Is«Tantum in Domino» dicent

«sunt iustitiae et robur!».

Ad eum venient et confundentur

omnes, qui repugnant ei;

24 Dicent – Lege cum Gr lē’mōr; TM «mihi dicet»
Venient – Lege cum multis mss Hebraicis (etiam 1QIsa) et verss jābō’û; TM «veniet»
CEI 2008 45,25Dal Signore otterrà giustizia e gloria
tutta la stirpe d'Israele.

Nova Vulgata
Is45,25in Domino iustificabitur et laudabitur

omne semen Israel.