CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Profetici - Isaia - 52
Isaia
CEI 2008 Torna al libro
Interconfessionale
CEI 2008
52
52,1 Svégliati, svégliati,
rivèstiti della tua magnificenza, Sion;
indossa le vesti più splendide,
Gerusalemme, città santa,
perché mai più entrerà in te
l'incirconciso e l'impuro.
rivèstiti della tua magnificenza, Sion;
indossa le vesti più splendide,
Gerusalemme, città santa,
perché mai più entrerà in te
l'incirconciso e l'impuro.
Interconfessionale
IsSvegliati, Gerusalemme.
Apri gli occhi!
Riprendi il tuo vigore,
Sion, città santa,
indossa gli abiti più belli.
Gli stranieri, gli impuri
non metteranno più piede fra le tue mura.
Apri gli occhi!
Riprendi il tuo vigore,
Sion, città santa,
indossa gli abiti più belli.
Gli stranieri, gli impuri
non metteranno più piede fra le tue mura.
Rimandi
52,1
Svegliati… Is 51,9.17. — città santa Is 48,2. — gli impuri Ez 44,9.
Note al Testo
52,1
stranieri: il testo ebraico ha: incirconcisi, ma il senso è che non può entrare nella città santa chi non appartiene a Israele.
CEI 2008
52,2Scuotiti la polvere, àlzati, Gerusalemme schiava!
Si sciolgano dal collo i legami, schiava figlia di Sion!
Si sciolgano dal collo i legami, schiava figlia di Sion!
CEI 2008
52,4Poiché dice il Signore Dio: "In Egitto è sceso il mio popolo un tempo, per abitarvi come straniero; poi l'Assiro, senza motivo, lo ha oppresso.
CEI 2008
52,5Ora, che cosa faccio io qui? - oracolo del Signore. Sì, il mio popolo è stato deportato per nulla! I suoi dominatori trionfavano - oracolo del Signore - e sempre, tutti i giorni, il mio nome è stato disprezzato.
Interconfessionale
IsChe devo fare, ora che il mio popolo è stato deportato e nessun prezzo è stato pagato? Anzi, i vostri oppressori si vantano ad alta voce, e così tutti i giorni il mio nome viene disprezzato.
CEI 2008
52,6Pertanto il mio popolo conoscerà il mio nome, comprenderà in quel giorno che io dicevo: "Eccomi!"".
CEI 2008
Come sono belli sui monti
i piedi del messaggero che annuncia la pace,
del messaggero di buone notizie che annuncia la salvezza,
che dice a Sion: "Regna il tuo Dio".
i piedi del messaggero che annuncia la pace,
del messaggero di buone notizie che annuncia la salvezza,
che dice a Sion: "Regna il tuo Dio".
52,7-10
Il Signore regna in Sion
Come sono belli: versetto ripreso da Paolo per indicare l’opera di coloro che proclamano il “lieto annuncio” della salvezza definitiva: il Vangelo di Gesù Cristo (vedi Rm 10,15).
Come sono belli: versetto ripreso da Paolo per indicare l’opera di coloro che proclamano il “lieto annuncio” della salvezza definitiva: il Vangelo di Gesù Cristo (vedi Rm 10,15).
CEI 2008
52,8Una voce! Le tue sentinelle alzano la voce,
insieme esultano,
poiché vedono con gli occhi
il ritorno del Signore a Sion.
insieme esultano,
poiché vedono con gli occhi
il ritorno del Signore a Sion.
CEI 2008
52,9Prorompete insieme in canti di gioia,
rovine di Gerusalemme,
perché il Signore ha consolato il suo popolo,
ha riscattato Gerusalemme.
rovine di Gerusalemme,
perché il Signore ha consolato il suo popolo,
ha riscattato Gerusalemme.
CEI 2008
52,10Il Signore ha snudato il suo santo braccio
davanti a tutte le nazioni;
tutti i confini della terra vedranno
la salvezza del nostro Dio.
davanti a tutte le nazioni;
tutti i confini della terra vedranno
la salvezza del nostro Dio.
CEI 2008
Fuori, fuori, uscite di là!
Non toccate niente d'impuro.
Uscite da essa, purificatevi,
voi che portate gli arredi del Signore!
Non toccate niente d'impuro.
Uscite da essa, purificatevi,
voi che portate gli arredi del Signore!
52,11-12
Invito a lasciare Babilonia
Questi due versetti rappresentano il messaggio centrale dei capitoli 40-55 di Isaia.
Questi due versetti rappresentano il messaggio centrale dei capitoli 40-55 di Isaia.
Interconfessionale
IsVia, via! Uscite di qua!
Non toccate niente di impuro,
lasciate Babilonia!
Voi che trasportate gli oggetti sacri del Signore
non contaminatevi.
Non toccate niente di impuro,
lasciate Babilonia!
Voi che trasportate gli oggetti sacri del Signore
non contaminatevi.
Rimandi
52,11
lasciate Babilonia Is 48,20+; 2 Cor 6,17; Ap 18,4.
Note al Testo
52,11
oggetti sacri al Signore: sono quelli che i Babilonesi avevano preso nel 587 a.C. quando conquistarono Gerusalemme (vedi 2 Re 25,13-15; Esdra 1,7-11).
CEI 2008
52,12Voi non dovrete uscire in fretta
né andarvene come uno che fugge,
perché davanti a voi cammina il Signore,
il Dio d'Israele chiude la vostra carovana.
né andarvene come uno che fugge,
perché davanti a voi cammina il Signore,
il Dio d'Israele chiude la vostra carovana.
CEI 2008
Ecco, il mio servo avrà successo,
sarà onorato, esaltato e innalzato grandemente.
sarà onorato, esaltato e innalzato grandemente.
52,13
-53,12 Quarto canto del Servo
-53,12 In questo testo i cristiani leggono da sempre l’annuncio della passione e glorificazione di Gesù, con il suo valore salvifico universale (vedi, ad es., At 8,30-35).
-53,12 In questo testo i cristiani leggono da sempre l’annuncio della passione e glorificazione di Gesù, con il suo valore salvifico universale (vedi, ad es., At 8,30-35).
CEI 2008
52,14Come molti si stupirono di lui
- tanto era sfigurato per essere d'uomo il suo aspetto
e diversa la sua forma da quella dei figli dell'uomo -,
- tanto era sfigurato per essere d'uomo il suo aspetto
e diversa la sua forma da quella dei figli dell'uomo -,
CEI 2008
52,15così si meraviglieranno di lui molte nazioni;
i re davanti a lui si chiuderanno la bocca,
poiché vedranno un fatto mai a essi raccontato
e comprenderanno ciò che mai avevano udito.
i re davanti a lui si chiuderanno la bocca,
poiché vedranno un fatto mai a essi raccontato
e comprenderanno ciò che mai avevano udito.
Interconfessionale
IsE anche, ora, molti popoli
si meraviglieranno di lui
e i re non sapranno più cosa dire
alla sua presenza.
Essi infatti vedranno quel che non è stato annunziato,
capiranno cose mai sentite prima».
si meraviglieranno di lui
e i re non sapranno più cosa dire
alla sua presenza.
Essi infatti vedranno quel che non è stato annunziato,
capiranno cose mai sentite prima».