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CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Profetici - Naum - 3

Naum

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CEI 1974

CEI 2008 3 Guai alla città sanguinaria,
piena di menzogne,
colma di rapine,
che non cessa di depredare!
3,1-7 Colpe e castigo di Ninive
CEI 1974 Na3,1 Guai alla città sanguinaria,
piena di menzogne,
colma di rapine,
che non cessa di depredare!
CEI 2008 3,2Sibilo di frusta, fracasso di ruote,
scalpitìo di cavalli, cigolìo di carri,
CEI 1974 Na3,2 Sibilo di frusta, fracasso di ruote,
scalpitio di cavalli, cigolio di carri,
CEI 2008 3,3cavalieri incalzanti, lampeggiare di spade,
scintillare di lance, feriti in quantità,
cumuli di morti, cadaveri senza fine,
s'inciampa nei cadaveri.
CEI 1974 Na3,3 cavalieri incalzanti, lampeggiare di spade,
scintillare di lance, feriti in quantità,
cumuli di morti, cadaveri senza fine,
s`inciampa nei cadaveri.
CEI 2008 3,4È per le tante seduzioni della prostituta,
della bella maliarda, della maestra d'incanti,
che faceva mercato dei popoli con le sue tresche
e delle nazioni con i suoi incantesimi.
CEI 1974 Na Per le tante seduzioni della prostituta,
della bella maliarda, della maestra d`incanti,
che faceva mercato dei popoli con le sue tresche
e delle nazioni con le sue malìe.
3,4 Allusione agli intrighi politici dell'Assiria con le nazioni minori.
CEI 2008 3,5"Eccomi a te
- oracolo del Signore degli eserciti -:
alzerò le tue vesti fin sulla faccia
e mostrerò alle nazioni la tua nudità,
ai regni le tue vergogne.
CEI 1974 Na3,5 Eccomi a te, oracolo del Signore degli eserciti.
Alzerò le tue vesti fin sulla faccia
e mostrerò alle genti la tua nudità,
ai regni le tue vergogne.
CEI 2008 3,6Ti getterò addosso immondizie,
ti svergognerò, ti esporrò al ludibrio.
CEI 1974 Na3,6 Ti getterò addosso immondezze,
ti svergognerò, ti esporrò al ludibrio.
CEI 2008 3,7Allora chiunque ti vedrà, fuggirà da te
e dirà: "Ninive è distrutta! Chi la compiangerà?
Dove cercherò chi la consoli?".
CEI 1974 Na3,7 Allora chiunque ti vedrà, fuggirà da te
e dirà: "Ninive è distrutta!". Chi la compiangerà?
Dove cercherò chi la consoli?
CEI 2008 Sei forse più forte di Tebe,
adagiata sui canali del Nilo,
circondata dalle acque?
Per baluardo aveva il mare
e per bastione le acque.
3,8-19  Fine inevitabile
 Tebe: importante città dell’Egitto, era stata distrutta dal re assiro Assurbanipal nel 663.
CEI 1974 Na Sei forse più forte di Tebe,
seduta fra i canali del Nilo,
circondata dalle acque?
Per baluardo aveva il mare
e per bastione le acque.
3,8 Tebe, capitale dell'alto Egitto, cadde ad opera di Assurbanipal nel 663 a. C.
CEI 2008 L'Etiopia e l'Egitto erano la sua forza
che non aveva limiti.
Put e i Libi erano i suoi alleati.
3,9 Put: indica qui genericamente le popolazioni delle regioni a sud dell’Egitto.
CEI 1974 Na L`Etiopia e l`Egitto erano la sua forza
che non aveva limiti.
Put e i Libi erano i suoi alleati.
3,9 Put è una popolazione non semitica a sud dell'Egitto.
CEI 2008 3,10Eppure anch'essa fu deportata,
andò schiava in esilio.
Anche i suoi bambini furono sfracellati
ai crocicchi di tutte le strade.
Si spartirono a sorte i suoi nobili
e tutti i suoi grandi furono messi in catene.
CEI 1974 Na3,10 Eppure anch`essa fu deportata,
andò schiava in esilio.
Anche i suoi bambini furono sfracellati
ai crocicchi di tutte le strade.
Sopra i suoi nobili si gettarono le sorti
e tutti i suoi grandi furon messi in catene.
CEI 2008 3,11Anche tu berrai fino a ubriacarti e ti sentirai venir meno,
anche tu cercherai scampo dal nemico.
CEI 1974 Na Anche tu berrai fino alla feccia e verrai meno,
anche tu cercherai scampo dal nemico.
3,11 L'Assiria sarà costretta a umiliarsi, ricorrendo all'Egitto, prima suo nemico.
CEI 2008 3,12Tutte le tue fortezze sono come alberi di fico
carichi di frutti primaticci:
appena scossi, cadono
in bocca a chi li vuole mangiare.
CEI 1974 Na3,12 Tutte le tue fortezze sono come fichi
carichi di frutti primaticci:
appena scossi, cadono i fichi
in bocca a chi li vuol mangiare.
CEI 2008 3,13Ecco il tuo popolo: in te vi sono solo donne;
si spalanca la porta della tua terra ai nemici,
il fuoco divora le tue sbarre.
CEI 1974 Na3,13 Ecco il tuo popolo: in te vi sono solo donne,
spalancano la porta della tua terra ai nemici,
il fuoco divora le tue sbarre.
CEI 2008 3,14Attingi acqua per l'assedio, rinforza le tue difese,
pesta l'argilla, impasta mattoni, prendi gli stampi.
CEI 1974 Na3,14 Attingi acqua per l`assedio, rinforza le tue difese,
pesta l`argilla, impasta mattoni, prendi la forma.
CEI 2008 3,15Eppure il fuoco divorerà te,
ti sterminerà la spada,
anche se ti moltiplicassi come le cavallette,
se diventassi numerosa come le locuste,
CEI 1974 Na Eppure il fuoco ti divorerà,
ti sterminerà la spada,
anche se ti moltiplicassi come le cavallette,
se diventassi numerosa come i bruchi,
3,15 Ninive era una delle città più popolate del mondo antico.
CEI 2008 3,16e moltiplicassi i tuoi mercanti
più che le stelle del cielo.
La cavalletta mette le ali e vola via!
CEI 1974 Na e moltiplicassi i tuoi mercenari
più che le stelle del cielo.
La locusta mette le ali e vola via!
3,16-17 L'immane rovina disperde mercenari, alleati e governanti.
CEI 2008 3,17Quelli che ti controllano sono come le locuste,
i tuoi funzionari come sciami di cavallette,
che si annidano fra i muretti quando è freddo,
ma quando spunta il sole si dileguano
e non si sa dove siano andate.
CEI 1974 Na3,17 I tuoi prìncipi sono come le locuste,
i tuoi capi come sciami di cavallette,
che si annidano fra le siepi quand`è freddo,
ma quando spunta il sole si dileguano
e non si sa dove siano andate.
CEI 2008 Re di Assur, i tuoi pastori dormono,
si riposano i tuoi eroi!
Il tuo popolo è disperso per i monti
e nessuno lo raduna.
3,18 pastori: i capi del popolo.
CEI 1974 Na3,18 Re d`Assur, i tuoi pastori dormono,
si riposano i tuoi eroi!
Il tuo popolo vaga sbandato per i monti
e nessuno lo raduna.
CEI 2008 3,19Non c'è rimedio per la tua ferita,
incurabile è la tua piaga.
Chiunque sentirà tue notizie batterà le mani.
Perché, su chi non si è riversata
senza tregua la tua crudeltà?".
CEI 1974 Na3,19 Non c`è rimedio per la tua ferita,
incurabile è la tua piaga.
Chiunque sentirà tue notizie batterà le mani.
Perchè su chi non si è riversata
senza tregua la tua crudeltà?