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CEI 2008 - Antico Testamento - Pentateuco - Numeri - 11

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CEI 2008 Torna al libro

Interconfessionale

Mormorazioni del popolo e dono delle quaglie
CEI 2008 11 11,1 Ora il popolo cominciò a lamentarsi aspramente agli orecchi del Signore. Li udì il Signore e la sua ira si accese: il fuoco del Signore divampò in mezzo a loro e divorò un'estremità dell'accampamento.
Interconfessionale NmUn giorno gli Israeliti si lamentavano contro il Signore. Al sentirli il Signore si riempì di sdegno contro di loro e provocò un incendio, che devastò una zona ai lati dell’accampamento.
Rimandi
11,1 lamenti Ez 8,14. — provocò un incendio Lv 10,2+.
CEI 2008 11,2Il popolo gridò a Mosè; Mosè pregò il Signore e il fuoco si spense.
Interconfessionale Nm11,2Il popolo si mise a gridare e chiamò in aiuto Mosè. Egli pregò il Signore per loro, e il fuoco si spense.
CEI 2008 Quel luogo fu chiamato Taberà, perché il fuoco del Signore era divampato fra loro.
11,3 Taberà: luogo sconosciuto.
Interconfessionale Nm11,3Quella località fu chiamata dagli Israeliti Taberà (incendio), appunto perché il Signore aveva incendiato il loro accampamento.
CEI 2008 11,4La gente raccogliticcia, in mezzo a loro, fu presa da grande bramosia, e anche gli Israeliti ripresero a piangere e dissero: "Chi ci darà carne da mangiare?
Interconfessionale NmUn altro giorno un’accozzaglia di gente che si era unita al popolo d’Israele fu presa da un gran desiderio di mangiare carne. Anche gli Israeliti ripresero a lamentarsi e a dire: «Avessimo almeno un po’ di carne!
Rimandi
11,4 accozzaglia di gente unita agli Israeliti Es 12,38.
CEI 2008 11,5Ci ricordiamo dei pesci che mangiavamo in Egitto gratuitamente, dei cetrioli, dei cocomeri, dei porri, delle cipolle e dell'aglio.
Interconfessionale Nm11,5Vi ricordate quel che mangiavamo in Egitto? Senza spendere un soldo avevamo pesce, angurie, meloni, porri, cipolle e aglio!
CEI 2008 Ora la nostra gola inaridisce; non c'è più nulla, i nostri occhi non vedono altro che questa manna".
11,6 Riguardo alla manna, il cibo inviato da Dio, vedi Es 16,14-36.
Interconfessionale NmQui non c’è più niente, e siamo già deperiti. Non si vede altro che manna!».
Rimandi
11,6 la manna Es 16,13-15.
CEI 2008 11,7La manna era come il seme di coriandolo e aveva l'aspetto della resina odorosa.
Interconfessionale NmLa manna aveva la forma dei semi di coriandolo e lo stesso colore della resina.
Note al Testo
11,7 manna: vedi Esodo 16,31 e nota.
CEI 2008 11,8Il popolo andava attorno a raccoglierla, poi la riduceva in farina con la macina o la pestava nel mortaio, la faceva cuocere nelle pentole o ne faceva focacce; aveva il sapore di pasta con l'olio.
CEI 2008 11,9Quando di notte cadeva la rugiada sull'accampamento, cadeva anche la manna.
CEI 2008 11,10Mosè udì il popolo che piangeva in tutte le famiglie, ognuno all'ingresso della propria tenda; l'ira del Signore si accese e la cosa dispiacque agli occhi di Mosè.
Interconfessionale Nm11,10Mosè sentì gli Israeliti lamentarsi e piangere, radunati per famiglie davanti all’ingresso delle proprie tende. Il Signore si riempì di forte sdegno e Mosè, preso da un gran dolore,
CEI 2008 11,11Mosè disse al Signore: "Perché hai fatto del male al tuo servo? Perché non ho trovato grazia ai tuoi occhi, al punto di impormi il peso di tutto questo popolo?
Interconfessionale Nm11,11gli domandò: Perché mi tratti male? Perché non sei più benevolo con me e carichi sulle mie spalle il peso di tutta questa gente?
CEI 2008 11,12L'ho forse concepito io tutto questo popolo? O l'ho forse messo al mondo io perché tu mi dica: "Portalo in grembo", come la nutrice porta il lattante, fino al suolo che tu hai promesso con giuramento ai suoi padri?
Interconfessionale NmNon l’ho voluto io questo popolo, non sono stato io a metterlo al mondo, eppure mi ordini di portarlo in braccio, come una balia con un bambino, e di condurlo nella terra che hai promesso ai suoi antenati.
Note al Testo
11,12 terra che hai promesso ai suoi antenati: per la prima volta nel libro dei Numeri risuona la promessa della terra (vedi Genesi 12,7 e nota a 12,2-7); come in Esodo 31,12, è Mosè che la ricorda a Dio.
CEI 2008 11,13Da dove prenderò la carne da dare a tutto questo popolo? Essi infatti si lamentano dietro a me, dicendo: "Dacci da mangiare carne!".
Interconfessionale Nm11,13Dove vado a prendere carne per tutta questa gente che se la prende con me e mi dice: Dacci carne da mangiare?
CEI 2008 11,14Non posso io da solo portare il peso di tutto questo popolo; è troppo pesante per me.
Interconfessionale NmNon ce la faccio, io da solo, a portare il peso di tutto questo popolo: è troppo per me!
Rimandi
11,14 peso del popolo troppo pesante da portare Es 18,18; 1 Re 3,9.
CEI 2008 11,15Se mi devi trattare così, fammi morire piuttosto, fammi morire, se ho trovato grazia ai tuoi occhi; che io non veda più la mia sventura!".
Interconfessionale Nm11,15Visto che mi tratti in questo modo, allora fammi morire, se vuoi essere benevolo verso di me; non farmi subire questa sorte!
CEI 2008 Il Signore disse a Mosè: "Radunami settanta uomini tra gli anziani d'Israele, conosciuti da te come anziani del popolo e come loro scribi, conducili alla tenda del convegno; vi si presentino con te.
11,16 L'istituzione dei settanta anziani, che devono aiutare Mosè nell’esercizio del governo della comunità, è fatta risalire a Dio stesso e non più all'iniziativa del suocero di Mosè (vedi Es 18,13-27).
Interconfessionale NmIl Signore rispose a Mosè:
— Raduna settanta uomini stimati, che tu conosci, tra gli anziani e i responsabili del popolo. Li condurrai alla tenda dell’incontro, e compariranno alla mia presenza accanto a te.
Rimandi
11,16 gli anziani Es 18,21-26; Dt 1,9-18.
CEI 2008 11,17Io scenderò e lì parlerò con te; toglierò dello spirito che è su di te e lo porrò su di loro, e porteranno insieme a te il carico del popolo e tu non lo porterai più da solo.
Interconfessionale NmIo scenderò per parlare con te. Prenderò un po’ dello spirito che ti ho dato, per effonderlo su di loro. Così essi potranno aiutarti a portare il peso di questo popolo, e non sarai più solo a farlo.
Rimandi
11,17 lo spirito distribuito Is 44,3; Ez 39,29; Gl 3,1-2; At 2,17-18; Gal 4,6.
CEI 2008 11,18Dirai al popolo: "Santificatevi per domani e mangerete carne, perché avete pianto agli orecchi del Signore, dicendo: Chi ci darà da mangiare carne? Stavamo così bene in Egitto! Ebbene, il Signore vi darà carne e voi ne mangerete.
Interconfessionale Nm11,18Comunica al popolo d’Israele quest’ordine: Preparatevi per domani con un rito di purificazione. Avrete carne da mangiare, perché il Signore ve ne darà!
CEI 2008 11,19Ne mangerete non per un giorno, non per due giorni, non per cinque giorni, non per dieci giorni, non per venti giorni,
Interconfessionale Nm11,19Ne avrete non soltanto per un giorno o due, oppure per cinque o dieci o venti giorni,
CEI 2008 11,20ma per un mese intero, finché vi esca dalle narici e vi venga a nausea, perché avete respinto il Signore che è in mezzo a voi e avete pianto davanti a lui, dicendo: Perché siamo usciti dall'Egitto?"".
Interconfessionale Nm11,20ma per un mese intero, finché ne avrete nausea, tanto che vi uscirà dal naso! Così sarete puniti, perché avete rifiutato il Signore che abita in mezzo a voi, e vi siete lamentati con lui di aver lasciato l’Egitto.
CEI 2008 11,21Mosè disse: "Questo popolo, in mezzo al quale mi trovo, conta seicentomila adulti e tu dici: "Io darò loro la carne e ne mangeranno per un mese intero!".
Interconfessionale Nm11,21Mosè esclamò:
— Il popolo in marcia con me conta non meno di seicentomila uomini. E tu prometti di dar loro da mangiare carne per un mese?
CEI 2008 11,22Si sgozzeranno per loro greggi e armenti in modo che ne abbiano abbastanza? O si raduneranno per loro tutti i pesci del mare, in modo che ne abbiano abbastanza?".
Interconfessionale NmNon sarebbe sufficiente neanche ammazzare tutto il nostro bestiame; non basterebbe nemmeno pescare tutti i pesci del mare!
Rimandi
11,22 non sarebbe sufficiente 2 Re 4,43; Mt 14,17 par.; 15,33 par.
CEI 2008 11,23Il Signore rispose a Mosè: "Il braccio del Signore è forse raccorciato? Ora vedrai se ti accadrà o no quello che ti ho detto".
Interconfessionale Nm11,23Il Signore rispose:
— Ma la potenza del mio braccio non può arrivare a questo? Vedrai presto, se quel che ho detto, si realizzerà o no!
CEI 2008 Mosè dunque uscì e riferì al popolo le parole del Signore; radunò settanta uomini tra gli anziani del popolo e li fece stare intorno alla tenda.
11,24-30 Lo spirito di profezia, oltre che su settanta anziani, si posa su Eldad e Medad (v. 26). Giosuè vuole opporsi, ma il suo zelo non è condiviso da Mosè: lo spirito di Dio non è possesso esclusivo di nessuno.
Interconfessionale Nm11,24Mosè uscì a comunicare al popolo d’Israele il messaggio del Signore. Poi radunò settanta anziani e li fece disporre attorno alla tenda sacra.
CEI 2008 11,25Allora il Signore scese nella nube e gli parlò: tolse parte dello spirito che era su di lui e lo pose sopra i settanta uomini anziani; quando lo spirito si fu posato su di loro, quelli profetizzarono, ma non lo fecero più in seguito.
Interconfessionale NmIl Signore intervenne dalla nube e parlò con Mosè. Prese un po’ dello spirito che era su Mosè per effonderlo su ciascuno dei settanta anziani. Appena lo spirito si posò su di loro, cominciarono a parlare come profeti, ma poi smisero.
Note al Testo
11,25 ma poi smisero: altri: senza più smettere.
CEI 2008 11,26Ma erano rimasti due uomini nell'accampamento, uno chiamato Eldad e l'altro Medad. E lo spirito si posò su di loro; erano fra gli iscritti, ma non erano usciti per andare alla tenda. Si misero a profetizzare nell'accampamento.
Interconfessionale Nm11,26Due uomini, uno di nome Eldad e l’altro Medad, che erano nell’elenco dei settanta anziani, erano rimasti nell’accampamento, invece di recarsi alla tenda. Lo spirito si posò anche su di loro, e così, si misero a parlare come profeti in mezzo all’accampamento.
CEI 2008 11,27Un giovane corse ad annunciarlo a Mosè e disse: "Eldad e Medad profetizzano nell'accampamento".
Interconfessionale Nm11,27Un ragazzo corse ad avvertire Mosè.
— Eldad e Medad — gli disse — stanno facendo i profeti in mezzo all’accampamento.
CEI 2008 11,28Giosuè, figlio di Nun, servitore di Mosè fin dalla sua adolescenza, prese la parola e disse: "Mosè, mio signore, impediscili!".
Interconfessionale Nm11,28Giosuè, figlio di Nun, che fin da ragazzo era stato aiutante di Mosè, disse:
— Mosè, mio signore, falli smettere!
CEI 2008 11,29Ma Mosè gli disse: "Sei tu geloso per me? Fossero tutti profeti nel popolo del Signore e volesse il Signore porre su di loro il suo spirito!".
Interconfessionale Nm11,29Ma Mosè rispose:
— Sei geloso per me? Invece, volesse davvero il Signore comunicare il suo spirito a tutto il popolo d’Israele, e tutti diventassero profeti!
CEI 2008 11,30E Mosè si ritirò nell'accampamento, insieme con gli anziani d'Israele.
Interconfessionale Nm11,30Allora Mosè e i settanta anziani d’Israele tornarono nell’accampamento.
CEI 2008 Un vento si alzò per volere del Signore e portò quaglie dal mare e le fece cadere sull'accampamento, per la lunghezza di circa una giornata di cammino da un lato e una giornata di cammino dall'altro, intorno all'accampamento, e a un'altezza di circa due cubiti sulla superficie del suolo.
11,31-32 Riguardo alla prodigiosa caduta delle quaglie, vedi Es 16,12-13.
Interconfessionale NmIl Signore fece soffiare dal mare un vento, che portò con sé stormi di quaglie e le fece calare sull’accampamento. Ce n’erano attorno al campo per la distanza di un giorno di cammino in tutte le direzioni, e coprivano il suolo fino a mucchi di circa un metro.
Rimandi
11,31 le quaglie Es 16,12-13.
CEI 2008 Il popolo si alzò e tutto quel giorno e tutta la notte e tutto il giorno dopo raccolse le quaglie. Chi ne raccolse meno ne ebbe dieci homer; le distesero per loro intorno all'accampamento.
11,32 dieci homer: ogni homer equivaleva a circa 450 litri (vedi nota a Lv 27,16).
Interconfessionale Nm11,32Per raccogliere le quaglie il popolo impiegò quel giorno, la notte e tutto il giorno seguente. Chi aveva raccolto meno quaglie di tutti, ne aveva migliaia di chili. Gli Israeliti sparsero le quaglie intorno all’accampamento per farle seccare.
CEI 2008 11,33La carne era ancora fra i loro denti e non era ancora stata masticata, quando l'ira del Signore si accese contro il popolo e il Signore percosse il popolo con una gravissima piaga.
Interconfessionale Nm11,33Mentre avevano ancora quella carne sotto i denti, prima di finire di masticarla, il Signore si riempì di sdegno contro di loro e li colpì con una terribile epidemia.
CEI 2008 Quel luogo fu chiamato Kibrot-Taavà, perché là seppellirono il popolo che si era abbandonato all'ingordigia.
11,34 Kibrot-Taavà: significa “sepolcri d’ingordigia”.
Interconfessionale Nm11,34Quella località fu chiamata Kibrot-Taavà (Tombe dell’Ingordigia), appunto perché là seppellirono gli Israeliti ingordi di carne.
CEI 2008 11,35Da Kibrot-Taavà il popolo partì per Caseròt e a Caseròt fece sosta.


Interconfessionale Nm11,35Da Kibrot-Taavà il popolo d’Israele andò ad accamparsi a Caseròt.