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CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Profetici - Osea - 9

Osea

CEI 2008 Torna al libro

Nova Vulgata

CEI 2008 9 Israele, non rallegrarti fino all'esultanza
come gli altri popoli,
perché hai praticato la prostituzione,
abbandonando il tuo Dio,
hai amato il compenso della tua prostituzione
su tutte le aie per il grano.
9,1-17 Castighi ed esilio
Nova Vulgata
Os9,1Noli laetari, Israel;
noli exsultare sicut populi,
quia fornicatus es a Deo tuo,
dilexisti mercedem super omnes areas tritici.
CEI 2008 9,2L'aia e il tino non li nutriranno
e il vino nuovo verrà loro a mancare.
Nova Vulgata
Os9,2Area et torcular non pascet eos,
et vinum mentietur eis.
CEI 2008 9,3Non potranno restare nella terra del Signore,
ma Èfraim ritornerà in Egitto
e in Assiria mangeranno cibi impuri.
Nova Vulgata
Os9,3Non manebunt in terra Domini:
revertetur Ephraim in Aegyptum,
et in Assyria pollutum comedent.
CEI 2008 Non faranno più libagioni di vino al Signore,
non gli saranno graditi i loro sacrifici,
saranno per loro come pane di lutto:
quanti ne mangiano diventano impuri.
Il loro pane sarà tutto per loro,
ma non entrerà nella casa del Signore.
9,4 pane di lutto: indica un cibo impuro; chi si avvicinava o toccava un cadavere, era impuro: e così sarà anche in terra straniera. L’impurità impedisce poi di celebrare le feste del Signore.
Nova Vulgata
Os9,4Non libabunt Domino vinum,
et non placebunt ei sacrificia eorum;
quasi panis lugentium erunt eis:
omnes, qui comedent eum, contaminabuntur,
quia panis eorum erit tantummodo pro vita ipsorum;
non intrabit in domum Domini.
CEI 2008 9,5Che cosa farete nei giorni delle solennità,
nei giorni della festa del Signore?
Nova Vulgata
Os9,5Quid facietis in die sollemni,
in die festivitatis Domini?
CEI 2008 9,6Ecco, sono sfuggiti alla rovina,
l'Egitto li accoglierà,
Menfi sarà la loro tomba.
I loro tesori d'argento passeranno alle ortiche
e nelle loro tende cresceranno i cardi.
Nova Vulgata
Os9,6Ecce enim profecti sunt a vastitate;
Aegyptus congregabit eos,
Memphis sepeliet eos:
desiderabile argentum eorum
urtica hereditabit,
spina in tabernaculis eorum.
CEI 2008 9,7Sono venuti i giorni del castigo,
sono giunti i giorni del rendiconto,
Israele lo sappia!
Il profeta diventa pazzo,
l'uomo ispirato vaneggia
a causa delle tue molte iniquità,
per la gravità del tuo affronto.
Nova Vulgata
Os9,7Venerunt dies visitationis,
venerunt dies retributionis:
sciat Israel!
“Stultus — clamet — est propheta;
insanus vir spiritalis”.
Secundum multitudinem iniquitatis tuae
multae sunt inimicitiae tuae.
CEI 2008 9,8Sentinella di Èfraim è il profeta con il suo Dio;
ma un laccio gli è teso su tutti i sentieri,
ostilità fin nella casa del suo Dio.
Nova Vulgata
OsSpeculatur Ephraim, populus Dei mei, prophetam;
laqueus aucupis super omnes vias eius,
inimicitiae in ipsa domo Dei eius.
8 Populus – Lege ‛am; TM «cum»
CEI 2008 Sono corrotti fino in fondo,
come ai giorni di Gàbaa;
ma egli si ricorderà della loro iniquità,
chiederà conto dei loro peccati.
9,9  come ai giorni di Gàbaa: vedi Gdc 19-21.
Nova Vulgata
Os9,9Profunde peccaverunt
sicut in diebus Gabaa;
recordabitur iniquitatis eorum
et visitabit peccata eorum.
CEI 2008 Trovai Israele come uva nel deserto,
ebbi riguardo per i vostri padri,
come per i primi fichi quando iniziano a maturare;
ma essi, appena arrivati a Baal-Peor,
si consacrarono a quell'infamia
e divennero una cosa abominevole,
come ciò che essi amavano.
9,10  appena arrivati a Baal-Peor: richiama il peccato di idolatria raccontato in Nm 25.
Nova Vulgata
Os9,10Quasi uvas in deserto
inveni Israel,
quasi prima poma ficulneae in initio eius
vidi patres vestros;
ipsi autem intraverunt ad Baalphegor
et se consecraverunt Confusioni
et facti sunt abominabiles
sicut id, quod dilexerunt.
CEI 2008 9,11La gloria di Èfraim volerà via come un uccello,
non più nascite né gravidanze né concepimenti.
Nova Vulgata
Os9,11Ephraim quasi avis avolabit gloria eorum,
a partu et ab utero et a conceptu.
CEI 2008 9,12Anche se allevano figli,
io li eliminerò dagli uomini;
guai a loro, se io li abbandono.
Nova Vulgata
OsQuod si et enutrierint filios suos,
absque liberis eos faciam, absque hominibus;
sed et vae eis,
cum recessero ab eis!
12 Cum recessero – Lege cum Vg bešûrî; TM «cum contendero» (?)
CEI 2008 9,13Èfraim, lo vedo come una palma piantata
in luoghi verdeggianti.
Èfraim tuttavia condurrà i figli al macello.
Nova Vulgata
OsEphraim, ut vidi, in venationem posuit sibi filios suos,
et Ephraim educit ad interfectorem filios suos.
13 In venationem posuit sibi filios suos – Lege leṣajid (= Gr) šāt (cfr. Gr) bānāw; TM «angustiis (Tyro?) plantata in pascua» (textus obscurus)
CEI 2008 9,14"Signore, da' loro. Che cosa darai?".
Un grembo infecondo e un seno arido!
Nova Vulgata
Os9,14“Da eis, Domine! Quid dabis eis?
Da eis vulvam sine liberis et ubera arentia!”.
CEI 2008 Tutta la loro perversità si è manifestata a Gàlgala,
è là che ho preso a odiarli.
Per la malvagità delle loro azioni
li scaccerò dalla mia casa,
non avrò più amore per loro;
tutti i loro capi sono ribelli.
9,15  Potrebbe riferirsi alla disobbedienza di Saul, che gli era costata la perdita del regno (1Sam 13,7-14), o all’ingresso nella terra promessa (Gs 5,2-9): fin da allora Israele era stato infedele.
Nova Vulgata
Os9,15Omnes nequitiae eorum in Galgala,
profecto ibi exosos habui eos.
Propter malitiam operum eorum
de domo mea eiciam eos.
Non addam ut diligam eos;
omnes principes eorum rebelles.
CEI 2008 9,16Èfraim è stato percosso,
la loro radice è inaridita,
non daranno più frutto.
Anche se generano,
farò perire i cari frutti del loro grembo".
Nova Vulgata
Os9,16Percussus est Ephraim,
radix eorum exsiccata est,
fructum nequaquam facient;
quod si et genuerint,
interficiam amantissima uteri eorum».
CEI 2008 9,17Il mio Dio li respingerà,
perché non gli hanno obbedito;
andranno raminghi fra le nazioni.


Nova Vulgata
Os9,17Abiciet eos Deus meus,
quia non audierunt eum;
et erunt vagi in nationibus.