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CEI2008

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CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Proverbi - 11

Proverbi

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CEI 2008 11 Il Signore aborrisce la bilancia falsa,
ma del peso esatto egli si compiace.
11,1-31 Giustizia e malvagità
CEI 2008 11,2Dove c'è insolenza c'è anche disonore,
ma la sapienza sta con gli umili.
CEI 2008 11,3L'integrità guida gli uomini retti,
la malvagità è la rovina dei perfidi.
CEI 2008 11,4Non giova la ricchezza nel giorno della collera,
ma la giustizia libera dalla morte.
CEI 2008 11,5La giustizia dell'uomo onesto gli spiana la via,
per la sua cattiveria cade il cattivo.
CEI 2008 11,6La giustizia salva gli onesti,
nella cupidigia restano presi i perfidi.
CEI 2008 11,7Con la morte del malvagio svanisce ogni sua speranza,
l'attesa dei ricchi scompare.
CEI 2008 11,8Il giusto è liberato dall'angoscia,
al suo posto subentra il malvagio.
CEI 2008 11,9Con la sua bocca il bugiardo rovina l'amico,
i giusti con la loro scienza si salvano.
CEI 2008 11,10Della prosperità dei giusti la città si rallegra,
per la rovina dei malvagi si fa festa.
CEI 2008 11,11La benedizione degli uomini retti fa prosperare una città,
le parole dei malvagi la distruggono.
CEI 2008 11,12Disprezza il suo prossimo chi è privo di senno,
ma l'uomo prudente tace.
CEI 2008 11,13Chi va in giro sparlando svela il segreto,
ma l'uomo fidato tiene nascosto ciò che sa.
CEI 2008 11,14Dove manca una guida il popolo va in rovina;
la salvezza dipende dal numero dei consiglieri.
CEI 2008 11,15Chi garantisce per un estraneo si troverà male,
chi rifiuta garanzie vive tranquillo.
CEI 2008 11,16La donna avvenente ottiene onore,
gli uomini laboriosi ottengono ricchezze.
CEI 2008 11,17Benefica se stesso chi è buono,
il crudele invece tormenta la sua carne.
CEI 2008 11,18L'empio realizza opere fallaci,
per chi semina giustizia il salario è assicurato.
CEI 2008 11,19Chi pratica la giustizia si procura la vita,
chi persegue il male va verso la morte.
CEI 2008 11,20Un cuore perverso il Signore lo detesta:
egli si compiace di chi ha una condotta integra.
CEI 2008 11,21Certamente non resterà impunito il malvagio,
ma la discendenza dei giusti sarà salva.
CEI 2008 Un anello d'oro al naso di un maiale,
tale è la donna bella ma senza cervello.
11,22  Il maiale era ritenuto animale impuro; allevarlo e mangiarne la carne era proibito.
CEI 2008 11,23La brama dei giusti è solo il bene,
la speranza degli empi è la collera.
CEI 2008 11,24C'è chi largheggia e la sua ricchezza aumenta,
c'è chi risparmia oltre misura e finisce nella miseria.
CEI 2008 11,25La persona benefica prospererà
e chi disseta sarà dissetato.
CEI 2008 Chi accaparra il grano è maledetto dal popolo,
la benedizione sta sul capo di chi lo vende.
11,26 Chi accaparra il grano: il contrasto è tra la speculazione economica e la giusta distribuzione dei beni.
CEI 2008 11,27Chi è sollecito del bene incontra favore
e chi cerca il male, male gli accadrà.
CEI 2008 11,28Chi confida nella propria ricchezza cadrà,
i giusti invece rinverdiranno come foglie.
CEI 2008 11,29Chi crea disordine in casa erediterà vento
e lo stolto sarà schiavo dell'uomo di senno.
CEI 2008 11,30Il frutto del giusto è un albero di vita,
il saggio conquista i cuori.
CEI 2008 11,31Ecco, il giusto è ripagato sulla terra:
tanto più l'empio e il peccatore.
Capitolo 10
Capitolo 12