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CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Proverbi - 12

Proverbi

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CEI 2008 12 Chi ama la correzione ama la scienza,
chi odia il rimprovero è uno stupido.
12,1-28 Avvedutezza e laboriosità, verità e inganno
CEI 2008 12,2Chi è buono ottiene il favore del Signore,
il quale condanna il malintenzionato.
CEI 2008 12,3Non si consolida l'uomo con la malvagità,
ma la radice dei giusti non sarà smossa.
CEI 2008 12,4Una donna forte è la corona del marito,
ma quella svergognata è come carie nelle sue ossa.
CEI 2008 12,5I pensieri dei giusti sono equità,
i propositi degli empi sono frode.
CEI 2008 12,6Le parole degli empi sono insidie mortali,
ma la bocca degli uomini retti li salverà.
CEI 2008 12,7Gli empi, una volta abbattuti, più non sono,
ma la casa dei giusti resta salda.
CEI 2008 12,8Un uomo è lodato in proporzione alla sua intelligenza,
ma chi ha il cuore perverso è disprezzato.
CEI 2008 12,9Un uomo di poco conto che ha un servitore
vale più di uno che si vanta, a cui manca il pane.
CEI 2008 12,10Il giusto si prende cura del suo bestiame,
ma i sentimenti degli empi sono spietati.
CEI 2008 12,11Chi coltiva la sua terra si sazia di pane,
chi insegue chimere è proprio uno stolto.
CEI 2008 12,12Le brame dell'empio sono una rete di mali,
la radice dei giusti dà molto frutto.
CEI 2008 12,13Nel peccato delle sue labbra si impiglia il malvagio,
ma il giusto sfugge a tale angoscia.
CEI 2008 12,14Con il frutto della bocca ci si sazia di beni;
ciascuno sarà ripagato secondo le sue opere.
CEI 2008 12,15La via del malvagio è retta ai propri occhi,
il saggio, invece, ascolta il consiglio.
CEI 2008 12,16Lo stolto manifesta subito la sua collera,
ma chi è avveduto dissimula l'offesa.
CEI 2008 12,17Chi dice la verità proclama la giustizia,
chi testimonia il falso favorisce l'inganno.
CEI 2008 12,18C'è chi chiacchierando è come una spada tagliente,
ma la lingua dei saggi risana.
CEI 2008 12,19Il labbro veritiero resta saldo per sempre,
quello bugiardo per un istante solo.
CEI 2008 12,20L'inganno è nel cuore di chi trama il male,
la gioia invece è di chi promuove la pace.
CEI 2008 12,21Al giusto non può accadere alcun male,
i malvagi invece sono pieni di guai.
CEI 2008 12,22Le labbra bugiarde sono un obbrobrio per il Signore:
egli si compiace di chiunque fa la verità.
CEI 2008 12,23Chi è avveduto nasconde quello che sa,
il cuore degli stolti proclama stoltezze.
CEI 2008 12,24La mano operosa ottiene il comando,
quella pigra invece è destinata a servire.
CEI 2008 12,25L'afflizione deprime il cuore dell'uomo,
una parola buona lo allieta.
CEI 2008 12,26Il giusto è guida sicura per il suo prossimo,
ma la via dei malvagi li porta fuori strada.
CEI 2008 12,27Il pigro non troverà selvaggina,
ma la persona industriosa possiede una fortuna.
CEI 2008 12,28Sui sentieri della giustizia si trova la vita,
la sua strada non va mai alla morte.
Capitolo 11
Capitolo 13