CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Salmi - 108
Salmi
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CEI 1974
SALMO 108 (107)
INNO A DIO, RE VITTORIOSO
CEI 2008
108
Canto. Salmo. Di Davide.
108,1
L'inno si presenta come la fusione di Sal 57,8-12 (che corrisponde ai vv. 2-6) con Sal 60,7-14 (corrispondente ai vv. 7-14). Da una parte contiene una preghiera che sgorga dal cuore dell'orante all’aurora, dall'altra un oracolo divino (vv. 8-10) che ridona speranza alla comunità d’Israele, la quale, in un momento difficile, si sente abbandonata da Dio e ne implora l’intervento. È in questa particolare circostanza che essa reinterpreta i due salmi e li fonde in un’unica preghiera.
CEI 2008
108,2 Saldo è il mio cuore, o Dio,
saldo è il mio cuore.
Voglio cantare, voglio inneggiare:
svégliati, mio cuore,
saldo è il mio cuore.
Voglio cantare, voglio inneggiare:
svégliati, mio cuore,
CEI 2008
Dio ha parlato nel suo santuario:
"Esulto e divido Sichem,
spartisco la valle di Succot.
"Esulto e divido Sichem,
spartisco la valle di Succot.
108,8-10
Vedi nota a Sal 60,8-10.
CEI 1974
Sal107,8 Dio ha parlato nel suo santuario:
"Esulterò, voglio dividere Sichem
e misurare la valle di Succot;
"Esulterò, voglio dividere Sichem
e misurare la valle di Succot;
CEI 2008
108,9 Mio è Gàlaad, mio è Manasse,
Èfraim è l'elmo del mio capo,
Giuda lo scettro del mio comando.
Èfraim è l'elmo del mio capo,
Giuda lo scettro del mio comando.
CEI 2008
108,10 Moab è il catino per lavarmi,
su Edom getterò i miei sandali,
sulla Filistea canterò vittoria".
su Edom getterò i miei sandali,
sulla Filistea canterò vittoria".
CEI 1974
Sal107,10 Moab è il catino per lavarmi,
sull`Idumea getterò i miei sandali,
sulla Filistea canterò vittoria".
sull`Idumea getterò i miei sandali,
sulla Filistea canterò vittoria".
CEI 1974
Sal107,12 Non forse tu, Dio, che ci hai respinti
e più non esci, Dio, con i nostri eserciti?
e più non esci, Dio, con i nostri eserciti?