Salmi
CEI 2008 Torna al libro
CEI 1974
SALMO 110 (109)
IL MESSIA, RE E SACERDOTE
CEI 2008
110
Di Davide. Salmo.
Oracolo del Signore al mio signore:
"Siedi alla mia destra
finché io ponga i tuoi nemici
a sgabello dei tuoi piedi".
Oracolo del Signore al mio signore:
"Siedi alla mia destra
finché io ponga i tuoi nemici
a sgabello dei tuoi piedi".
110,1
Regalità e sacerdozio sono i motivi che confluiscono in questo salmo che, insieme con Sal 2, nella tradizione giudaica e cristiana è stato interpretato in chiave messianica (e cristologica, per i cristiani). Si tratta di una composizione molto antica, ma continuamente attualizzata nella liturgia e citata spesso nel NT (Mt 22,41-45; Mc 12,35-37; Lc 20,41-44; vedi anche At 2,34-35; 1Cor 15,25.27; Eb 1,13; 10,12-13). Il primo oracolo (vv. 1-3) riguarda l’investitura regale e ha come sfondo 2Sam 7; il secondo oracolo (vv. 4-6) è pronunciato durante l’investitura sacerdotale. La dignità sacerdotale del re non viene ricondotta al sacerdozio levitico (di cui Aronne era il rappresentante principale), ma a quella di Melchìsedek, il re-sacerdote della città di Gerusalemme non ancora conquistata da Davide (Gen 14). È da ricordare che il re di discendenza davidica, benché non fosse di stirpe sacerdotale, tuttavia esercitava, in particolari situazioni, compiti sacerdotali (vedi 1Re 8,62-66).
110,1
Oracolo: designa una dichiarazione di particolare importanza; signore è il titolo attribuito al re; la destra è il posto d’onore; sgabello dei tuoi piedi è riferito ai nemici, sui quali il re vittorioso poneva il piede in segno di dominio.
CEI 1974
Sal Di Davide. Salmo.
Oracolo del Signore al mio Signore:
"Siedi alla mia destra,
finché io ponga i tuoi nemici
a sgabello dei tuoi piedi".
Oracolo del Signore al mio Signore:
"Siedi alla mia destra,
finché io ponga i tuoi nemici
a sgabello dei tuoi piedi".
109,1
Con il Sal 2, questo è il più celebre Salmo messianico e il più citato nel N.T. per celebrare la divina regalità e il sacerdozio eterno di Gesù Messia. Cfr. l'esegesi di Cristo in cfr. Mt 22, 41-45. cfr. Mc 12, 35-37. cfr. Lc 20, 41-43. Cfr anche cfr. At 2, 34-35. 1 Cor 15, 25. cfr. Eb 1, 13. cfr. Eb 10, 12-13. 'Sgabello dei tuoi piedi' perché i re antichi ponevano il piede sulla nuca dei vinti in testimonianza della vittoria. Cfr anche cfr. Rm 8, 34. cfr. Ef 1, 22. 1 Pt 3, 22.
CEI 1974
Sal109,2 Lo scettro del tuo potere
stende il Signore da Sion:
"Domina in mezzo ai tuoi nemici.
stende il Signore da Sion:
"Domina in mezzo ai tuoi nemici.
CEI 2008
A te il principato
nel giorno della tua potenza
tra santi splendori;
dal seno dell'aurora,
come rugiada, io ti ho generato.
nel giorno della tua potenza
tra santi splendori;
dal seno dell'aurora,
come rugiada, io ti ho generato.
CEI 1974
Sal A te il principato
nel giorno della tua potenza
tra santi splendori;
dal seno dell`aurora,
come rugiada, io ti ho generato".
nel giorno della tua potenza
tra santi splendori;
dal seno dell`aurora,
come rugiada, io ti ho generato".
CEI 2008
Il Signore ha giurato e non si pente:
"Tu sei sacerdote per sempre
al modo di Melchìsedek".
"Tu sei sacerdote per sempre
al modo di Melchìsedek".
CEI 1974
Sal Giudicherà i popoli:
in mezzo a cadaveri
ne stritolerà la testa su vasta terra.
in mezzo a cadaveri
ne stritolerà la testa su vasta terra.
CEI 1974
Sal Lungo il cammino si disseta al torrente
e solleva alta la testa.
e solleva alta la testa.