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CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Salmi - 56

Salmi

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NT greco

FIDUCIA IN DIO E NELLA SUA PAROLA
CEI 2008 56 Al maestro del coro. Su "Colomba dei terebinti lontani". Di Davide. Miktam. Quando i Filistei lo tenevano prigioniero a Gat.

56,1 Pur consapevole della propria innocenza, il credente si sente preso di mira dagli avversari e ingiustamente, ma sa che la prepotenza dei suoi nemici può essere piegata da Dio che non rimane indifferente né dimentica.
56,1 Quando i Filistei…: il titolo del salmo rimanda a quanto è narrato in 1Sam 21,11-16.
CEI 2008 56,2 Pietà di me, o Dio, perché un uomo mi perseguita,
un aggressore tutto il giorno mi opprime.

CEI 2008 56,3 Tutto il giorno mi perseguitano i miei nemici,
numerosi sono quelli che dall'alto mi combattono.

CEI 2008 56,4 Nell'ora della paura
io in te confido.

CEI 2008 56,5 In Dio, di cui lodo la parola,
in Dio confido, non avrò timore:
che cosa potrà farmi un essere di carne?

CEI 2008 56,6 Travisano tutto il giorno le mie parole,
ogni loro progetto su di me è per il male.

CEI 2008 56,7 Congiurano, tendono insidie,
spiano i miei passi, per attentare alla mia vita.

CEI 2008 56,8 Ripagali per tanta cattiveria!
Nella tua ira abbatti i popoli, o Dio.

CEI 2008 I passi del mio vagare tu li hai contati,
nel tuo otre raccogli le mie lacrime:
non sono forse scritte nel tuo libro?

56,9 Queste immagini vogliono esprimere l’onniscienza e la provvidenza divina.
CEI 2008 56,10 Allora si ritireranno i miei nemici,
nel giorno in cui ti avrò invocato;
questo io so: che Dio è per me.

CEI 2008 56,11 In Dio, di cui lodo la parola,
nel Signore, di cui lodo la parola,

CEI 2008 56,12 in Dio confido, non avrò timore:
che cosa potrà farmi un uomo?

CEI 2008 56,13 Manterrò, o Dio, i voti che ti ho fatto:
ti renderò azioni di grazie,

CEI 2008 56,14 perché hai liberato la mia vita dalla morte,
i miei piedi dalla caduta,
per camminare davanti a Dio
nella luce dei viventi.