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CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Salmi - 69

Salmi

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AT greco

INVOCAZIONE DI AIUTO
CEI 2008 69 Al maestro del coro. Su "I gigli". Di Davide.

69,1 Una grande sofferenza interiore e l’ingiusta persecuzione da parte dei nemici costituiscono lo sfondo di questa lamentazione. Insieme con il Sal 22, questa composizione è interpretata, nella lettura cristiana, alla luce della passione di Cristo e di alcune vicende della sua vita terrena (Mt 27,34.48; Lc 23,36; Gv 2,17; 19,28-29; vedi anche At 1,20, dove si cita il v. 26).
AT greco Sal69,1gr. psalm 69 (heb. 70) εἰς τὸ τέλος τῷ Δαυιδ εἰς ἀνάμνησιν
CEI 2008 69,2 Salvami, o Dio:
l'acqua mi giunge alla gola.

AT greco Sal69,2εἰς τὸ σῶσαί με κύριον ὁ θεός εἰς τὴν βοήθειάν μου πρόσχες
CEI 2008 69,3 Affondo in un abisso di fango,
non ho nessun sostegno;
sono caduto in acque profonde
e la corrente mi travolge.

AT greco Sal69,3αἰσχυνθείησαν καὶ ἐντραπείησαν οἱ ζητοῦντές μου τὴν ψυχήν ἀποστραφείησαν εἰς τὰ ὀπίσω καὶ καταισχυνθείησαν οἱ βουλόμενοί μοι κακά
CEI 2008 69,4 Sono sfinito dal gridare,
la mia gola è riarsa;
i miei occhi si consumano
nell'attesa del mio Dio.

AT greco Sal69,4ἀποστραφείησαν παραυτίκα αἰσχυνόμενοι οἱ λέγοντές μοι εὖγε εὖγε
CEI 2008 69,5 Sono più numerosi dei capelli del mio capo
quelli che mi odiano senza ragione.
Sono potenti quelli che mi vogliono distruggere,
i miei nemici bugiardi:
quanto non ho rubato, dovrei forse restituirlo?

AT greco Sal69,5ἀγαλλιάσθωσαν καὶ εὐφρανθήτωσαν ἐπὶ σοὶ πάντες οἱ ζητοῦντές σε καὶ λεγέτωσαν διὰ παντός μεγαλυνθήτω ὁ θεός οἱ ἀγαπῶντες τὸ σωτήριόν σου
CEI 2008 69,6 Dio, tu conosci la mia stoltezza
e i miei errori non ti sono nascosti.

AT greco Sal69,6ἐγὼ δὲ πτωχὸς καὶ πένης ὁ θεός βοήθησόν μοι βοηθός μου καὶ ῥύστης μου εἶ σύ κύριε μὴ χρονίσῃς
CEI 2008 69,7 Chi spera in te, per colpa mia non sia confuso,
Signore, Dio degli eserciti;
per causa mia non si vergogni
chi ti cerca, Dio d'Israele.

CEI 2008 69,8 Per te io sopporto l'insulto
e la vergogna mi copre la faccia;

CEI 2008 69,9 sono diventato un estraneo ai miei fratelli,
uno straniero per i figli di mia madre.

CEI 2008 69,10 Perché mi divora lo zelo per la tua casa,
gli insulti di chi ti insulta ricadono su di me.

CEI 2008 69,11 Piangevo su di me nel digiuno,
ma sono stato insultato.

CEI 2008 69,12 Ho indossato come vestito un sacco
e sono diventato per loro oggetto di scherno.

CEI 2008 Sparlavano di me quanti sedevano alla porta,
gli ubriachi mi deridevano.

69,13 quanti sedevano alla porta: presso le porte della città si svolgeva la vita pubblica degli antichi.
CEI 2008 69,14 Ma io rivolgo a te la mia preghiera,
Signore, nel tempo della benevolenza.
O Dio, nella tua grande bontà, rispondimi,
nella fedeltà della tua salvezza.

CEI 2008 69,15 Liberami dal fango, perché io non affondi,
che io sia liberato dai miei nemici e dalle acque profonde.

CEI 2008 69,16 Non mi travolga la corrente,
l'abisso non mi sommerga,
la fossa non chiuda su di me la sua bocca.

CEI 2008 69,17 Rispondimi, Signore, perché buono è il tuo amore;
volgiti a me nella tua grande tenerezza.

CEI 2008 69,18 Non nascondere il volto al tuo servo;
sono nell'angoscia: presto, rispondimi!

CEI 2008 69,19 Avvicìnati a me, riscattami,
liberami a causa dei miei nemici.

CEI 2008 69,20 Tu sai quanto sono stato insultato:
quanto disonore, quanta vergogna!
Sono tutti davanti a te i miei avversari.

CEI 2008 69,21 L'insulto ha spezzato il mio cuore
e mi sento venir meno.
Mi aspettavo compassione, ma invano,
consolatori, ma non ne ho trovati.

CEI 2008 69,22 Mi hanno messo veleno nel cibo
e quando avevo sete mi hanno dato aceto.

CEI 2008 La loro tavola sia per loro una trappola,
un'insidia i loro banchetti.

69,23-29 Per queste imprecazioni vedi nota a  Sal 109.
CEI 2008 69,24 Si offuschino i loro occhi e più non vedano:
sfibra i loro fianchi per sempre.

CEI 2008 69,25 Riversa su di loro il tuo sdegno,
li raggiunga la tua ira ardente.

CEI 2008 69,26 Il loro accampamento sia desolato,
senza abitanti la loro tenda;

CEI 2008 69,27 perché inseguono colui che hai percosso,
aggiungono dolore a chi tu hai ferito.

CEI 2008 69,28 Aggiungi per loro colpa su colpa
e non possano appellarsi alla tua giustizia.

CEI 2008 69,29 Dal libro dei viventi siano cancellati
e non siano iscritti tra i giusti.

CEI 2008 69,30 Io sono povero e sofferente:
la tua salvezza, Dio, mi ponga al sicuro.

CEI 2008 69,31 Loderò il nome di Dio con un canto,
lo magnificherò con un ringraziamento,

CEI 2008 69,32 che per il Signore è meglio di un toro,
di un torello con corna e zoccoli.

CEI 2008 69,33 Vedano i poveri e si rallegrino;
voi che cercate Dio, fatevi coraggio,

CEI 2008 69,34 perché il Signore ascolta i miseri
e non disprezza i suoi che sono prigionieri.

CEI 2008 69,35 A lui cantino lode i cieli e la terra,
i mari e quanto brulica in essi.

CEI 2008 69,36 Perché Dio salverà Sion,
ricostruirà le città di Giuda:
vi abiteranno e ne riavranno il possesso.

CEI 2008 69,37 La stirpe dei suoi servi ne sarà erede
e chi ama il suo nome vi porrà dimora.