CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Salmi - 79
Salmi
CEI 2008 Torna al libro
NT greco
SALMO 79 (78)
LAMENTO SU GERUSALEMME RIDOTTA IN MACERIE
CEI 2008
79
Salmo. Di Asaf.
O Dio, nella tua eredità sono entrate le genti:
hanno profanato il tuo santo tempio,
hanno ridotto Gerusalemme in macerie.
O Dio, nella tua eredità sono entrate le genti:
hanno profanato il tuo santo tempio,
hanno ridotto Gerusalemme in macerie.
79,1
Accorata lamentazione collettiva, che sgorga dalle labbra del popolo, testimone della caduta e della distruzione della città santa, ma anche di altri eventi dolorosi di cui è costellata la storia d’Israele (i vv. 2-3 vengono citati in 1Mac 7,17, durante la persecuzione siro-ellenistica). Lo sfondo sembra quello della distruzione di Gerusalemme e della profanazione del tempio da parte dell’esercito babilonese, nel 587.
79,1
eredità del Signore: la terra promessa e, più in particolare, Gerusalemme con il suo tempio.