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CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Salmi - 91

Salmi

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CEI 1974

LA PROTEZIONE DIVINA
CEI 2008 91 Chi abita al riparo dell'Altissimo
passerà la notte all'ombra dell'Onnipotente.

91,1 L’orante che pronuncia questa preghiera sta per affrontare la notte nel tempio (“abitare al riparo dell'Altissimo”, v. 1), in attesa di ricevere, all’alba, l'oracolo di salvezza che il sacerdote gli rivolgerà nel nome del Signore (vv. 14-16). La notte si presenta con il suo carico di timori e di incubi, di pericoli e di paure, ma non incute paura a chi si affida totalmente a Dio e cerca rifugio sotto la sua protezione.
CEI 1974 Sal90,1 Tu che abiti al riparo dell`Altissimo
e dimori all`ombra dell`Onnipotente,
CEI 2008 91,2 Io dico al Signore: "Mio rifugio e mia fortezza,
mio Dio in cui confido".

CEI 1974 Sal90,2 di' al Signore: "Mio rifugio e mia fortezza,
mio Dio, in cui confido".

CEI 2008 Egli ti libererà dal laccio del cacciatore,
dalla peste che distrugge.

91,3-4 Il laccio indica pericolo, insidia; penne e ali che offrono rifugio e proteggono, sono immagini della sollecitudine di Dio per l’uomo.
CEI 1974 Sal90,3 Egli ti libererà dal laccio del cacciatore,
dalla peste che distrugge.
CEI 2008 91,4 Ti coprirà con le sue penne,
sotto le sue ali troverai rifugio;
la sua fedeltà ti sarà scudo e corazza.

CEI 1974 Sal90,4 Ti coprirà con le sue penne
sotto le sue ali troverai rifugio.
CEI 2008 91,5 Non temerai il terrore della notte
né la freccia che vola di giorno,

CEI 1974 Sal La sua fedeltà ti sarà scudo e corazza;
non temerai i terrori della notte
né la freccia che vola di giorno,
90,5 La notte, a causa delle tenebre, è simbolo di sventura e di morte. Nei vv. 5-6 le immagini alludono a nemici aperti od occulti.
CEI 2008 91,6 la peste che vaga nelle tenebre,
lo sterminio che devasta a mezzogiorno.

CEI 1974 Sal90,6 la peste che vaga nelle tenebre,
lo sterminio che devasta a mezzogiorno.

CEI 2008 91,7 Mille cadranno al tuo fianco
e diecimila alla tua destra,
ma nulla ti potrà colpire.

CEI 1974 Sal90,7 Mille cadranno al tuo fianco
e diecimila alla tua destra;
ma nulla ti potrà colpire.
CEI 2008 91,8 Basterà che tu apra gli occhi
e vedrai la ricompensa dei malvagi!

CEI 1974 Sal90,8 Solo che tu guardi, con i tuoi occhi
vedrai il castigo degli empi.
CEI 2008 91,9 "Sì, mio rifugio sei tu, o Signore!".
Tu hai fatto dell'Altissimo la tua dimora:

CEI 1974 Sal90,9 Poiché tuo rifugio è il Signore
e hai fatto dell`Altissimo la tua dimora,
CEI 2008 91,10 non ti potrà colpire la sventura,
nessun colpo cadrà sulla tua tenda.

CEI 1974 Sal90,10 non ti potrà colpire la sventura,
nessun colpo cadrà sulla tua tenda.
CEI 2008 Egli per te darà ordine ai suoi angeli
di custodirti in tutte le tue vie.

91,11-12 Questi versetti sono citati nell’episodio delle tentazioni di Gesù (Mt 4,6; Lc 4,10-11).
CEI 1974 Sal Egli darà ordine ai suoi angeli
di custodirti in tutti i tuoi passi.
90,11-12 Per gli angeli, custodi dell'uomo, cfr. Gn 24, 7. cfr. Es 23, 20. cfr. Sal 33, 8 e la storia di Tobia. Questi vv. sono citati da Satana a Gesù: cfr. Mt 4, 6. cfr. Lc 4, 10-11.
CEI 2008 91,12 Sulle mani essi ti porteranno,
perché il tuo piede non inciampi nella pietra.

CEI 1974 Sal90,12 Sulle loro mani ti porteranno
perché non inciampi nella pietra il tuo piede.
CEI 2008 91,13 Calpesterai leoni e vipere,
schiaccerai leoncelli e draghi.

CEI 1974 Sal90,13 Camminerai su aspidi e vipere,
schiaccerai leoni e draghi.

CEI 2008 91,14 "Lo libererò, perché a me si è legato,
lo porrò al sicuro, perché ha conosciuto il mio nome.

CEI 1974 Sal90,14 Lo salverò, perché a me si è affidato;
lo esalterò, perché ha conosciuto il mio nome.
CEI 2008 91,15 Mi invocherà e io gli darò risposta;
nell'angoscia io sarò con lui,
lo libererò e lo renderò glorioso.

CEI 1974 Sal90,15 Mi invocherà e gli darò risposta;
presso di lui sarò nella sventura,
lo salverò e lo renderò glorioso.
CEI 2008 91,16 Lo sazierò di lunghi giorni
e gli farò vedere la mia salvezza".



CEI 1974 Sal90,16 Lo sazierò di lunghi giorni
e gli mostrerò la mia salvezza.