Dimensioni del testo

Carattere

Tema

Evidenzia versetti con note

Stai leggendo

CEI2008

CEI 2008

Capitoli
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
BibbiaEDU-logo

CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Sapienza - 1

Sapienza

CEI 2008 Torna al libro

CEI 1974

CEI 2008 1 Amate la giustizia, voi giudici della terra,
pensate al Signore con bontà d'animo
e cercatelo con cuore semplice.
1,1 LA SAPIENZA E IL DESTINO DELL’UOMO (1,1-5,23)
 Invito a cercare la giustizia
 Questa esortazione è posta sulle labbra di Salomone, il re celebre per la sua saggezza; è rivolta ai capi delle comunità giudaiche presenti in Egitto e, nello stesso tempo, ai pagani perché si convertano dall’idolatria.
CEI 1974 Sap Amate la giustizia, voi che governate sulla terra,
rettamente pensate del Signore,
cercatelo con cuore semplice.
1,1 Il discorso, messo sulla bocca di Salomone, il re celebre per la sua saggezza (1 Re 4, 25-30), si rivolge ai capi delle comunità giudaiche d'Egitto perché vivano secondo giudizio, ed anche ai pagani perché, rinunziando all'idolatria, riconoscano l'unico vero Dio. La giustizia, sinonimo di sapienza, è la conformità dell'attività umana alle sante leggi.
CEI 2008 1,2Egli infatti si fa trovare da quelli che non lo mettono alla prova,
e si manifesta a quelli che non diffidano di lui.
CEI 1974 Sap1,2 Egli infatti si lascia trovare da quanti non lo tentano,
si mostra a coloro che non ricusano di credere in lui.
CEI 2008 1,3I ragionamenti distorti separano da Dio;
ma la potenza, messa alla prova, spiazza gli stolti.
CEI 1974 Sap I ragionamenti tortuosi allontanano da Dio;
l`onnipotenza, messa alla prova, caccia gli stolti.
1,3 Stolti in senso religioso, cioè gli empi, i miscredenti.
CEI 2008 La sapienza non entra in un'anima che compie il male
né abita in un corpo oppresso dal peccato.
1,4  anima e corpo: i due elementi di cui è costituito l’uomo, secondo la filosofia greca, alla quale attinge anche l’autore del libro della Sapienza.
CEI 1974 Sap1,4 La sapienza non entra in un`anima che opera il male
né abita in un corpo schiavo del peccato.
CEI 2008 1,5Il santo spirito, che ammaestra, fugge ogni inganno,
si tiene lontano dai discorsi insensati
e viene scacciato al sopraggiungere dell'ingiustizia.
CEI 1974 Sap Il santo spirito che ammaestra rifugge dalla finzione,
se ne sta lontano dai discorsi insensati,
è cacciato al sopraggiungere dell`ingiustizia.
Nulla sfugge alla sapienza di Dio
1,5 Dio, con la sua sapienza e il suo spirito, governa il mondo e l'uomo da lui creato e dirige la storia.
CEI 2008 La sapienza è uno spirito che ama l'uomo,
e tuttavia non lascia impunito il bestemmiatore per i suoi discorsi,
perché Dio è testimone dei suoi sentimenti,
conosce bene i suoi pensieri
e ascolta ogni sua parola.
1,6-11 La sapienza nel mondo
CEI 1974 Sap1,6 La sapienza è uno spirito amico degli uomini;
ma non lascerà impunito chi insulta con le labbra,
perché Dio è testimone dei suoi sentimenti
e osservatore verace del suo cuore
e ascolta le parole della sua bocca.
CEI 2008 1,7Lo spirito del Signore riempie la terra
e, tenendo insieme ogni cosa, ne conosce la voce.
CEI 1974 Sap1,7 Difatti lo spirito del Signore riempie l`universo
e, abbracciando ogni cosa, conosce ogni voce.
CEI 2008 1,8Per questo non può nascondersi chi pronuncia cose ingiuste,
né lo risparmierà la giustizia vendicatrice.
CEI 1974 Sap1,8 Per questo non gli sfuggirà chi proferisce cose ingiuste,
la giustizia vendicatrice non lo risparmierà.
CEI 2008 1,9Si indagherà infatti sui propositi dell'empio,
il suono delle sue parole giungerà fino al Signore
a condanna delle sue iniquità,
CEI 1974 Sap1,9 Si indagherà infatti sui propositi dell`empio,
il suono delle sue parole giungerà fino al Signore
a condanna delle sue iniquità;
CEI 2008 1,10perché un orecchio geloso ascolta ogni cosa,
perfino il sussurro delle mormorazioni non gli resta segreto.
CEI 1974 Sap1,10 poiché un orecchio geloso ascolta ogni cosa,
perfino il sussurro delle mormorazioni
non gli resta segreto.
CEI 2008 1,11Guardatevi dunque da inutili mormorazioni,
preservate la lingua dalla maldicenza,
perché neppure una parola segreta sarà senza effetto;
una bocca menzognera uccide l'anima.
CEI 1974 Sap1,11 Guardatevi pertanto da un vano mormorare,
preservate la lingua dalla maldicenza,
perché neppure una parola segreta sarà senza effetto,
una bocca menzognera uccide l`anima.
CEI 2008 Non affannatevi a cercare la morte con gli errori della vostra vita,
non attiratevi la rovina con le opere delle vostre mani,
1,12-16  La morte è opera del peccato
 L’uomo è stato creato per l’immortalità, intesa come vita senza fine in Dio. L’autore non parla qui tanto della morte fisica, ma di quella che è provocata dal peccato, ed è la rovina dei viventi (v. 13), rende cioè definitiva la separazione da Dio (vedi v. 16).
CEI 1974 Sap1,12 Non provocate la morte con gli errori della vostra vita,
non attiratevi la rovina con le opere delle vostre mani,
CEI 2008 1,13perché Dio non ha creato la morte
e non gode per la rovina dei viventi.
CEI 1974 Sap perché Dio non ha creato la morte
e non gode per la rovina dei viventi.
1,13 Sulla morte introdotta nel mondo dal peccato cfr. v. 24. cfr. Rm 6, 23.
CEI 2008 1,14Egli infatti ha creato tutte le cose perché esistano;
le creature del mondo sono portatrici di salvezza,
in esse non c'è veleno di morte,
né il regno dei morti è sulla terra.
CEI 1974 Sap1,14 Egli infatti ha creato tutto per l`esistenza;
le creature del mondo sono sane,
in esse non c`è veleno di morte,
né gli inferi regnano sulla terra,
CEI 2008 1,15La giustizia infatti è immortale.
CEI 1974 Sap1,15 perché la giustizia è immortale.
CEI 2008 1,16Ma gli empi invocano su di sé la morte con le opere e con le parole;
ritenendola amica, si struggono per lei
e con essa stringono un patto,
perché sono degni di appartenerle.


CEI 1974 Sap1,16 Gli empi invocano su di sé la morte
con gesti e con parole,
ritenendola amica si consumano per essa
e con essa concludono alleanza,
perché son degni di appartenerle.