CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Siracide - 47
Siracide
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Nova Vulgata
CEI 2008
47,2Come dal sacrificio di comunione si preleva il grasso,
così Davide fu scelto tra i figli d'Israele.
così Davide fu scelto tra i figli d'Israele.
Nova Vulgata
Eccli47,3Cum leonibus lusit quasi cum agnis
et in ursis similiter fecit, sicut in agnis ovium.
Eccli47,3Cum leonibus lusit quasi cum agnis
et in ursis similiter fecit, sicut in agnis ovium.
CEI 2008
47,4Nella sua giovinezza non ha forse ucciso il gigante
e cancellato l'ignominia dal popolo,
alzando la mano con la pietra nella fionda
e abbattendo la tracotanza di Golia?
e cancellato l'ignominia dal popolo,
alzando la mano con la pietra nella fionda
e abbattendo la tracotanza di Golia?
CEI 2008
47,5Egli aveva invocato il Signore, l'Altissimo,
che concesse alla sua destra la forza
di eliminare un potente guerriero
e innalzare la potenza del suo popolo.
che concesse alla sua destra la forza
di eliminare un potente guerriero
e innalzare la potenza del suo popolo.
CEI 2008
47,6Così lo esaltarono per i suoi diecimila,
lo lodarono nelle benedizioni del Signore
offrendogli un diadema di gloria.
lo lodarono nelle benedizioni del Signore
offrendogli un diadema di gloria.
Nova Vulgata
Eccli47,6Nam invocavit Dominum altissimum,
et dedit in dextera eius virtutem
tollere hominem fortem in bello
et exaltare cornu gentis suae.
Eccli47,6Nam invocavit Dominum altissimum,
et dedit in dextera eius virtutem
tollere hominem fortem in bello
et exaltare cornu gentis suae.
CEI 2008
47,7Egli infatti sterminò i nemici all'intorno
e annientò i Filistei, suoi avversari;
distrusse la loro potenza fino ad oggi.
e annientò i Filistei, suoi avversari;
distrusse la loro potenza fino ad oggi.
Nova Vulgata
Eccli47,7Sic de decem milibus glorificaverunt eum
et laudaverunt eum in benedictionibus Domini,
in offerendo illi coronam gloriae.
Eccli47,7Sic de decem milibus glorificaverunt eum
et laudaverunt eum in benedictionibus Domini,
in offerendo illi coronam gloriae.
CEI 2008
47,8In ogni sua opera celebrò il Santo,
l'Altissimo, con parole di lode;
cantò inni a lui con tutto il suo cuore
e amò colui che lo aveva creato.
l'Altissimo, con parole di lode;
cantò inni a lui con tutto il suo cuore
e amò colui che lo aveva creato.
Nova Vulgata
Eccli47,8Contrivit enim inimicos undique
et humiliavit Philisthim contrarios,
usque in hodiernum diem contrivit cornu ipsorum.
Eccli47,8Contrivit enim inimicos undique
et humiliavit Philisthim contrarios,
usque in hodiernum diem contrivit cornu ipsorum.
CEI 2008
47,9Introdusse musici davanti all'altare
e con i loro suoni rese dolci le melodie.
⌈Ogni giorno essi eseguono le loro musiche.⌉
e con i loro suoni rese dolci le melodie.
⌈Ogni giorno essi eseguono le loro musiche.⌉
CEI 2008
47,10Conferì splendore alle feste,
abbellì i giorni festivi fino alla perfezione,
facendo lodare il nome santo del Signore
ed echeggiare fin dal mattino il santuario.
abbellì i giorni festivi fino alla perfezione,
facendo lodare il nome santo del Signore
ed echeggiare fin dal mattino il santuario.
CEI 2008
47,11Il Signore perdonò i suoi peccati,
innalzò la sua potenza per sempre,
gli concesse un'alleanza regale
e un trono di gloria in Israele.
innalzò la sua potenza per sempre,
gli concesse un'alleanza regale
e un trono di gloria in Israele.
CEI 2008
Dopo di lui sorse un figlio saggio,
che, grazie a lui, abitò in un vasto territorio.
che, grazie a lui, abitò in un vasto territorio.
Nova Vulgata
Eccli47,12Dedit in celebrationibus decus
et ornavit tempora usque ad consummationem anni,
dum laudarent nomen sanctum Domini,
et ante mane resonaret sanctuarium.
Eccli47,12Dedit in celebrationibus decus
et ornavit tempora usque ad consummationem anni,
dum laudarent nomen sanctum Domini,
et ante mane resonaret sanctuarium.
CEI 2008
47,13Salomone regnò nei giorni di pace,
per lui Dio concesse tranquillità all'intorno,
perché costruisse una casa per il suo nome
e preparasse un santuario per sempre.
per lui Dio concesse tranquillità all'intorno,
perché costruisse una casa per il suo nome
e preparasse un santuario per sempre.
Nova Vulgata
Eccli47,13Dominus purgavit peccata ipsius
et exaltavit in aeternum cornu eius
et dedit illi testamentum regni
et sedem gloriae in Israel.
Eccli47,13Dominus purgavit peccata ipsius
et exaltavit in aeternum cornu eius
et dedit illi testamentum regni
et sedem gloriae in Israel.
Nova Vulgata
Eccli47,14Post ipsum surrexit filius sensatus,
et propter illum habitavit in securitate.
Eccli47,14Post ipsum surrexit filius sensatus,
et propter illum habitavit in securitate.
Nova Vulgata
Eccli47,15Salomon imperavit in diebus pacis;
cui Deus requiem dedit in circuitu,
ut conderet domum in nomine suo
et pararet sanctuarium in sempiternum.
Quemadmodum eruditus es in iuventute tua
Eccli47,15Salomon imperavit in diebus pacis;
cui Deus requiem dedit in circuitu,
ut conderet domum in nomine suo
et pararet sanctuarium in sempiternum.
Quemadmodum eruditus es in iuventute tua
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Eccli47,17et replesti eam in comparationibus aenigmatum.
Ad insulas longe divulgatum est nomen tuum,
et dilectus es in pace tua.
Eccli47,17et replesti eam in comparationibus aenigmatum.
Ad insulas longe divulgatum est nomen tuum,
et dilectus es in pace tua.
CEI 2008
47,18Nel nome del Signore Dio,
che è chiamato Dio d'Israele,
hai accumulato l'oro come stagno,
hai ammassato l'argento come piombo.
che è chiamato Dio d'Israele,
hai accumulato l'oro come stagno,
hai ammassato l'argento come piombo.
Nova Vulgata
Eccli47,18In cantilenis et proverbiis
et comparationibus et interpretationibus
te miratae sunt terrae.
Eccli47,18In cantilenis et proverbiis
et comparationibus et interpretationibus
te miratae sunt terrae.
CEI 2008
47,20Hai macchiato la tua gloria
e hai profanato la tua discendenza,
così da attirare l'ira divina sui tuoi figli
ed essere colpito per la tua stoltezza.
e hai profanato la tua discendenza,
così da attirare l'ira divina sui tuoi figli
ed essere colpito per la tua stoltezza.
CEI 2008
47,22Ma il Signore non ha rinnegato la sua misericordia,
non ha lasciato cadere nessuna delle sue parole.
Non ha fatto perire la posterità del suo eletto
e non ha distrutto la stirpe di colui che lo aveva amato.
Egli concesse un resto a Giacobbe
e a Davide un germoglio nato da lui.
non ha lasciato cadere nessuna delle sue parole.
Non ha fatto perire la posterità del suo eletto
e non ha distrutto la stirpe di colui che lo aveva amato.
Egli concesse un resto a Giacobbe
e a Davide un germoglio nato da lui.
Nova Vulgata
Eccli47,22Dedisti maculam in gloria tua
et profanasti semen tuum,
inducens iracundiam ad liberos tuos
et ingemiscere faciens super stultitia tua,
Eccli47,22Dedisti maculam in gloria tua
et profanasti semen tuum,
inducens iracundiam ad liberos tuos
et ingemiscere faciens super stultitia tua,
CEI 2008
Salomone andò a riposare con i suoi padri
e dopo di sé lasciò un discendente,
stoltezza del popolo e privo di senno,
Roboamo, che si alienò il popolo con le sue decisioni,
e Geroboamo, figlio di Nabat, che indusse Israele a peccare
e aprì a Èfraim la via del peccato.
e dopo di sé lasciò un discendente,
stoltezza del popolo e privo di senno,
Roboamo, che si alienò il popolo con le sue decisioni,
e Geroboamo, figlio di Nabat, che indusse Israele a peccare
e aprì a Èfraim la via del peccato.
Nova Vulgata
Eccli47,24Deus autem non derelinquet misericordiam suam
et non corrumpet nec delebit verba sua
neque perdet a stirpe nepotes electi sui
et semen eius, qui diligit Dominum, non corrumpet.
Eccli47,24Deus autem non derelinquet misericordiam suam
et non corrumpet nec delebit verba sua
neque perdet a stirpe nepotes electi sui
et semen eius, qui diligit Dominum, non corrumpet.