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CEI 2008 - Antico Testamento - Libri Sapienziali - Siracide - 6

Siracide

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AT ebraico

CEI 2008 6 e da amico non diventare nemico.
La cattiva fama attira a sé vergogna e disprezzo:
così accade al peccatore che è bugiardo.
6,1

6,4b NVg (6,4c) aggiunge: e gli fa condividere il destino degli iniqui
6,22b NVg (6,23c) aggiunge: ma in coloro che la riconoscono essa risiede stabilmente, fino alla contemplazione di Dio


CEI 2008 Non ti abbandonare alla tua passione,
perché il tuo vigore non venga abbattuto come un toro;
6,2-4 Il dominio delle passioni
CEI 2008 6,3divorerà le tue foglie e tu perderai i tuoi frutti,
e ti ridurrà come un legno secco.
CEI 2008 6,4Una passione malvagia rovina chi la possiede
e lo fa oggetto di scherno per i nemici.
CEI 2008 Una bocca amabile moltiplica gli amici,
una lingua affabile le buone relazioni.
6,5-17  La vera e la falsa amicizia
 Il tema dell’amicizia verrà ripreso in 7,18; 11,29-12,18; 22,19-26; 37,1-6.
CEI 2008 6,6Siano molti quelli che vivono in pace con te,
ma tuo consigliere uno su mille.
CEI 2008 6,7Se vuoi farti un amico, mettilo alla prova
e non fidarti subito di lui.
CEI 2008 6,8C'è infatti chi è amico quando gli fa comodo,
ma non resiste nel giorno della tua sventura.
CEI 2008 6,9C'è anche l'amico che si cambia in nemico
e scoprirà i vostri litigi a tuo disonore.
CEI 2008 6,10C'è l'amico compagno di tavola,
ma non resiste nel giorno della tua sventura.
CEI 2008 6,11Nella tua fortuna sarà un altro te stesso
e parlerà liberamente con i tuoi servi.
CEI 2008 6,12Ma se sarai umiliato, si ergerà contro di te
e si nasconderà dalla tua presenza.
CEI 2008 6,13Tieniti lontano dai tuoi nemici
e guàrdati anche dai tuoi amici.
CEI 2008 6,14Un amico fedele è rifugio sicuro:
chi lo trova, trova un tesoro.
CEI 2008 6,15Per un amico fedele non c'è prezzo,
non c'è misura per il suo valore.
CEI 2008 6,16Un amico fedele è medicina che dà vita:
lo troveranno quelli che temono il Signore.
CEI 2008 6,17Chi teme il Signore sa scegliere gli amici:
come è lui, tali saranno i suoi amici.

CEI 2008 Figlio, sin dalla giovinezza ricerca l'istruzione
e fino alla vecchiaia troverai la sapienza.
6,18-37  La ricerca della sapienza
 Nella sezione 6,18-14,19 compare l’insegnamento sapienziale tradizionale, come era stato presentato anche nel libro dei Proverbi. La sapienza si rivolge all’ascoltatore come un padre si rivolge al figlio o un maestro al discepolo (vedi già 2,1-11).
CEI 2008 6,19Accòstati ad essa come uno che ara e che semina,
e resta in attesa dei suoi buoni frutti;
faticherai un po' per coltivarla,
ma presto mangerai dei suoi prodotti.
CEI 2008 6,20Quanto è difficile per lo stolto la sapienza!
L'insensato non vi si applica;
CEI 2008 per lui peserà come una pietra di prova
e non tarderà a gettarla via.
6,21 pietra di prova: veniva sollevata per dimostrare la propria forza.
CEI 2008 6,22La sapienza infatti è come dice il suo nome
e non si manifesta a molti.
CEI 2008 6,23Ascolta, figlio, e accetta il mio pensiero,
e non rifiutare il mio consiglio.
CEI 2008 6,24Introduci i tuoi piedi nei suoi ceppi,
il tuo collo nella sua catena.
CEI 2008 6,25Piega la tua spalla e portala,
non infastidirti dei suoi legami.
CEI 2008 6,26Avvicìnati ad essa con tutta l'anima
e con tutta la tua forza osserva le sue vie.
CEI 2008 6,27Segui le sue orme, ricercala e ti si manifesterà,
e quando l'hai raggiunta, non lasciarla.
CEI 2008 6,28Alla fine in essa troverai riposo
ed essa si cambierà per te in gioia.
CEI 2008 6,29I suoi ceppi saranno per te una protezione potente
e le sue catene una veste di gloria.
CEI 2008 6,30Un ornamento d'oro ha su di sé
e i suoi legami sono fili di porpora.
CEI 2008 6,31Te ne rivestirai come di una splendida veste,
te ne cingerai come di una corona magnifica.

CEI 2008 6,32Figlio, se lo vuoi, diventerai saggio,
se ci metti l'anima, sarai esperto in tutto.
CEI 2008 6,33Se ti è caro ascoltare, imparerai,
se porgerai l'orecchio, sarai saggio.
CEI 2008 6,34Frequenta le riunioni degli anziani,
e se qualcuno è saggio, unisciti a lui.
CEI 2008 6,35Ascolta volentieri ogni discorso su Dio
e le massime sagge non ti sfuggano.
CEI 2008 Se vedi una persona saggia, va' di buon mattino da lei,
il tuo piede logori i gradini della sua porta.
6,36 il tuo piede logori i gradini della sua porta: per ottenere la sapienza non basta desiderarla; occorre frequentare i saggi, intrattenersi con loro.
CEI 2008 6,37Rifletti sui precetti del Signore,
medita sempre sui suoi comandamenti;
egli renderà saldo il tuo cuore,
e la sapienza che desideri ti sarà data.