Zaccaria
CEI 2008 Torna al libro
AT ebraico
CEI 2008
12
Oracolo. Parola del Signore su Israele. Oracolo del Signore che ha dispiegato i cieli e fondato la terra, che ha formato il soffio vitale nell'intimo dell'uomo:
AT ebraico
Zc12,1 מַשָּׂ֥א דְבַר־יְהוָ֖ה עַל־יִשְׂרָאֵ֑ל נְאֻם־יְהוָ֗ה נֹטֶ֤ה שָׁמַ֙יִם֙ וְיֹסֵ֣ד אָ֔רֶץ וְיֹצֵ֥ר רֽוּחַ־אָדָ֖ם בְּקִרְבּֽוֹ׃ פ
CEI 2008
"Ecco, io farò di Gerusalemme come una coppa che dà le vertigini a tutti i popoli vicini, e anche Giuda sarà in angoscia nell'assedio contro Gerusalemme.
AT ebraico
Zc12,2 הִנֵּ֣ה אָ֠נֹכִי שָׂ֣ם אֶת־יְרוּשָׁלִַ֧ם סַף־רַ֛עַל לְכָל־הָעַמִּ֖ים סָבִ֑יב וְגַ֧ם עַל־יְהוּדָ֛ה יִֽהְיֶ֥ה בַמָּצ֖וֹר עַל־יְרוּשָׁלִָֽם׃
CEI 2008
12,3In quel giorno io farò di Gerusalemme come una pietra pesante per tutti i popoli: quanti vorranno sollevarla ne resteranno graffiati; contro di essa si raduneranno tutte le nazioni della terra.
AT ebraico
Zc12,3 וְהָיָ֣ה בַיּוֹם־הַ֠הוּא אָשִׂ֨ים אֶת־יְרוּשָׁלִַ֜ם אֶ֤בֶן מַֽעֲמָסָה֙ לְכָל־הָ֣עַמִּ֔ים כָּל־עֹמְסֶ֖יהָ שָׂר֣וֹט יִשָּׂרֵ֑טוּ וְנֶאֶסְפ֣וּ עָלֶ֔יהָ כֹּ֖ל גּוֹיֵ֥י הָאָֽרֶץ׃
CEI 2008
12,4In quel giorno - oracolo del Signore - colpirò tutti i cavalli di terrore, e i loro cavalieri di pazzia; mentre sulla casa di Giuda terrò aperti i miei occhi, colpirò di cecità tutti i cavalli dei popoli.
AT ebraico
Zc12,4 בַּיּ֨וֹם הַה֜וּא נְאֻם־יְהוָ֗ה אַכֶּ֤ה כָל־סוּס֙ בַּתִּמָּה֔וֹן וְרֹכְב֖וֹ בַּשִּׁגָּע֑וֹן וְעַל־בֵּ֤ית יְהוּדָה֙ אֶפְקַ֣ח אֶת־עֵינַ֔י וְכֹל֙ ס֣וּס הָֽעַמִּ֔ים אַכֶּ֖ה בַּֽעִוָּרֽוֹן׃
CEI 2008
12,5Allora i capi di Giuda penseranno: "La forza dei cittadini di Gerusalemme sta nel Signore degli eserciti, loro Dio".
AT ebraico
Zc12,5 וְאָֽמְר֛וּ אַלֻּפֵ֥י יְהוּדָ֖ה בְּלִבָּ֑ם אַמְצָ֥ה לִי֙ יֹשְׁבֵ֣י יְרוּשָׁלִַ֔ם בַּיהוָ֥ה צְבָא֖וֹת אֱלֹהֵיהֶֽם׃
CEI 2008
12,6In quel giorno farò dei capi di Giuda come un braciere acceso in mezzo a una catasta di legna e come una torcia ardente fra i covoni; essi divoreranno a destra e a sinistra tutti i popoli vicini. Solo Gerusalemme resterà al suo posto.
AT ebraico
Zc12,6 בַּיּ֣וֹם הַה֡וּא אָשִׂים֩ אֶת־אַלֻּפֵ֨י יְהוּדָ֜ה כְּֽכִיּ֧וֹר אֵ֣שׁ בְּעֵצִ֗ים וּכְלַפִּ֥יד אֵשׁ֙ בְּעָמִ֔יר וְאָ֨כְל֜וּ עַל־יָמִ֧ין וְעַל־שְׂמֹ֛אול אֶת־כָּל־הָעַמִּ֖ים סָבִ֑יב וְיָשְׁבָ֨ה יְרוּשָׁלִַ֥ם ע֛וֹד תַּחְתֶּ֖יהָ בִּירוּשָׁלִָֽם׃ פ
CEI 2008
12,7Il Signore salverà in primo luogo le tende di Giuda, perché la gloria della casa di Davide e la gloria degli abitanti di Gerusalemme non cresca più di quella di Giuda.
AT ebraico
Zc12,7 וְהוֹשִׁ֧יעַ יְהוָ֛ה אֶת־אָהֳלֵ֥י יְהוּדָ֖ה בָּרִֽאשֹׁנָ֑ה לְמַ֨עַן לֹֽא־תִגְדַּ֜ל תִּפְאֶ֣רֶת בֵּית־דָּוִ֗יד וְתִפְאֶ֛רֶת יֹשֵׁ֥ב יְרוּשָׁלִַ֖ם עַל־יְהוּדָֽה׃
CEI 2008
12,8In quel giorno il Signore farà da scudo agli abitanti di Gerusalemme e chi tra loro vacilla diverrà come Davide e la casa di Davide come Dio, come l'angelo del Signore davanti a loro.
AT ebraico
Zc12,8 בַּיּ֣וֹם הַה֗וּא יָגֵ֤ן יְהוָה֙ בְּעַד֙ יוֹשֵׁ֣ב יְרוּשָׁלִַ֔ם וְהָיָ֞ה הַנִּכְשָׁ֥ל בָּהֶ֛ם בַּיּ֥וֹם הַה֖וּא כְּדָוִ֑יד וּבֵ֤ית דָּוִיד֙ כֵּֽאלֹהִ֔ים כְּמַלְאַ֥ךְ יְהוָ֖ה לִפְנֵיהֶֽם׃
CEI 2008
In quel giorno io mi impegnerò a distruggere tutte le nazioni che verranno contro Gerusalemme.
12,9-14
Lutto per colui che è stato trafitto
Il brano introduce un misterioso personaggio, che è stato trafitto (v. 10) e per il quale i capi e il popolo compiono un grande lutto nazionale. Il contesto fa pensare che questo personaggio sia in qualche modo legato alla salvezza che il Signore dona al popolo. Anche per questo motivo, il vangelo di Giovanni ha potuto intendere il brano in riferimento a Gesù, trafitto sulla croce (il v. 10 è citato in Gv 19,37; Ap 1,7).
Il brano introduce un misterioso personaggio, che è stato trafitto (v. 10) e per il quale i capi e il popolo compiono un grande lutto nazionale. Il contesto fa pensare che questo personaggio sia in qualche modo legato alla salvezza che il Signore dona al popolo. Anche per questo motivo, il vangelo di Giovanni ha potuto intendere il brano in riferimento a Gesù, trafitto sulla croce (il v. 10 è citato in Gv 19,37; Ap 1,7).
AT ebraico
Zc12,9 וְהָיָ֖ה בַּיּ֣וֹם הַה֑וּא אֲבַקֵּ֗שׁ לְהַשְׁמִיד֙ אֶת־כָּל־הַגּוֹיִ֔ם הַבָּאִ֖ים עַל־יְרוּשָׁלִָֽם׃
CEI 2008
12,10Riverserò sopra la casa di Davide e sopra gli abitanti di Gerusalemme uno spirito di grazia e di consolazione: guarderanno a me, colui che hanno trafitto. Ne faranno il lutto come si fa il lutto per un figlio unico, lo piangeranno come si piange il primogenito.
AT ebraico
Zc12,10 וְשָׁפַכְתִּי֩ עַל־בֵּ֨ית דָּוִ֜יד וְעַ֣ל ׀ יוֹשֵׁ֣ב יְרוּשָׁלִַ֗ם ר֤וּחַ חֵן֙ וְתַ֣חֲנוּנִ֔ים וְהִבִּ֥יטוּ אֵלַ֖י אֵ֣ת אֲשֶׁר־דָּקָ֑רוּ וְסָפְד֣וּ עָלָ֗יו כְּמִסְפֵּד֙ עַל־הַיָּחִ֔יד וְהָמֵ֥ר עָלָ֖יו כְּהָמֵ֥ר עַֽל־הַבְּכֽוֹר׃
CEI 2008
In quel giorno grande sarà il lamento a Gerusalemme, simile al lamento di Adad-Rimmon nella pianura di Meghiddo.
AT ebraico
Zc12,11 בַּיּ֣וֹם הַה֗וּא יִגְדַּ֤ל הַמִּסְפֵּד֙ בִּיר֣וּשָׁלִַ֔ם כְּמִסְפַּ֥ד הֲדַדְ־רִמּ֖וֹן בְּבִקְעַ֥ת מְגִדּֽוֹן׃
CEI 2008
Farà lutto il paese, famiglia per famiglia:
la famiglia della casa di Davide a parte
e le loro donne a parte;
la famiglia della casa di Natan a parte
e le loro donne a parte;
la famiglia della casa di Davide a parte
e le loro donne a parte;
la famiglia della casa di Natan a parte
e le loro donne a parte;
12,12
Natan: un figlio di Davide (vedi 2Sam 5,14).
AT ebraico
Zc12,12 וְסָפְדָ֣ה הָאָ֔רֶץ מִשְׁפָּח֥וֹת מִשְׁפָּח֖וֹת לְבָ֑ד מִשְׁפַּ֨חַת בֵּית־דָּוִ֤יד לְבָד֙ וּנְשֵׁיהֶ֣ם לְבָ֔ד מִשְׁפַּ֤חַת בֵּית־נָתָן֙ לְבָ֔ד וּנְשֵׁיהֶ֖ם לְבָֽד׃
CEI 2008
12,13la famiglia della casa di Levi a parte
e le loro donne a parte;
la famiglia della casa di Simei a parte
e le loro donne a parte;
e le loro donne a parte;
la famiglia della casa di Simei a parte
e le loro donne a parte;
AT ebraico
Zc12,13 מִשְׁפַּ֤חַת בֵּית־לֵוִי֙ לְבָ֔ד וּנְשֵׁיהֶ֖ם לְבָ֑ד מִשְׁפַּ֤חַת הַשִּׁמְעִי֙ לְבָ֔ד וּנְשֵׁיהֶ֖ם לְבָֽד׃
AT ebraico
Zc12,14 כֹּ֗ל הַמִּשְׁפָּחוֹת֙ הַנִּשְׁאָר֔וֹת מִשְׁפָּחֹ֥ת מִשְׁפָּחֹ֖ת לְבָ֑ד וּנְשֵׁיהֶ֖ם לְבָֽד׃ ס